19/09/12

PROSSIMO AVVERSARIO: AIK SOLNA


Dopo la 2 giorni di Champions domani inizierà anche l’Europa League con in campo gli azzurri contro gli svedesi dell’AIK Solna. Inizio alle 19:00 al San Paolo, perfettamente zollato a dovere. Andiamo a scoprire gli avversari del Napoli, praticamente sconosciuti ai non addetti ai lavori. La squadra svedese occupa il 256° posto nel ranking UEFA, il Napoli il 51°; questo dovrebbe dirla lunga sul divario che c’è tra le 2 squadre, ma assolutamente è una gara da non sottovalutare. Gli svedesi sono quasi a fine campionato, quindi con una condizione fisica nettamente migliore rispetto alla squadra di Mazzarri, e arrivano al San Paolo dopo una vittoria in trasferta per 3-0. L’Europa League è un appuntamento sentito (cosa che del resto accade in tutta Europa, tranne che in Italia e poi ci lamentiamo dei mancati introiti e della mancanza di trofei) e la squadra di Stoccolma intende onorarlo al meglio. AIK è l’acronimo di Allmänna Idrottsklubben, è una polisportiva (comprende tra l’altro hockey su ghiaccio e pallamano) e la sede del club è in un sobborgo di Stoccolma, un po’ come il Chievo in Italia. È una delle società più titolate del paese e possiede un canale tv e uno radio dedicato esclusivamente all’imprese della polisportiva. Passiamo al campo, dove il tecnico Alm ama spaziare da un modulo all’altro pur restando fedele per grandi linee al 4-4-2. Il gioco degli svedesi si sviluppa maggiormente sulle fasce, ma con poca spinta dei terzini rispetto ai centrocampisti laterali. Da tenere sotto controllo sulla fascia sinistra Matumba, di origini africane, che possiede corsa e forza fisica. Mesto, secondo le ultime indicazioni partirà lui titolare, dovrà restare concentrato per tutta la gara per evitare di essere preso in velocità e rischiare falli inutili. Ma l’intero sistema di gioco dell’AIK si basa sulle giocate di Borges, nazionale costaricano. Borges è un trequartista anomalo che spesso si abbassa tra i 4 di centrocampo, ma all’occorrenza Alm lo utilizza anche come seconda punta. Toccherà a Behrami limitare le sue giocate e proteggere la difesa. Insigne e Vargas dovranno puntare tutto sulla fantasia e velocità, visto che si troveranno di fronte 2 difensori centrali dotati di un fisico imponente. Nessun rilancio a palla alta, ma rasoterra, veloce e subito il compagno pronto per lo scarico e dettare l’1-2. Avanti Napoli!


s.s.

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