31/12/12

INLER: SERVIRA' TEMPO PER ESSERE VERAMENTE FORTI, DOBBIAMO SOLO CREDERCI!

Alla vigilia del 2013, Gokhan Inler ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Sky Sport. Ecco quanto dichiarato: "Vogliamo dimostrare che siamo una grande squadra anche in Europa League. In Serie A siamo davanti, dobbiamo fare bene anche nel 2013. Sette, otto anni fa eravamo quasi niente, ma siamo cresciuti tantissimo fino ad oggi. Servirà tempo per essere veramente forti, ma abbiamo sia gli obiettivi che la tifoseria: dobbiamo solo crederci", ha detto il centrocampista azzurro.

Su Mazzarri: "Il mister non si discute. Sta facendo moltissimo dalla squadra, prepara le partite dalla mattina alla sera. Sono contentissimo e sempre al suo fianco, perché merita di fare sempre bene e sempre meglio".
Un pensiero a Cannavaro e Grava: "Perderli è stato un duro colpo per tutti noi. Noi però non abbiamo mollato".
Sul possibile trasferimento di Armero al Napoli: "Ha preso casa a Napoli grazie a me? Se Pablo arriverà o meno lo decide la società, ad ogni modo se dovesse arrivare lo aiuterò sicuramente a trovare casa".






fonte: Sky Sport 

IL MATRIMONIO DI INSIGNE, FRATTAMINORE IN TILT

Tanto affetto per Lorenzo Insigne e sua moglie Jenny che questo pomeriggio in una  Frattaminore totalmente in tilt hanno coronato il loro sogno. Il promettnte calciatore del Napoli ha sposato la sua Jenny con il rito civile è officiato dal sindaco Vincenzo Caso nel Municipio di Frattaminore. L'unico intoppo sarebbe stato la non gradita presenza di centinaia di curiosi che hanno ritardato non poco l'inizio della cerimonia nuziale.








Raffaele Mazzone

E' TEMPO DI BILANCI, IL MEGLIO ED IL PEGGIO DEL 2012 DEL NAPOLI

IL MEGLIO
Edinson Cavani - Voto 10. Fortuna o competenza? Chi lo sa. Intanto il Napoli sancisce il colpo di genio del mercato degli ultimi anni. Preso a 16 milioni e spiccioli, oggi Cavani è un top player assoluto. Cresce di partita in partita, e soprattutto segna sempre: 21 gol in 21 partite e un valore di mercato di 62 milioni. Chapeau.
La Coppa Italia - Voto 9. Il Napoli è tornato a vincere un trofeo dopo più di 20 anni. Seppur quella con minor carisma, la Coppa Italia ha arricchito la bacheca degli azzurri, riportato entusiasmo e convinzione tra i tifosi. Ma soprattutto, comunque vada in futuro, darà a vita l'etichetta di 'vincenti' a Mazzarri, a De Laurentiis e ai giocatori.
Lorenzo Insigne - Voto 7.5. Discorso simile a quello di Edinson Cavani. Una bella fortuna trovarsi in casa uno dei talenti del calcio italiano. Non è titolare e spesso gioca in una posizione non ideale, ma anche in questo modo si è messo in mostra con un talento che ricorda quello di Baggio e Del Piero. Gli manca concretezza e solidità fisica, ma c'è ancora tempo. E suo fratello Roberto promette un talento alla pari.
IL PEGGIO
Lo Stadio San Paolo - Voto 4. Le pagliacciate sul nuovo impianto, la scure della Uefa e un futuro oscuro. Lo Stadio San Paolo è un problema serio. Non è possibile che il Napoli e la città abbiano una struttura così fatiscente e arretrata. Anche nel 2012 solo parole ma nessun progetto. Il Comune si tira fuori, De Laurentiis aspetta la nuova legge.
I rinforzi sudamericani - Voto 4. È ormai chiaro che il Napoli non sa fare mercato in Sud America: Edu Vargas ha inaugurato il 2012 azzurro, e si è rivelato un flop colossale. Il cileno triste è l'ultimo di una sequenza di giocatori che non si sono rivelati all'altezza: Chavez, Fernandez, Fideleff, solo per citarne alcuni. I tifosi dicono semplicemente 'basta'.
Le squalifiche del Caso Gianello - Voto 2. Sentenze ingiuste e assurde. Due punti al club per responsabilità oggettiva (norma da rivedere) e sei mesi di squalifica a Cannavaro e Grava, che hanno avuto la 'colpa' di scongiurare un tentativo di combine. Il Napoli paga salato l'omessa denuncia a metà campionato subisce una mazzata, e non solo dal punto di vista psicologico.
Anche senza voto, e non necessariamente tra il peggio, è giusto ricordare anche l'addio di Lavezzi, giocatore che, tra alterne fortune, ha contriubuito notevolmente alla crescita del Napoli in questi ultimi anni.




fonte: Calciomercato.com

29/12/12

SCONTENTO E AMAREGGIATO UN AZZURRO VALUTA L'ADDIO


L’orologio svizzero scandisce i tempi del centrocampo del Napoli, anche se ogni tanto si inceppa. Inler e Behrami i titolarissimi, Dzemaili il panchinaro che fatica ad accettare un ruolo diverso da quello che gli era stato prospettato ad inizio stagione. Manca il quarto moschettiere, ma per quello c’è il mercato. Blerim Dzemaili, aveva esordito al San Paolo con una prodezza contro la Fiorentina. Sua la rete del 2-0, che sembrava avergli regalato anche una maglia da titolare. Invece, con il passare del tempo si è quasi spento. Mazzarri non gli ha perdonato qualche prestazione incolore, lui ha perso fiducia e ora, qualora arrivasse un’offerta soddisfacente, Blerim la prenderebbe in considerazione.





fonte: Gazzetta dello Sport

28/12/12

AUGURI A CLAUDIO BONOMI

Il 28 dicembre del 1972 nasceva Claudio Bonomi, ex calciatore del Napoli. E' cresciuto nelle giovanili azzurre facendo poi parte della prima squadra nella stagione 1991/1992 collezionando 0 presenze e 0 gol.

