27/09/12

LA PRECISIONE SVIZZERA E LA “TIGNA URUGUAGIA”


Napoli – Lazio 3-0, prestazione d’applausi di tutta la squadra, ma 2 giocatori si sono guadagnati la palma di migliore in campo. Ennesima tripletta per Cavani (ma dove li metterà mai tutti quei palloni?) e infinite palle recuperate da Behrami. La precisione svizzera a centrocampo e la tigna uruguaiana negli ultimi 16 metri. Cavani ha dimostrato ancora una volta di essere di un altro mondo: il pianeta del calcio. Il Matador difende e attacca con la stessa determinazione, fa il solista e l’altruista per aiutare la squadra e di tanto in tanto ti piazza una tripletta micidiale che stende l’avversario (di rabbia, di forza e di furbizia le 3 firme di ieri). Oggi fra le edicole e il web è stato un turbinio di complimenti ed elogi, e c’è pure chi azzardava che la famosa clausola sia troppo bassa. Edinson è un pezzo pregiato e tanto deve essere valutato, al di là di clausole o bonus, deve essere messo al centro di un progetto importante. C’è chi esulta col pollicione, chi con la linguaccia, chi col pancione, e chi come Cavani (esclusa la curiosa esultanza dopo il secondo gol) esulta ogni volta urlando tutta la sua gioia mista a rabbia: la tigna uruguagia! Chi segna attira a sé sempre tutte le attenzioni, ma chi i gol li evita e si carica sulle spalle una grossa responsabilità ha diritto alla stessa notorietà. Behrami capisce dalla A alla Z cosa Mazzarri volesse da lui ieri sera e mette in campo cuore, testa, gambe e polmoni. Ieri sembrava un incrocio tra 2 cani di razza: Gattuso e Pirlo. Strappava palloni a chiunque e subito senza rischiare faceva ripartire l’azione, appoggiandosi a Inler o smistando sulle fasce. Ieri se il giocatore più in forma della Lazio, il profeta Hernanes, ha visto la gara senza pagare il biglietto è tutto merito dello svizzero. C’è chi recuperava 10 palloni e ne perdeva 12, c’è chi è volato per un grande club e ora si ritrova a fare turn-over in squadre che lottano per la salvezza, e c’è chi come Behrami si attacca alla maglia e alle caviglie dell’avversario ed elegantemente gli toglie la sfera: la precisione svizzera!


s.s.

Nessun commento:

Posta un commento