06/01/14

NELLA CALZA C'E' UN ALLENAMENTO A PORTE APERTE AL SAN PAOLO...

Con un po' di ritardo ma pur sempre gradito arriva il regalo di Natale per i tifosi azzurri.
Non si tratta del tanto atteso colpo di mercato ma di una novità che riguarda da vicino i supporters partenopei accorsi numero quest'oggi sulle gradinate del San Paolo.
Dopo l'importante vittoria nel corso del lunch match contro la Sampdoria arriva la notizia dell'allenamento a porte aperte che il gruppo di Benitez terrà dopo la ripresa nell'impianto di Fuorigrotta alle 10,30 di giovedì 9 gennaio.

02/12/13

NAPOLI BASKET - CON VERONA QUARTA SCONFITTA DI FILA. LA SOCIETA': FIDUCIA A QUESTO GRUPPO

Una sconfitta tra capo e collo quella che Napoli ha incassato ieri al PalaBarbuto contro la Tezenis Verona, che si è aggiudicata l'incontro per 82-68.
Partita decisa tutta o quasi nel terzo parziale di gioco, quando gli ospiti si guadagnano il margine che risulterà poi decisivo alla fine: il parziale di 16-3 per Verona porterà Napoli sino al -18, uno svantaggio che non riusciranno più a ricucire.
Migliore in campo per i padroni di casa il solito Weaver, che chiuderà con 16 punti, seguito a ruota da Brkic (14) e Allegretti (13).

Queste le parole di Cavina dopo il match: "La situazione non è facile sportivamente parlando, anche a livello personale. La sconfitta, al di là di come è maturata, ha certamente gravato su un periodo non facile e devo dire che mi sono arrivati messaggi chiari dal campo. Nel primo tempo siamo andati bene, ma nel secondo non abbiamo più giocato a pallacanestro. Quando siamo andati sotto nel punteggio non siamo riusciti a concretizzare come intensità quella rabbia agonistica di cui parlavo; abbiamo sbagliato diversi tiri aperti da tre punti e non ci sono riuscite le cose più semplici. Se avessi avuto qualche attrito a livello personale con la squadra, me ne sarei accorto, ma non è così’’.


La società, in giornata, ha risposto a quanti cominciavano a far circolare la voce di un possibile addio anticipato col coach, direttamente con una nota ufficiale sul sito: "L'Azzurro Napoli Basket conferma la piena fiducia nell'operato e nel lavoro del coach Demis Cavina e del suo staff tecnico. La società, confidando in una pronta reazione della squadra, di comune accordo col tecnico, è inoltre disponibile ad intervenire sul mercato qualora se ne verificassero le condizioni, per superare insieme questo difficile momento"












Gennaro Arpaia


25/11/13

AZZURRO NAPOLI BASKET - SCONFITTA 85-75 A CAPO D'ORLANDO, È LA TERZA DI FILA

Terzo ko di fila per l'Expert Napoli Basket.
Stavolta la truppa di Coach Cavina crolla in quel di Capo D'orlando dove, un Orlandina pratica e preparata, tiene sempre in mano le redini del match, controllandolo praticamente dal primo all'ultimo minuto in campo.


Il quintetto iniziale, Black, Allegretti, Weaver, Malaventura e Brkic, non riesce a fronteggiare un grande avvio dei padroni di casa, già in vantaggio 8-0 nei primi due giri di lancette.
L'apporto di Ceron dalla panchina smuove un po' le acque per i napoletani, che si riavvicinano fino al 26-20; Black comincia a carburare, e Napoli arriva sino al -3 a pochi minuti dall'intervallo lungo, ma un parziale di 9-0 riporta i siciliani davanti per 54-42.
La serata al tiro non è brillantissima per gli ospiti e, per quanto provino a rientrare, alla mezz'ora il vantaggio recita 62-49 Capo d'Orlando.
Ancora una volta, però, come in tante occasioni, Napoli rientra in partita con una bella rimonta a cavallo di terzo e ultimo quarto: Weaver trascina i suoi, ma gli azzurri, come già capitato altre volte, per stanchezza o mancata lucidità, sbagliano poi il canestro che avrebbe potuto regalare il -2.
È un segnale, la partita torna ad arridere ai padroni di casa che allungheranno sino al +10 finale: 85-75.

