19/02/13

RAPINE ED INTIMIDAZIONI, COSA STA SUCCEDENDO A NAPOLI?

Il triste episodio che ha visto coinvolto ancora una volta uno dei giocatori simbolo del Napoli, Marek Hamsik, vittima di una rapina subito dopo Napoli - Sampdoria all'esterno dello stadio San Paolo, è in queste ore sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti. 

IL FATTO - Era quasi all'imbocco della tangenziale quando due malviventi gli si sono avvicinati e puntandogli una pistola in faccia gli hanno intimato di fermarsi, privandolo successivamente dell'orologio il cui valore si aggira intorno ai 28.000 euro. 
Dinanzi alla dinamica dei fatti viene spontaneo fare due considerazioni, la prima riguardo la perplessità  sull'indossare un oggetto del genere, che soprattutto chi ormai Napoli la vive da anni, dovrebbe sapere che potrebbe andare incontro a spiacevoli episodi. 
L'altra invece riguardo il fatto che per quanto possa essere pericolosa questa città, non è giusto che debba influire anche sul modo di fare e di vivere dei propri cittadini, del resto se Hamsik vuole indossare un oggetto del genere dovrebbe farlo tranquillamente. 

L'INCHIESTA - In ogni caso la lunga escalation di episodi simili le cui vittime sono giocatori particolarmente rappresentativi o persone strettamente legate a loro, come il caso della moglie di Cavani o dello stesso Hamsik, ha destato qualche sospetto. In una grande città come Napoli purtroppo possono capitare fatti del genere, ma se questi sono periodicamente ripetuti e coloro che sono presi di mira sono sempre gli stessi allora c'è qualcosa che non va. Questa è la deduzione alla base di una prima analisi che ha spinto ad aprire un'inchiesta di cui se ne occupa la Digos ed è coordinata dal pool "Reati connessi alle manifestazioni sportive", coordinato dal procuratore aggiunto Gianni Melillo. Al lavoro sul caso anche veri specialisti del ramo, i pm Antonello Ardituro, Stefano Capuano, Danilo De Simone, Vincenzo Ranieri , gli stessi che negli anni hanno indagato sul ricatto dei petardi durante Napoli-Frosinone, ma anche sulle presunte pressioni del Calcioscommesse durante Napoli-Parma.

COSA STA SUCCEDENDO? - Si pensa che alla base di tutto questo ci siano delle frizioni tra alcune frange della tifoseria e la società. Certo sembra strano che proprio in uno dei momenti delicati, anzi forse il più delicato della stagione, si verifichino episodi del genere quasi ad intimidire chi poi scende in campo, quasi a frenare la corsa, l'aggancio alla Juventus e chissà poi cosa. Possibile ci siano una manovra realizzata ad arte per cercare di mettere il bastone tra le ruote alla società? Possibile che si cerchi di mettere alle strette calciatori simbolo affichè vadano via accettando offerte milionarie provenienti dal resto d'Europa? 
L'interrogativo resta e i dubbi pure.








Raffaele Mazzone

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