27/12/12

JOSE' ALBERTI E' SICURO: CAVANI ANDRA' VIA DA NAPOLI

Josè Alberti, ex calciatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc alla trasmissione radiofonica “Si gonfia la rete”: “Il Napoli ha bisogno di un difensore centrale pronto perché con la squalifica di Cannavaro e l’avventura ormai giunta al termine di Fernandez, c’è bisogno di un calciatore che abbia già esperienza. Il mercato del Napoli è stato quasi tutto sbagliato. Se guardo indietro, mi accorgo che la società azzurra ha acquistato calciatori come Bucchi, Hoffer, e quindi non calciatori all’altezza del Napoli. Cavani andrà via da Napoli perché le pressioni che vengono dall’Inghilterra sono fortissime. Anche perché il Napoli sta facendo sondaggi su calciatori che non lasciano credere cose diverse. Credo che il Napoli debba puntare su Oscar del Chelsea”.






fonte: Radio Crc - Si Gonfia la Rete

SCOTTO: BISOGNA LASCIAR PERDERE IL SUDAMERICA, TROPPI FLOP FIN QUI!

Giovanni Scotto, giornalista de Il Roma è intervenuto ai microfoni di Radio Crc nella trasmissione radiofonica “Si gonfia la rete”: “Il Napoli deve lasciar perdere il Sudamerica perché gli acquisti fatti finora sono stati sbagliati visto che Mazzarri preferisce avere giocatori pronti per la serie A. Vanno ascoltate le richieste del tecnico e le esigenze della squadra”.







fonte: Radio Crc - Si Gonfia la Rete

DEL GENIO: A GENNAIO ARRIVERANNO GIOCATORI PRONTI, ARMERO? C'E' CHI DICE ABBIA GIA' PRESO CASA A NAPOLI

Paolo Del Genio, giornalista di Canale 8, è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live riguardo il possibile arrivo di Armero a Napoli: "A gennaio arriveranno giocatori pronti per essere utilizzati mentre a giugno ci sarà qualche grande colpo. Fernandez? Non faccio giri di parole, è stato bocciato. Credo che Burdisso sia una pista fattibile, mentre Rolando potrebbe essere un grandissimo colpo. Secondo alcune indiscrezioni provenienti da Udine, Armero avrebbe già preso casa a Napoli vicino all'ex compagno Inler ed è vicinissimo a vestire l'azzurro. Per l'attacco, il calciatore giusto è Nenè del Cagliari, elemento che non insidierebbe i titolarissimi ma che potrebbe dare una grande mano in attacco".





fonte: Radio Marte

AUGURI A MASSIMO RASTELLI

Il 27 dicembre del 1968 nasceva Massimo Rastelli, ex giocatore del Napoli. Ha indossato la maglia azzurra nella stagione 2001/2002 collezionando 32 presenze e 6 gol.

23/12/12

I TRE PUNTI DI SIENA REGALANO SERENITA' E PIU' FIDUCIA AGLI AZZURRI


Una vittoria d'orgoglio a Siena della banda Mazzarri per chiudere in bellezza il 2012, anno di tante soddisfazioni ma anche di ricordi brutti. Impossibile dimenticare l'esperienza in Champions degli azzurri, con la partita vinta al San Paolo con il Chelsea grazie ad Ezequiel Lavezzi. Le lacrime amare sempre dell'argentino dopo l'impresa dei blues che, poi, sarebbero diventati Campioni d'Europa. Come tralasciare il ricordo della Coppa Italia alzata al cielo contro l'odiata Juventus in quello stadio che è della Roma e della Lazio che tanto odiano Napoli e i Napoletani. L'addio alla Champions League in quella partita maledetta di Bologna dove gli azzurri dissero addio ai sogni di gloria. L'arrivo sotto il Vesuvio del talentino Insigne, voluto a gran voce da tutta la tifoseria e il saluto con le lacrime di Lavezzi, proprio in finale, prima di volare a Parigi per incantare il pubblico del "Parco dei Principi". La delusione parziale dei tifosi per quel salto di qualità che non è ancora arrivato. Ma ci piacerebbe ricordare solo l'ultima partita di questo 2012 dai chiaroscuri continui. E forse quella di Siena è la gara che identifica al meglio la stagione azzurra. Con la speranza di illuminare il 2013, definitivamente.






l.a.

NAPOLI CARPISA YAMAMAY - LAZIO 4 - 1, SOTTO L'ALBERO IL REGALO ARRIVA DIRETTAMENTE DAL GIAPPONE

Chiude in bellezza un anno il cui bilancio è senz'altro positivo e non poteva andare altrimenti ieri pomeriggio allo stadio Collana del Vomero dove le tartarughine di mister Marino hanno vinto per 4 a 1 contro la Lazio, piazzandosi al quinto posto in classifica. Ma non è tutto, le belle notizie in casa azzurra non finiscono qui, infatti i presenti sulle gradinate dell'impianto vomerese hanno potuto finalmente assistere alle giocate del neo acquisto Yamamoto a segno all'esordio e di Privitera appena arrivata dall'Acese recentemente affrontata in Coppa Italia. Tra le marcature azzurre immancabili le firme di Maria Caramia che porta in vantaggio la sua squadra approfittando di un rigore procurato da Pirone. E'la stessa che dopo il raddoppio di Giacinti direttamente da calcio d'angolo, trova la sua realizzazione personale al 67' minuto. Infine che suddetto, è il neo acquisto Yamamoto a siglare il gol del definitivo 4 a 1.






r.m.

LOVE FOR WOMAN, IL NAPOLI CARPISA YAMAMAY IN POSA PER IL CALENDARIO A CURA DI LOVE STUDIO

Le ragazze del Napoli Calcio Femminile Carpisa Yamamay protagoniste oltre che sul terreno di gioco, anche sul set fotografico. La squadra del presidente Lello Carlino infatti si è resa protagonista di una bella iniziativa a scopo benefico che ha visto la realizzazione di dodici scatti fotografici, che portano la firma di Cesare Maria Solito, giovane promessa nel campo della fotografia, per l'Associazione Portofranco. E' stato possibile ammirare la bellezza di questi stessi riprodotti su tavole di grandi dimensioni a loro volta esposte nel corso della prima edizione di "Love for Woman"all'interno dell'Agorà Morelli. Il che se ne dica Napoli è viva, Napoli c'è. La città, un tempo capitale del fiorente Regno delle Due Sicilie, al contrario di quanto di solito si dice, mostra tutta la sua inesauribile linfa vitale e lo fa in vari modi e diverse manifestazioni, una di queste è stata senz'altro quella realizzata da Love Studio, agenzia di marketing e comunicazione. Un evento che ha reso evidente quale sia la vera identità di questa città che molto spesso, forse con troppa facilità, viene etichettata solo ed unicamente come palcoscenico di episodi spiacevoli e che ha permesso di poter sostenere l'associazione no profit Portofranco. C'è chi tra mille difficoltà quotidianamente porta avanti la sua opera di volontariato mettendo a disposizione di ragazzi, che come alternativa avrebbero solo la strada, l'opportunità di rendere migliore la loro vita attraverso lo studio e la formazione. L'Associazione Portofranco di Napoli è una realtà concreta che ogni giorno cerca di donare il proprio sostegno a favore dei giovani mirando alla promozione etica e spirituale della persona nonché della famiglia.
Il progetto è stato realizzato con il patrocinio di Comune di Napoli, Compagnia delle Opere Campania, Unione degli Industriali di Napoli.