È un Cavina lapidario quello che parla subito dopo la fine del match: "Mi è piaciuta la determinazione, la volontà dei ragazzi, ma difensivamente abbiamo troppe pause e concediamo troppo; questi strappi ci costano la partita. Abbiamo tirato troppo e male stasera, ma soprattutto abbiamo sbagliato i tiri decisivi."

L'ultima gara di un 'novembre nero' va così in cantina per Napoli, che dovrà approcciare al nuovo mese dalla prossima domenica.
Alle ore 18.00 al PalaBarbuto arriva Verona. Bisogna tornare a vincere.


Upea Capo d’Orlando – Expert Napoli Basket 85-75 (29-23, 54-42, 66-55)
Capo d’Orlando: Basile 6, Soragna 10, Laquintana 3, Benevelli 5, Nicevic 8, Portannese 21, Mays 16, Archie 14, Ciribeni ne, Cefarelli 2; All.: Pozzecco G.

Napoli: Malaventura 6, Allegretti 3, Valentini, Black 22, Montano, Bryan 2, Izzo ne, Weaver 20, Brkic 7, Ceron 15; All.: Cavina

Note – Tiri liberi: Capo d’Orlando 14/18 ; Napoli 16/23 ;
Usciti per falli: nessuno.

09/11/13

NAPOLI BASKET - SFORTUNA ED INFORTUNI, A TRENTO ALTRA SCONFITTA 91-86

Una Napoli viva e bella nel primo tempo, sfortunata e arresa alle situazioni nell'intervallo.
Quella di Trento non è stata però una gara che andrà cancellata.
Gli azzurri che avevano già Ceron e Bryan ai box, devono anche rinunciare ad Allegretti, infortunatosi all'inizio del match.


Napoli avanti per lunghi tratti nei primi due quarti, con Black e Brkic che conducono gli azzurri a con cui si conclude il primo tempo e si va all'intervallo lungo.
Nella ripresa, Trento entra in campo con piglio diverso e riesce a ricucire il gap con gli ospiti: i padroni di casa risalgono così la china, mentre Cavina comincia a dover gestire un gruppo che avverte la stanchezza delle rotazioni limitate.
Alla fine del terzo quarto, Trento è avanti 65-64 su Napoli, e nell'ultima frazione salgono in cattedra Pascolo e Weaver.
Le due squadre non riescono a darsi il colpo finale: Trento non allunga e Napoli cerca pian piano di rincorrere a sua volta. Forray cerca di portare Trento ad un più agiato finale, ma i ragazzi di Cavina non si arrendono, nonostante i molti errori al tiro: prima i rimbalzi di Weaver, poi le triple di Montano, salvano Napoli.
Il finale però, è tutto dei padroni di casa: il punteggio finale è di 91-86.
Ancora nessuna vittoria in trasferta per Napoli, che adesso si ritroverà Torino al PalaBarnuto domenica 17 Novembre.












Gennaro Arpaia

28/10/13

NAPOLI BASKET - TANTO CUORE MA ALLA FINE VINCE BIELLA 76-73

Cuore, sudore, passione e tanta, tanta qualità.
All'Azzurro Basket Napoli è mancata solo la vittoria in quel di Biella, in una sfida tra due squadre che, per roster, storia e tifoseria, meriterebbero palcoscenici migliori.
Una sfida bellissima, di quelle che a volte mancano anche al piano superiore.



È una Napoli con fiducia quella che arriva al primo scontro importante della stagione, dopo la vittoria larga su Imola e nonostante l'assenza di un pilastro del roster come Ceron.
Biella, però, non è di certo da meno, con giocatori di qualità e un progetto certo, quello di risalire la china al più presto.
I piemontesi, forti di 4 punti in classifica come i campani, entrano al meglio sul parquet: il primo quarto è nell'insieme un grande sprint dei padroni di casa e la voglia degli ospiti di non perdere il treno del match.
Tra il secondo e il terzo quarto, però, Biella comincia a segnare e distanze: decisivi per i parziali importanti saranno Voskuil e Hollis (rispettivamente 12 e 19 punti alla fine), ma anche Marco Laganà, sempre presente nelle giocate importanti dei suoi, che chiuderà poi con 15 punti.

All'inizio dell'ultimo quarto il match sembra saldamente nelle mani di Biella, col punteggio sul 60-47, ma ancora una volta viene fuori il cuore dei ragazzi di Cavina: Malaventura è presente quando serve, ma la differenza la fanno Brkic, 22 per lui, e come al solito Tim Black, 18 per lui alla fine e primo artefice di una risalita azzurra quasi insperata.
Con Napoli in vantaggio di uno a 16'' dal termine, però, la ruota torna a girare in favore dei padroni di casa, bravi prima a non far tremare i polsi con il 2/2 ai liberi di Voskuil, e poi a recuperare il pallone dell'ultima azione ospite che vale il canestro di Raspino.
L'ultima tripla per il pari di Malaventura non va, e Napoli si arrende sul 76-73.

