20/02/13

NAPOLI - JUVENTUS - CI SARANNO PROPRIO TUTTI, ANCHE IL "CARO BIGLIETTI"

La fede si sa, non ha prezzo. Da sempre il popolo partenopeo ha risposto presente ogni qualvolta che la squadra ne ha avuto bisogno ed in occasioni importanti. Un appuntamento importante è senz'altro quella di venerdì 1 marzo quando al San Paolo arriverà l'acerrima nemica in maglia bianconera. Una partita da sempre attesa, ma quest'anno ha senza dubbio un sapore particolare. In cima alla classifica ci sono proprio loro, Juventus e Napoli che sembrano essersi staccate dalle altre disputando così un campionato a parte. Erano anni che per le strade di Napoli non si respirava un'aria così, l'ottimismo e la speranza vanno oltre i quattro punti che le dividono, c'è voglia di rivalsa, fame di vittoria. E' forse anche questo uno dei motivi principali che ha spinto la marea azzurra pronta ad inondare l'impianto di Fuorigrotta che dopo i primi giorni, vede registrare in alcuni settori come la Tribuna Posillipo e la Tribuna Nisida il sold out. Con molta probabilità, si avrà il tutto esaurito, nemmeno lo spazio per uno spillo, tutti li per assistere e sostenere la propria squadra nel match più atteso degli ultimi anni. 
Al di là di tutto non si può fare a meno di notare un "fenomeno", per così dire, che puntualmente si verifica col sopraggiungere delle partite di cartello o con l'arrivo di squadre blasonate. Stiamo parlando del "caro biglietti" accusato dalla maggior parte dei tifosi che però nonostante tutto hanno sborsato e sborseranno, i fortunati che riusciranno a trovare un tagliando, quanto necessario per non mancare all'appello. Una caccia al biglietto quindi incurante dei 30 euro per una curva o dei 90 per i distinti. Prezzi esorbitanti se si pensa allo stato attuale del San Paolo, uno stadio fatiscente i cui problemi sono noti ormai a tutti e che sicuramente non rappresenta la giusta cornice a quella che negli ultimi anni è una squadra alla ribalta del calcio italiano. Restano delle chimere i comfort e la semplice funzionalità di quelli inglesi, andare allo stadio è per certi versi tutt'altro che comodo ed al suo interno diventa difficile trovare anche un semplice servizio igienico funzionante. Non è giusto approfittare della passione sconfinata di gente che pur di esserci farebbe di tutto, non è giusto  lucrare sull'amore dei tifosi verso la propria squadra.









Raffaele Mazzone

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