Inoltre tante sono le realtà imprenditoriali che hanno contribuito alla raccolta fondi.

Napoli Calcio Femminile Carpisa Yamamay, Camomilla Italia, Sorbino, Dinacci Gioielli, Bras Cafè, Timas Ascensori, Quick Park, Danie Cosmetics, Lovestudio, Jewels Hotels & Resorts, Palazzo Dei Vincenziani, Sogesi.

Il tutto è stato possibile grazie alla collaborazione di Fedrigoni, Lumaeventi, Agorà Morelli, Grafica Nappa, Aletta Stand, Alba Catering, Civin Vigilanza, Sacchettificio Campano.







r.m.

BIGON: ABBIAMO MERITATO LA VITTORIA, PECCATO SAREMO SECONDI SENZA PENALIZZAZIONE

''Abbiamo ritrovato la vittoria pur non avendo giocato un calcio di livello come nelle ultime partite, ma la squadra ha dimostrato compattezza e questo e' quel che conta. Saremmo secondi senza la penalizzazione''. Nel dopo partita con il Siena, e' il ds del Napoli Riccardo Bigon a parlare su Premium Calcio al posto di Walter Mazzarri. ''Vedersi togliere punti e due giocatori e' peggio che non avere l'allenatore in panchina la domenica'', continua il dirigente riferendosi allo juventino Conte".





fonte: ANSA

INLER: GRANDI RAGAZZI! HO GIOITO CON VOI!

Uno degli assenti eccellenti a Siena era senz'altro Gokhan Inler che ha dovuto scontare un turno di squalifica. Il centrocampista svizzero ha scritto un messaggio nel post-gara allegando una foto: "Grandi ragazzi!!! Ho gioito con voi!!! Forza Napoli!!!".







fonte: profilo Twitter Gokhan Inler

FRUSTALUPI: VITTORIA SOFFERTA MA MERITATA, MAZZARRI E I RAGAZZI SONO LEGATISSIMI

Niccolò Frustalupi, allenatore in seconda del Napoli ha sostituito Walter Mazzarri nell'immediato post gara di Siena - Napoli. Ecco quanto dichiarato ai microfoni di Radio Marte: "Vittoria sofferta, ma meritata, le nostre palle gol chiare come il sole. L'atteggiamento dei ragazzi è sempre lo stesso: massima attenzione in fase difensiva e gioco a terra. La stagione è senz'altro positiva. Le due sconfitte con Inter e Bologna hanno portato una ventata di delusione. Oggi era importantissimo riuscire ad invertire la tendenza. Britos centrale? Miguel ha dimostrato di poter essere schierato anche in quel ruolo. Cannavaro non l'ho ancora sentito. Sicuramente Paolo si sarà messo in contatto con qualche compagno, lui è sempre presente. Mazzarri e i ragazzi sono legatissimi. L'abbraccio con Christian ne è la dimostrazione".







fonte: Radio Marte

20/12/12

EUROPA LEAGUE, GLI AZZURRI PESCANO IL VIKTORIA PLZEN

Il Napoli giocherà con i ceki del Viktoria Plzen nei sedicesimi di finale di Europa League.
Andata il 14 febbraio al San Paolo, ritorno il 21 febbraio a Plzen.
Il commento di Aurelio De Laurentiis:
"E' un sorteggio impegnativo, perchè il Viktoria ha preceduto in classifica l'Atletico Madrid, ma al tempo stesso una sfida interessante"
Sulla stessa linea del Presidente l'analisi di Walter Mazzarri: "In Europa non esistono partite facili, se una squadra arriva ai sedicesimi di finale già significa che è una squadra di valore. Il fatto poi che nel suo girone abbia battuto e sia arrivato nel suo girone l'Atletico Madrid, dà la giusta misura del nostro avversario. Affronteremo, dunque, il Viktoria con il massimo rispetto ma consapevoli di poter proseguire il cammino in Europa"
Questo il cammino in Europa quest'anno dei ceki:

Il Viktoria Plzen ha cominciato l'Europa League partendo dal secondo turno. 

I risultati:
- Secondo turno -
Metalurgi Rustavi-V.Plzen 1-3
V.Plzen-Metalurgi Rustavi 2-0
- Terzo turno -
Ruch Chorzow-V.Plzen 0-2
V.Plzen-Ruch Chorzow 5-0
- Play off -
Lokeren-V.Plzen 2-1
V.Plzen-Lokeren 1-0
Fase a girone:
V.Plzen-Academia 3-1
Atletico-Madrid-V.Plzen 1-0
Apoel-V.Plzen 1-2
V.Plzen-Apoel 4-0
Academia-V.Plzen 1-1
V.Plzen-Atletico Madrid 1-0

I ceki sono passati primi nel girone B con 13 punti davanti l'Atletico Madrid a 12.

IL PALMARES:
Il Viktoria, stato fondato nel 1911, è una delle attuali squadre più forti della Repubblica Ceka. Nel 2009/2010 conquista la prima Coppa nazionale della sua storia e nel 2010/2011 ha vinto il campionato dominando la "Gambrinus Liga" e di seguito la Supercoppa ceka. Attualmente è in testa in campionato che dopo la 16esima sta osservando la pausa invernale.
L'unico precedente in Uefa con una squadra italiana è con il Milan l'anno scorso in Champions nella fase a gironi, allorquando perse 2-0 a San Siro e pareggiò 2-2 in casa.