Sconfitta da dimenticare subito, però: giovedi 31 ottobre si è già di nuovo in campo, a Trapani si cerca la prima vittoria esterna della stagione.











Gennaro Arpaia

21/10/13

NAPOLI BASKET - AL PALABARBUTO NON CE N'È PER IMOLA. NAPOLI VINCE 85-55

Senza dubbi e a senso unico.
Questo il match disputato ieri dall'Azzurro Napoli Basket al PalaBarbuto, dove ha sconfitto per 85-55 Imola.
Un divario che ci sta tutto, che evidenzia da un lato la differenza tecnica dei due roster scesi a confrontarsi sul parquet, e dall'altro la crescita di una squadra che, crescendo, può regalarsi e regalare soddisfazioni.


Dopo la sconfitta di Veroli di sette giorni fa serviva carattere e voglia di ribaltare l'inerzia: i ragazzi di Cavina l'hanno fatto, e anche bene.
Gli emiliani hanno avuto possibilità di parola solo nel primo quarto - con un +7 che poteva far paura - ma gli azzurri, sospinti anche dal solito ed eccezionale pubblico di casa, non ci hanno messo molto a ribaltare la situazione.
Al riposo il match è praticamente al contrario, con un netto 34-27 per i padroni di casa che stavolta, a differenza della trasferta della scorsa settimana, hanno un Black in più, e si vede: 14 punti per il play americano che, insieme a Malaventura, Allegretti e soprattutto Weaver segnano il divario negli ultimi due quarti.

Il caloroso applauso finale del pubblico partenopeo fa ritrovare il sorriso ai beniamini di casa.
Ma Cavina non si culla sugli allori: la prossima settimana gli azzurri saranno chiamati ad un difficilissimo compito in quel di Biella, sul campo dell'Angelico, altra nobile decaduta.

14/10/13

NAPOLI BASKET - STAVOLTA NON VA: VEROLI AMARA PER GLI AZZURRI, SCONFITTI 57-47

Meritata, certo, ma anche le sconfitte possono fare bene.
Il campo di Veroli è stato fatale all'Azzurro Napoli Basket che incappa così alla prima sconfitta stagionale nella seconda giornata di campionato.
Partita senza storie, con i verolani sempre avanti e che, gioco del destino, Napoli poteva anche rischiare di impattare a pochi minuti dal termine.
Ma stavolta la sorte non è dalla parte dei ragazzi di Coach Cavina, Black non ha l'ultimo tiro e al suo posto Brkic manca di sangue freddo per mandare al fotofinish il match.

Fonte: Pierfrancesco Accardo

Sin dal primo minuto la squadra di casa ha tenuto il pallino del gioco.
Napoli inseguiva, ma pagava sempre una scarsa verve a rimbalzo difensivo che ha dato molte volte la possibilità della doppia occasione offensiva all'avversario.
A fare più male è proprio un ex azzurro, Alessandro Cittadini, che ha vestito la canotta azzurra negli anni del successo in Coppa Italia.
Il secondo quarto si rivela decisivo: Napoli insegue, ma Veroli piazza un parziale di 10-0 che segnerà l'andamento del match.
Brkic e Weaver, rispettivamente 16 e 12 punti, cercano di tenere a galla Napoli, ma per gli azzurri si farà sentire la mancanza di Black, in campo solo per 5', e la serata poco fruttuosa di Ceron e capitan Malaventura, giocatori fondamentali nell'equilibrio del gioco di Cavina.
Eppure, a 3' dal termine, Brkic si ritrova in mano il pallone del possibile -1, sprecato malamente sotto le plance: da li in poi il match si concluderà con il dominio dei padroni di casa, che infliggono a Napoli un distacco di dieci punti che sono anche troppi per quanto visto nell'ultimo quarto.

Dunque, un 57-47 che dovrà far riflettere i ragazzi di Cavina, ma nessun dramma: una vittoria e una sconfitta è comunque un bilancio che ci può stare per una squadra ambiziosa, si, ma pur sempre agli albori.
Si ritorna al PalaBarbuto, domenica 20, e tutti, squadra e tifosi, sapranno rispondere al brutto ko.

