L'oggetto del desiderio di tanti club, il calciatore più ambito, un mostro! Stiamo parlando di Edinson Cavani, simbolo di una squadra, di una città, che con rabbia agonistica insegue un sogno ma guai a pronunciarne la parola. Un calciatore come lui, da tempo non si vedeva dalle parti del San Paolo, immancabili i paragoni illustri ed i vari attestati di stima. Inevitabili le richieste, i sondaggi, l'interesse di altre squadre che farebbero di tutto pur di averlo. Per fortuna del Napoli, sono relativamente pochi quei club che possono effettivamente permetterselo, basti pensare che solo la clausola rescissoria ammonta a 63 milioni di euro. Ma c'è chi è pronto a sborsarne parecchi altri, uno su tutti il Psg dello sceicco Al Thani che ha fatto sapere ai procuratori del ragazzo che è pronto a ricoprirlo d'oro, seguono a ruota Real Madrid e Manchester City. Rispettivamente il primo vorrebbe cautelarsi nel caso di una possibile partenza di Cristiano Ronaldo, il secondo una volta lasciato andare Mario Balotelli è alla ricerca di un sostituto. E il Napoli cosa fa? Di recente nel corso della sessione invernale di calciomercato la società presieduta da Aurelio De Laurentiis ha fatto un'offerta importante per Mauro Icardi, giovane e promettente attaccante argentino attualmente alla Sampdoria. Ben 12 milioni offerti, che agli occhi dei più attenti sono sembrati "esagerati" se si pensa innanzitutto alla politica della società e al fatto che stiamo parlando di un giovane al primo anno di Serie A. I più maligni hanno visto dietro questa offerta, poi rifiutata dalla Sampdoria, la volontà del Napoli di cautelarsi dinanzi ad una possibile partenza del Matador su cui negli ultimi giorni di mercato si era fatto prepotentemente sotto il City a seguito della partenza di Balotelli. Ma le chiacchiere se le porta via il vento e la realtà dice che Cavani vestirà l'azzurro fino a giugno poi si vedrà, sapendo che lo stesso ha lanciato messaggi chiari ed inequivocabili alla società "La società sa cosa voglio...". Il tutto lascia pensare che se si dovesse investire sul mercato per allestire una squadra fortemente competitiva e l'acquisto di Rolando può essere indicativo, il ragazzo non avrebbe motivo di lasciare Napoli dove per altro ha detto di trovarsi benissimo.
Raffaele Mazzone
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