LO STADIO:
Il Viktoria gioca nel Mesta Plzen Stadion che contiene oltre 12.000 posti.






fonte:www.sscnapoli.it

SIENA - NAPOLI, I PRECEDENTI

Le nove trasferte del Napoli a Siena:
Quattro vittorie del Siena, tre pareggi e due vittorie del Napoli
- 31 gennaio 1943 (serie B)
Siena-Napoli 0-2
Busani (N), Cadregari (N)
- 7 aprile 1946 (serie A/B)
Siena-Napoli 1-4
2 Busani (N), 2 Barbieri (N), Polacchi (rig) (S)
- 26 maggio 2002 (serie B)
Siena-Napoli 2-1
Pinga (S), Jankulovski (rig) (N), Zampagna (rig) (S)
- 5 aprile 2003 (serie B)
Siena-Napoli 2-0
Rubino (S), Pinga (rig) (S)
- 16 dicembre 2007 (serie A)
Siena-Napoli 1-1
Frick (S), Bogliacino (N)
- 3 maggio 2009 (serie A)
Siena-Napoli 2-1
Kharja (S), Maccarone (S), Pià (N)
- 21 febbraio 2010 (serie A)
Siena-Napoli 0-0
- 22 gennaio 2012 (serie A)
Siena-Napoli 1-1
Calaiò (S), Pandev (N)
- 9 febbraio 2012 (coppa Italia)
Siena-Napoli 2-1
Reginaldo (S), D’Agostino (S), Pesoli (autogol) (S)
- L'ARBITRO -
Andrea De Marco di Chiavari, 39 anni, è all’undicesima stagione nella Can di A e B.
L’esordio in serie A in Bologna-Lecce 1-1 del 9 maggio 2004.
Vanta 113 presenze in serie A e 98 in B
I sedici precedenti con il Napoli
tra serie A, serie B e coppa Italia
(ha diretto Siena-Napoli di coppa Italia dello scorso 9 febbraio)
Sei vittorie, sei pareggi e quattro sconfitte.





fonte:www.sscnapoli.it

NAPOLI - BOLOGNA 1 - 2, KONE ELIMINA IL NAPOLI ANCHE DALLA COPPA ITALIA


Napoli. Negli ottavi di finale di Coppa Italia va in scena Napoli-Bologna il remake della gara di campionato di tre giorni fa, tre giorni coincisi con la decisione della corte federale di sanzionare in primo grado il Napoli con 2 punti di penalizzazione in classifica, e Cannavaro e Grava con 6 mesi di squalifica per la vicenda calcio scommesse.
Dopo nove minuti Pandev, spalle alla porta, si gira e scarica su Cavani, Stojanovic mette in calcio d’angolo.
Cavani goal e dedica al Capitano e Grava. Il Napoli appena accelera riesce a rendersi pericoloso. All’11 su calcio d’angolo di Pandev, Cavani stacca sul primo palo e di testa mette la palla in rete nell’angolo opposto, per Cavani è il secondo goal di testa al Bologna in tre giorni, dopo la marcatura il calciatore uruguaiano mostra una maglia con i nomi di Cannavaro e Grava.
Al’13 è Inler a lanciare Cavani che non riesce a coordinarsi per la battuta in porta.
Con Goran Pandev, seppur non al massimo della condizione, il Napoli ha un miglior fraseggio nella zona centrale, mentre con Insigne è costretto a manovrare sui lati.
Al ’20 Cavani sfiora il goal su punizione, la posizione è defilata proprio come a Torino contro la Juventus, Stojanovic con l’aiuto della traversa riesce a disinnescare il tiro dell’uruguaiano.
Pasquato fa 1-1 ennesima disattenzione difensiva. Al’36 azione pericolosa del Napoli, El Kaddouri se ne va, Cavani riesce a concludere in equilibrio precario. Ma dopo un minuto il Bologna pareggia, Pasquato dalla destra converge al centro e fa passare il pallone sotto le gambe di De Sanctis. La difesa azzurra nell’occasione del goal è piazzata davvero male, con tre giocatori sulla stessa traiettoria e Pasquato mal marcato.
Il risultato rispecchia abbastanza l’esito dei primi ’45 minuti; Napoli leggermente meglio all’inizio, poi il Bologna si è reso pericoloso a fine primo tempo anche perché la squadra di casa ha abbassato troppo il ritmo. Per di più il Napoli ha due dei tre centrali difensivi ammoniti: Britos e Fernandez.
Secondo tempo. Al ’52 Mesto dalla destra innesca Pandev, ma Stojanovic in uscita riesce ad anticipare il macedone.
Al’56 il Bologna di prova con una conclusione di Garics che si stampa alta sulla traversa della porta difesa da De Sanctis. Un minuto dopo Inler si fa ammonire per un intervento in tackle su Kone, in questa fase della Coppa Italia l’ammonizione vale una diffida, quindi lo svizzero sarà costretto a saltare il prossimo turno in caso di qualificazione.
El Kaddouri al ’59 lascia il posto a Marek Hamsik, lo slovacco appena entrato in campo innesca Gokhan Inler che, di destro, conclude di poco a lato.
L’arbitro Doveri al’61 ammonisce Radanovic per un fallo su Cavani.
Nelle fila del Bologna, Pioli, al’ 63 inserisce Portanova, autore del goal decisivo 3 giorni prima, per Riverola.
Inler al’65, sempre su iniziativa di Hamsik, ci riprova dalla distanza, ma la palla carica di effetto finisce di poco sulla traversa.
Al ‘70 nel Bologna, Veratti sostituisce Paponi.
Fernandez sbaglia tantissimo in difesa. Fernandez  di testa al’71, con retropassaggio sbagliato, innesca Pasquato: De Sanctis è costretto agli straordinari, e dopo essere stato superato in uscita dall’attaccante rossoblù, riesce a recuperare e a chiudergli lo spazio per il tiro. La prestazione di Fernandez è davvero negativa, il difensore argentino pochi minuti dopo sarà sostituito da Zuniga. Mesto sulla destra gioca una buona gara.
Al ’75, De Sanctis si supera di nuovo  su una conclusione di testa di Veratti indirizzata nell’angolo sinistro della sua porta.
Con l’uscita di Fernandez, Britos occupa la posizione di centrale nel trio difensivo, il Napoli si schiera quindi con un 4-3-3.
Dentro anche Insigne. All’80, Mazzarri esaurisce i tre cambi inserendo Lorenzo Insigne al posto di Dossena; il tecnico toscano con quattro giocatori offensivi (Cavani, Hamsik, Pandev e Insigne) prova a vincere la partita.
All’82 Pandev, servito al volo da Cavani al centro dell’area del Bologna, fallisce il goal del 2-1, poi all’84, in posizione regolare davanti a Stojanovic, di sinistro coglie il palo.
Nel giro di due minuti il macedone fallisce due occasioni per portare il Napoli in vantaggio.
Su cross di Mesto, Cavani di testa impegna seriamente l’estremo difensore rossoblù.
Un Napoli tutto a tradizione anteriore, nella seconda parte della ripresa, produce una gran mole di gioco e molte palle goal.
Poi Cavani è atterrato in area da Portanova, che probabilmente tocca anche il pallone, l’arbitro non concede il penalty.
Ma il goal lo ritrova Kone. All’88 ci prova Insigne con un classico del suo repertorio, il tiro a giro dal limite dell’area, ma la conclusione del giovane attaccante napoletano termina sul fondo. Conclusione a giro con la quale Kone fa centro un minuto dopo, in pieno recupero il Bologna passa in vantaggio. C’è solo il tempo per un colpo di testa di Campagnaro che l’arbitro fischia la fine.
Il Napoli, campione in carica, abdica anzitempo alla Coppa Italia dopo una settimana difficilissima sul piano psicologico che ha sicuramente inciso sulla prestazione. Il Bologna si qualifica ai quarti di finale, ciò non accadeva dal 1990/91, affronterà l’Inter.