08/10/13

NAPOLI BASKET - VITTORIA AL CARDIOPALMA PER I RAGAZZI DI CAVINA. FORLI' BATTUTA 74-73

Primo match e primo finale al cardiopalma per l'Azzurro Napoli Basket, all'esordio nel campionato di Legadue Gold.
A giungere al PalaBarbuto, che riapriva i battenti al basket professionistico napoletano, una Forlì coriacea e mai rinunciataria, per nulla arresa al divario tecnico presente tra i due roster.

Sempre davanti, Forlì s'è dovuta arrendere solo a pochi secondi dal termine del match, quando l'americano Tim Black tagliava il campo a metà per andare a segnare il canestro decisivo che lanciava in delirio squadra e tifosi.
Una rimonta importante quella dei ragazzi di Cavina che, ben prima degli ultimi secondi, sembravano arrendersi alla grande serata degli avversari, con percentuali al limite della perfezione e che avevano solcato un divario di 9 punti a meno di cinque minuti dal termine.
Quando tutto sembrava perduto, però, veniva fuori il cuore e la qualità tecnica del roster azzurro, con Weaver e soprattutto Ceron mattatori di serata.
L'ultima delizia di Black, poi, è stata la ciliegina sulla torta.

Del coach e del giocatore decisivo, le parole più importanti al termine dell'incontro:
"C’è da migliorare la fase difensiva - ha dichiarato Cavina -, ma se le premesse sono queste si ha la consapevolezza di essere una squadra con tanti elementi buoni ognuno per le sue qualità e l’obiettivo playoff è dichiarato."
"
Non è stata una grande partita al tiro per me - spiega Tim Black -, forse ho sofferto un po' l'esordio e la grande attesa, ma quando mi sono trovato a giocare quel pallone che poteva valere la vittoria non ho pensato a nulla tranne che a correre più velocemente possibile e a provare a ribaltare la partita, un'apnea di 5 secondi che dopo la gara ho visto e rivisto nella mia mente come al videotape. Del resto si gioca a basket anche per vivere momenti come questi che solo questo sport ti può regalare. E che mentre sei a terra ti porta in paradiso. Bellissime sensazioni.I tifosi ci hanno spinto nei momenti topici, sono stati fantastici e l'urlo finale dopo il mio tiro mi è rimasto nella testa per tutta la serata. Ora speriamo solo di trascinare al palasport tantissimi appassionati di basket per vedere l'impianto pieno, come mi dicono stai accaduto in passato. È ovvio che vogliamo stare nella parte altissima della classifica fino alla fine. Questo è il nostro obiettivo."












Gennaro Arpaia.

06/10/13

NAPOLI BASKET - STASERA LA "PRIMA" AL PALABARBUTO

Il tempo delle attese è finito.
Il basket tornerà a Napoli da stasera, quando il PalaBarbuto riaprirà le sue porte per la prima di campionato dei ragazzi di Coach Cavina.
Napoli-Forlì. Tutto riparte da qui, come se il tempo si fosse fermato, come se non fossero passati anni dai fasti di una squadra che portava la città nell'Olimpo dello sport, non solo grazie al calcio.
Dopo anni di difficoltà, il progetto Balbi-Mirenghi-Cavina affascina e riparte dalla LegaDue Gold.

Emozionato è anche lo stesso coach che ieri ha parlato ai media rilasciando parole chiare:
"Abbiamo lavorato veramente bene, in maniera scrupolosa. Ho un gruppo eccezionale di ragazzi  che si sono sobbarcati  carichi di lavoro altissimi con una disponibilità fuori dal comune. Non vediamo l'ora di trasformare la tensione di domani in energia positiva sul parquet.
Sono molto emozionato per domani, mi hanno sempre detto che con il passare degli anni quest'emozione si sarebbe affievolita, ma vi assicuro che non è per niente così.
La prima ha sempre un sapore particolare. Ho i brividi al pensiero di domani.
Forlì è una buona squadra. Io dico sempre che in campo vanno i giocatori, non i budget. Soprattutto perchè quando si parla di budget si alza troppo il tiro e si lavora su dei valori che, alla fine, non sono mai veritieri. E' indubbio che Forlì sia una squadra con obiettivi diversi dal nostro, una squadra giovane che corre, e non con tantissimi centimentri. 

Sono convinto che saremo pronti a livello mentale. La prima partita è sempre difficile dal punto di vista emozionale.
La mia squadra dovrà esser brava a trasformare la tensione in energia positiva in campo. 