s.c.

19/12/12

BENATIA-ASTORI-GRANQVIST: CHI LA SPUNTERA' ?


Le esose richieste di Pozzo e l'imminente Coppa d'Africa allontanerebbero il Napoli da Benatia. Due sono le alternative individuate dal diesse Bigon: Astori e Granqvist. Il primo, totalmente riscattato dal Cagliari, viene considerato incedibile da Cellino a meno di offferte giudicabili folli; la seconda pista sembrerebbe più percorribile, visto l'interessamento genoano per alcuni calciatori azzurri, in primis Vargas. Ecco quanto riportato quest'oggi da Raffaele Auriemma nel suo blog ufficiale: " Il Napoli non vuole lasciarsi trovare impreparato dopo la squalifica di Cannavaro, per questo motivo Bigon lavora alacremente per dare a Mazzarri il rinforzo giusto in difesa. Il primo nome è quello di Benatia, la cifra richiesta è di 13.5 mln ma il Napoli conta sui buoni rapporti con Pozzo per avere un sotto-costo anche se la perplessità maggiore in tal senso, è l'impiego del marocchino in Coppa D'Africa che lo terrà lontano dalla A per tutto il mese di gennaio. Astori del Cagliari è giudicato incedibile da Cellino, mentre l'idea nuova giunge dal Genoa dove potrebbe arrivare il centrale svedese Granqvist. Preziosi vuole almeno 7mln, il Napoli è disposto ad inserire nella trattativa il prestito di Edu Vargas più un robusto conguaglio. Il nazionale svedese agirebbe da centrale con Gamberini a destra e Britos a sinistra. Sul difensore genoano, autore anche di un gol contro il Torino nello scorso turno di campionato, ci sarebbe anche la Dinamo Kyev. Piace il senese Neto, ma su di lui c'è anche la Juve. L'Inter insiste per lo scambio Silvestre-Campagnaro con il primo che verrebbe girato in prestito col diritto di riscatto, il Napoli ha ritenuto inaccettabile la proposta perchè si ritroverebbe con un difensore in meno vista la partenza di Aronica: l'annuncio del Palermo è imminente".

p.d.d.

MERCATO, BENATIA PER SOSTITUIRE CANNAVARO


Mehdi Benatia. Doveva essere il rinforzo per la prossima stagione, ma la squalifica di Cannavaro potrebbe anticipare il suo arrivo alle pendici del Vesuvio. Il Napoli, specie De Laurentis, è già al lavoro per convincere la famiglia Pozzo con la quale esisitono già ottimi rapporti che potrebbero facilitare la trattativa. Ecco quanto riporta quest'oggi Tuttosport al riguardo: " Il Napoli non vuole farsi trovare impreparato e intende reagire subito. Lo ha confidato il presidente De Laurentiis a calciatori e tecnici nel pranzo di Natale: «Reagiremo alle sentenze ingiuste e rimpiazzeremo il capitano». Messaggio recapitato a Riccardo Bigon, da tempo all’opera per trovare un sostituto degno di Cannavaro. Il nome in cima al gradimento resta quello di Medhi Benatia, ma il tentativo rischia di restare improduttivo. Perché l’Udinese non intende privarsi del franco-marocchino. De Laurentiis proverà a convincere il suo amico Gino Pozzo con una proposta sotto-costo per il centrale 25enne, valutato 13,5 milioni di euro, anche se c’è qualche perplessità per la partecipazione di Benatia alla Coppa d’Africa che lo terrà fuori per quasi tutto gennaio". 

p.d.d.

18/12/12

AVV. CANNAVARO: " SENTENZA RIDICOLA ! QUESTI NON SONO GIUDICI"


Ruggero Malagnini, avvocato di Paolo Cannavaro nel processo per il calcioscommesse, è intervenuto in diretta su Sky Sport 24. Ecco quanto evidenziato da Napoli Focus: " "Oltre a quello che c'è scritto, Paolo ha detto anche che se avesse riscontrato delle anomalie avrebbe sicuramente denunciato. Gianello evidentemente ha sondato il terreno per capire come gli azzurri si fossero preparati a quella partita durante gli allenamenti.  Nella quinta versione Gianello ammette che la partita sarebbe stata giocata dal Napoli con grande ardore perchè il tecnico la stava preparando con grande attenzione. Se la verità è una rimane costante, la bugia soffre di queste modifiche, ma evidentemente ciò non vale per la commissione. Questi non sono giudici, ma avvocati. Conoscono codici e regolamenti, ma è di una gravità assurda sottovalutare una querela. Dicono che non vale, ma se il giudice penale dopo indagini serie dovesse verificare la realtà, Cannavaro si vedrà rimossa questa calunnia. Poi si dice che la querela non vale perchè Cannavaro conosceva già l'interrogatorio di Gianello, ma come faceva a saperlo? Gli interrogatori sono segreti. La commissione tenta di arrampicarsi".

p.d.d.



SENTENZA COMMISSIONE DISCIPLINARE: LE MOTIVAZIONI DEL - 2


"In merito alle sanzioni da applicare vanno formulate alcune considerazioni in diritto. 24 Il principio della responsabilità oggettiva, pur se negli ultimi tempi ha subito una serie di attenuazioni in via applicativa, continua a fondarsi su criteri inderogabili. In proposito, va ricordato come questa Commissione in tutti gli analoghi e recenti procedimenti nel caso di responsabilità oggettiva per illecito sportivo commesso da calciatori tesserati sia partita da una sanzione base di 2 punti di penalizzazione in classifica generale, oltre a una ammenda: tra tutti, si ricordino i precedenti della soc. Torino (C.U. n.11 del 10.8.2012) e della soc. Sampdoria (C.U. n.12 del 10.8.2012) che, nella corrente stagione sportiva, stanno scontando una penalizzazione di 1 punto in classifica generale maturata in sede di applicazione di sanzione ex art. 23 CGS, partendo da una sanzione base di 2 punti di penalizzazione in classifica generale. Per garantire una uniformità di giudizio e una situazione di par condicio fra squadre partecipanti allo stesso campionato attualmente in corso, quindi, appare corretta l’applicazione della sanzione di 2 punti di penalizzazione in classifica generale da scontarsi nella corrente stagione sportiva. Per quanto riguarda la entità dell’ammenda richiesta dalla Procura federale per la soc. Napoli determinata in € 100.000,00 (di cui € 45.000,00 per Cannavaro, € 45.000,00 per Grava e € 10.000,00 per Gianello, con riferimento, per quest’ultimo, alla violazione del divieto di scommettere), la stessa può essere determinata in via equitativa in € 70.000,00".

COMUNICATO STAMPA DELLA SSC NAPOLI

Il Presidente Aurelio De Laurentiis, l'allenatore Walter Mazzarri e tutta la squadra sono sereni, certi che nessuna violazione possa essere addebitabile alla SSC Napoli spa.
Pur non entrando nel merito dell'obsoleto e superato principio della responsabilita' oggettiva, e riservandosi ogni commento giuridico e ogni azione nelle opportune sedi, la SSC Napoli non condivide le decisioni della Commissione Disciplinare Nazionale, ritenendo, inoltre, che non si possano alterare irrimediabilmente i campionati in corso di svolgimento.
Ogni eventuale decisione va presa prima che inizi un torneo o al termine dello stesso. Dalla stagione 2009/2010, di tempo ce n'e' stato per valutare e decidere.
Siamo fiduciosi che nei due gradi successivi di giudizio si possa applicare una vera giustizia che si fondi sul diritto e sull'equita' e non sul giustizialismo. Benigni docet.


Fonte:www.sscnapoli.it


CRISI NAPOLI? L'ANALISI


Dopo il K.O. contro il Bologna il Napoli deve guardare avanti, soprattutto per non compromettere quelle che erano le aspettative dei tifosi, una stagione finalmente da grandi, il momento giusto per puntare ancora più in alto, dopo le due precedenti annate culminate con la qualificazione Champions e la vittoria della Coppa Italia.
Il “sogno” da capolista era iniziato nel ritiro di Dimaro, dove De Laurentiis, non aveva fatto nulla per placare i sogni della piazza facendo intendere che la seconda forza del campionato può addirittura diventare la prima.
Dopo 17 giornate la classifica dice che il Napoli è terzo a 33 punti, e fin qui ci siamo, se non fosse che la Juventus capolista ha 41 punti, otto in più degli azzurri e sette in più dell’Inter seconda, quindi è già campione d’inverno a una sola giornata dalla fine del girone d’andata.
Per di più gli azzurri dopo la sconfitta contro il Bologna, sono stati agganciati al terzo posto dalla Lazio e la Fiorentina ha una sola lunghezza di ritardo.
Ciò che desta preoccupazione non è la classifica, il Napoli per l’organico che ha non è obbligato a vincere il campionato, e i discorsi per il terzo posto sono apertissimi. Ma c’è da chiedersi quale potrebbe essere stata la classifica se solo la società avesse operato diversamente sul mercato. Sia chiaro, Beherami e Gamberini si sono rivelati degli acquisti importanti, ormai titolari, e anche Mesto ha dato il suo contributo.
Lasciando da parte l’immeritata sconfitta di San Siro, Il Napoli al San Paolo ha perso punti in rimonta e in modo pressoché identico. Contro Torino e Milan fino alla sconfitta contro il  Bologna di ieri sera, da 2-1 a 2-3. In queste occasioni, dopo essere stata in vantaggio, la squadra non è riuscita a gestire  facendosi rimontare più volte.
Le spiegazioni sono due: nel calcio si può gestire un risultato favorevole praticando un grande possesso palla, e questo il Napoli non può farlo con continuità, essendo prerogativa di squadre costituite da calciatori molto tecnici e  bravi palleggiatori. Oppure far salire la squadra “gettando” palloni in avanti, potendo contare su una punta in grado di difendere la sfera grazie alla sua forza fisica. Nell’organico del Napoli manca un calciatore con queste caratteristiche: senza scomodare Vargas, né Cavani nè Insigne hanno questa capacità. Pandev, spesso assente per infortunio, può essere più utile degli altri in tal senso per la sua abilità spalle alla porta, ma comunque quella di tenere la squadra alta negli ultimi minuti non è una prerogativa del macedone.
Nelle scorse stagioni il Napoli incontrava meno difficoltà da questo punto di vista.
Non c’è bisogno di tornare a cinque anni fa quando c’era il Pampa Sosa. Poi fu il turno di Denis la cui cessione è ancora un punto interrogativo, probabilmente legata all’addio di Pier Paolo Marino. Anche Ezequiel Lavezzi pur non essendo una “punta di peso”, garantiva ciò, tenendo sempre le difese avversare in apprensione grazie alla sua velocità in contropiede e alla sua potenza fisica seppur racchiusa in 1,73 cm. E’ proprio questa la caratteristica del Pocho che più manca al Napoli, di goal non ne ha mai fatti molti.
L’offerta del Psg, 30 milioni, non si poteva rifiutare, ma il ricavo della cessione di Lavezzi non è stato reinvestito né per una punta di peso né per un attaccante che avesse questa caratteristica comune al Pocho (si pensi a Gomez del Catania). Si è considerato già completo il reparto offensivo, e questo è stato un errore clamoroso da parte di De Laurentiis e Bigon.
Contro Inter e Bologna, la squadra ha subito reti importanti anche da palle inattive, Guarin sugli sviluppi di un calcio d’angolo e Portanova da una punizione. Per questi episodi non è la sola difesa a dover essere messa sotto esame, tutta la squadra ha responsabilità in occasione dei piazzamenti su palle inattive, ma questi sono errori imputabili solo alla concentrazione, più psicologici che tecnici.
Per i ragazzi di Mazzarri l’occasione del riscatto può arrivare già mercoledì in Coppa Italia, sempre contro quel Bologna che negli ultimi anni è stato la bestia nera degli azzurri, poi a Siena  nella penultima giornata di campionato prima della sosta. A Gennaio è la società  ad essere chiamata a dare le risposte sul fronte della campagna acquisti.
Nelle prossime ore arriveranno anche le sentenze sulla vicenda calcio scommesse in cui la Figc e il suo procuratore federale hanno voluto trascinare  il calcio Napoli, Cannavaro e Grava, ma questa è un’altra storia.

s.c.