Cosa mi aspetto dai tifosi? Napoli è una città di sport, che sia calcio, basket o pallanuoto.
Il basket ha sempre avuto grande tradizione e il nostro obiettivo è quello di riportare la città nel basket che conta con i giusti tempi.
L'augurio per la società è che questo club attiri persone al palazzo per come giocano insieme e sono sicuro che questa squadra darà il massimo in campo.
Ci aspettiamo tantissimi tifosi domani al PalaBarbuto".


Palla a due alle ore 18.00.

Come se il tempo si fosse fermato.










                                   Gennaro Arpaia

01/08/13

ACCADEVAOGGI... Fai un tuffo nel passato azzurro!

Buon Compleanno Napoli!
Era il 1 agosto del 1926 quando l'industriale napoletano Giorgio Ascarelli fondò l'Associazione Calcio Napoli che successivamente prese poi l'attuale denominazione nel 1964.

31/07/13

SPORT PER TUTTI! INAUGURATA LA PALEXTRA MILLECULURE A SOCCAVO

Ancora una tappa importante, ancora un traguardo raggiunto e superato per chi messi da parte trofei e ricordi del passato vuole e fa qualcosa per la propria città. Dal 29 luglio 2012 al 29 luglio 2013, solo un anno ma già ricco di soddisfazioni derivanti dalle azioni compiute sul campo, anzi per meglio dire sulla strada al fianco dei cittadini. Questo è il percorso compiuto fin qui dall'Associazione Milleculure capeggiata dal campione olimpionico di Scherma Diego Occhiuzzi che proprio un anno fa riceveva dal Comune di Napoli tramite il primo cittadino Luigi De Magistris le chiavi dell'impianto del Polifunzionale di Soccavo. Locale che a distanza di trecentosessantacinque giorni è stato completamente ristrutturato e adibito alla pratica sportiva. Presenti al taglio del nastro tutti i campioni dello sport partenopei  che da sempre fanno parte di questo entusiasmante progetto come i fratelli Porzio, Patrizio Oliva, Manuela Migliaccio, Pino Maddaloni, Massimiliano Rosolino e l'Associazione Cannavaro-Ferrara. Ospiti d'onore il Sindaco Luigi De Magistris e il presidente del Coni Giovanni Malagò tra i primi ad entrare nella PalExtra Milleculure, un luogo aperto a tutti, grandi e piccoli, che abbiano voglia di avvicinarsi e praticare sport. Ad accompagnarli e ad assisterli ci saranno proprio coloro che hanno tenuto alto l'onore di Napoli e della Campania a suon di medaglie e trofei nelle rispettive discipline. 








Raffaele Mazzone

IL MERCATO DELLA A - L'INTER HA WALLACE IN PUGNO, MILAN-SILVESTRE: FUMATA BIANCA, UNITED SU MARCHISIO

E’ fatta  per Silvestre al Milan . Il difensore argentino arriva con la formula del prestito oneroso : 1 milione subito e 4 per l’eventuale riscatto. Rossoneri sempre più vicini anche ad Honda, il grande obiettivo di questa sessione di mercato . Anche sull’altra sponda milanese si sta accendendo il mercato . Viste le difficoltà per Isla e Zuniga  , i neroazzurri hanno praticamente chiuso per l’esterno brasiliano del Chelsea Wallace . Per il centrocampo , con la situazione Naingollan sempre in stallo, si sondano altre piste che portano a Luiz Gustavo del Bayern Monaco e a Taider del Bologna mentre per il reparto avanzato il sogno è Osvaldo  ma questa è una trattativa che può sbloccarsi eventualmente solo con l’ingresso di Thohir in società . La Juve continua a guardarsi intorno per rafforzare la squadra. Zuniga , visti anche i “saltelli” di lunedi scorso è sempre più lontano, mentre è spuntata un’ ipotesi Ibarbo ma Cellino , come già fatto con Naingollan e Astori, ha sparato alto : 15 milioni .  Sul fronte uscite si registra un interesse del Manchester United per Marchisio , con una possibile offerta di 30 milioni di euro. La Roma sta cercando di liberarsi di Borriello  e del suo lauto ingaggio . Ieri  c’è stato un incontro col Malaga ma l’attaccante napoletano ha rifiutato la destinazione: lui vorrebbe il Genoa ma lo scambio con Gilardino stenta a decollare. 











Giovanni Savastano