17/12/12

PRANZO DI NATALE, CRONACA DELLA FESTA


Anche quest'anno il Napoli si è ritrovato per il  pranzo di Natale nella prestigiosa e suggestiva cornice del Ristorante D'Angelo Santa Caterina, con il suo splendido panorama che si affaccia sul Golfo. Mister Mazzarri, lo staff e tutta la comitiva degli azzurri sono arrivati all'appuntamento dopo l'allenamento a Castelvolturno, accolti dal caloroso abbraccio dei numerosi tifosi che hanno affollato la collina di Via Aniello Falcone. Come al solito molto apprezzato il menù, studiato accuratamente dagli chef per garantire tradizione culinaria e gusto, sempre nel pieno rispetto delle esigenze degli atleti azzurri.
Aurelio De Laurentiis, accompagnato dal vice Presidente Edoardo De Laurentiis, ha omaggiato la squadra con il tradizionale ed elegante cofanetto dei film della Filmauro. Ai calciatori sono stati regalati anche gadget griffati Enzo Castellano e Dooa ed un mini iPad serigrafato sul retro con il Logo del Napoli, acquistato presso il Gruppo Tufano. Il Presidente poi ha rivolto l'augurio alla squadra: "Ci lasciamo alle spalle un 2012 prodigo di risultati e soddisfazioni, culminato con la splendida vittoria della Coppa Italia. Un anno che non può essere offuscato da una sconfitta rocambolesca come quella di ieri. Vi auguro un sereno Natale e un 2013 ancora più ricco di gioie e traguardi di prestigio da regalare ai nostri tifosi"


Fonte:www.sscnapoli.it

AG. NETO: "IL NAPOLI LO SEGUE CON INTERESSE"


In virtù del probabile addio di Campagnaro, il Napoli si muove alla ricerca di un centrale giovane da inserire gradulamente nella difesa a tre di Mazzarri. Neto, difensore portoghese del Siena, è riuscito nonostante le difficoltà del club toscano ad affermarsi quale prospetto più interessante di questa prima parte di campionato. Quest'oggi nella trasmissione "Si gonfia la rete", in onda su radio Crc, è intervenuto il suo agente a confermare l'interessamento di Bigon per il suo assistito: " Neto in questo momento è un giocatore del Siena e non ha ricevuto alcuna proposta né dal Napoli, né da altri club. È felice di giocare in Italia ma è possibile aprire una trattativa col direttore sportivo del Siena.
Neto al Napoli? Stiamo parlando di una grandissima squadra, con una grossa storia alle spalle ed un pubblico fantastico. Aspettiamo serenamente che ci sia un’offerta. In ogni caso, confermo che Neto piace al Napoli e in azzurro potrebbe fare bene perché il mio assistito sa giocare anche in una difesa a tre”.

p.d.d.

NAPOLI - BOLOGNA, I PRECEDENTI IN COPPA


LE OTTO SFIDE IN COPPA ITALIA
sette vittorie del Napoli
nessun pareggio
una vittoria del Bologna
tredici gol del Napoli
quattro gol del Bologna
25 giugno 1972: 2-1: 16’ p.t. Perego, 20’ p.t. Rizzo (B), 1’ s.t. Macchi
30 settembre 1973: 2-1: 25’ p.t. Savoldi (B), 7’ s.t. Clerici, 22’ s.t. Juliano
29 giugno 1977: 1-0: 19’ p.t. Montefusco (a Bari)
29 aprile 1987: 3-0: 44’ p.t. Giordano, 16’ s.t. Carnevale, 41’ s.t. Maradona
3 settembre 1988: 1-0: 36’ s.t. Maradona
10 gennaio 1990: 2-0: 10’ p.t. Francini, 38’ p.t. Alemao
6 febbraio 1991: 0-1: 25’ s.t. Galvani (B)
18 gennaio 2011: 2-1: 9’ p.t. Yebda, 27’ p.t. Lavezzi, 11’ s.t. Meggiorini (rig) (B)
Le 7 partite di coppa Italia a Bologna:
2 vittorie del Bologna, 3 pareggi e 2 vittorie del Napoli
Le 58 partite di campionato a Napoli
24 vittorie del Napoli
23 pareggi
10 vittorie del Bologna
86 gol del Napoli
66 gol del Bologna
- L'ARBITRO -
Daniele Doveri di Roma, 35 anni lo scorso 10 dicembre, è alla seconda stagione nella CAN di A ed alla quarta tra serie A e serie B.
Vanta 31 presenze in serie A e 39 in serie B

Ha diretto tre volte il Napoli, una in coppa Italia, sempre al San Paolo: tre vittorie
12 gennaio 2012: Napoli-Cesena 2-1, in coppa Italia
22 aprile 2012: Napoli-Novara 2-0, in serie A
7 ottobre 2012: Napoli-Udinese 2-1, in serie A.

Fonte:www.sccnapoli.it

PRIMAVERA, NAPOLI - PESCARA 2 - 0


La Primavera del Napoli ha battuto 2-0 il Pescara per l'andata dei quarti di finale di Coppa Italia sul campo Bisceglia di Aversa. Assoluto dominio degli azzurrini che passano sul finire di primo tempo con Tutino che in area concretizza un'azione partita da calcio d'angolo di Insigne.
I ragazzi di Saurini continuano a pressare sin dall'inizio di ripresa e trovano il meritato bis con una splendida azione di Roberto Insigne che se ne va da solo da centrocampo fino in porta superando anche il portiere: gran gol. Finisce 2-0, un buonissimo risultato in vista del ritorno a Pescara di venerdì 21.
Napoli: Contini, Allegra, Nicolao, Celiento, Lasicki, Palma, Palmiero (62' La Torre), Fornito, Tutino, Insigne (87' Guardiglio), Novothny (74' Scielzo).
Gli azzurrini, campioni d'inverno, riprenderanno il  campionato il 12 gennaio contro la Roma nella prima giornata di ritorno.Questa la classifica dopo il girone di andata: Napoli 29, Lazio 26, Catania 26, Roma e Palermo 25, Ascoli 21, Reggina 18, Juve Stabia e Vicenza 15, Bari 14, pescara 13, Crotone 11, Virtus Lanciano 6, Ternana 4.


Fonte:www.sscnapoli.it

16/12/12

NAPOLI - BOLOGNA, DIRETTA LIVE


Benvenuti alla diretta live del match Napoli - Bologna, gara decisiva per la rincorsa al primato.

Ecco le FORMAZIONI UFFICIALI:
NAPOLI (3-4-1-2): De Sanctis; Gamberini, Cannavaro, Britos; Maggio, Behrami, Inler, Hamsik, Zuniga; Insigne, Cavani.
BOLOGNA (4-2-3-1) - Agliardi; Motta, Portanova, Antonsson, Cherubin; Guarente, Khrin, Taider; Diamanti, Gabbiadini, Gilardino.

Ore 20:45 Inizia la gara. Napoli con la consueta casacca azzurra, emiliani a strisce rosso-blu.
3' Assist di Hamsik per Maggio, tiro cross dell'esterno vicentino palla troppo lunga per tutti.
4' Bomba di Inler dalla distanza, palla deviata in angolo dalla difesa bolognese.
9' Rete del Bologna. Tap-in vincente di Gabbiadini e Napoli costretto a risalire la china.
12' Azione personale di Maggio, diagonale raso terra che termina a lato.
16' Bologna che si chiude a riccio e il Napoli non riesce a sviluppare il suo gioco spumeggiante.
17' Ammonito Cherubin per un fallo al limite dell'area di rigore su Hamsik.
18' Straordinaria punizione di Cavani, super parata di Agliardi.
20' Ancora Agliardi decisivo su Hamsik: il sinistro dello slovacco viene stoppato in uscita dall'estremo difensore bolognese.
22' Annullato un gol al Bologna, per fuorigioco inesistente di Gilardino. Anche la terna sembra voler supportare il Napoli.
26' Maggio vola a tutta manetta sulla destra, ma come al solito non riesce ad essere incisivo sbagliando un serie indefinita di cross.
28' Behrami recupera palla al limite dell'area di rigore bolognese, destro debole bloccato da Agliardi.
29' Ammonito Behrami per fallo a centrocampo su Diamanti.
32' Su un cross di Zuniga, Portanova anticipa Hamsik di un soffio.
33' Il sinistro di Hamsik si infrange nuovamente sul muro bolognese.
34' Tutte le azioni pericolose si sviluppano sulla sinistra. Cross di Hamsik, Cavani in ritardo non riesce ad impattare e manca il tap-in di testa.
35' Il respingente Antosson riesce ancora nella sua missione: sinistro di Inler ribattuto con la schiena.
36' Destro di Insigne, blocca facilmente Agliardi.
39' Mossa tattica di Pioli: esce Guarente, entra Morleo. Bologna tutto arroccato nella propria metà campo.
41' Tiro-cross di Inler, ping pong in area di rigore ma alla fine allontana Morleo.
42' Miracolo di De Sanctis sul sinistro di Diamanti. Difesa del Napoli nuovamente in difficoltà sulle ripartenze bolognesi.
43' Cavani atterrato in area si vede fischiare un fallo in attacco.
47' Destro di Motta, palla che termina "fuori dallo stadio".
48' Termina la prima frazione di gara. Risultato parziale: Napoli - Bologna 0 - 1.

Esce Britos, entra Pandev. Mazzarri passa alla difesa a quattro, mentre Hamsik viene dirottato sulla meediana.

Ore 21:50 Inizia il secondo tempo. Speriamo bene...
48' Fuorigico millimetrico di Cavani, imbeccato da un assist al bacio di Pandev.
50' GOLLLLL DI GAMBERINI...il difensore azzurro raccoglie una respinta corta di Agliardi e deposita con un tap-in mancino, la palla nel sacco.
53' E' un Pandev pimpante quello che dal primo minuto della ripresa ha rilevato Britos.
55' Ottima combinazione Cavani-Zuniga, cross del colombiano rimpallato da Motta.
57' Hamsik non sembra essere in giornata. Su assist di Insigne, lo slovacco sciupa un'ottima opportunità da posizione vantaggiosa.
58' Ancora Superman Agliardi a negare la gioia del gol a Cavani. Su un assist al bacio di Pandev, il Matador non riesce a superare l'estremo difensore emiliano.
62' Esce Motta, entra l'ex azzurro Garics.
65' E' giunto il momento di spogliarsi: Mazzarri decide di togliersi la giacca sperando che il gesto possa risultare fruttuoso come le altre volte.
67' Esce tra gli applausi Gamberini, entra Campagnaro.
68' Ammonito Inler.
69' GOLLLLLL DI CAVANI. 40ESIMO GOL STAGIONALE PER IL NOSTRO MATADOR. Su un cross perfetto di Insigne, Edinson di testa non può sbagliare.
71' Esce Insigne un po acciaccato, entra Dzemaili. Mazzarri rafforza il centrocampo in vista degli ultimi 20 minuti del match.
76' Su assist di Hamsik, Cavani calcia malamente alto sprecando l'opportunità del 3 a 1.
77' Esce Khrin, entra Konè.
77' Tiro-cross di Maggio, Cavani anticipato dall'uscita di Agliardi.
80' Ottimo apporto in fase difensiva di Behrami che quando il gioco si fa duro, diviene il leone del centrocampo.
83' Destro di Hamsik, para facilmente Agliardi.
84' Ammonito Garics per trattenuta ripetuta su Pandev.
86' Eurogol di Konè: semirovesciata che si infila nell'angolino. Nulla da fare per De Sanctis e partita nuovamente in bilico.
88' Sorpasso Bologna. Portanova di testa porta in vantaggio il Bologna. Gelo al San Paolo.
92' Diagonale di Inler, palla di poco a lato.
93' Termina la gara. Napoli - Bologna 2 - 3. Incredibile ma vero.