Il campo di Veroli è stato fatale all'Azzurro Napoli Basket che incappa così alla prima sconfitta stagionale nella seconda giornata di campionato.
Partita senza storie, con i verolani sempre avanti e che, gioco del destino, Napoli poteva anche rischiare di impattare a pochi minuti dal termine.
Ma stavolta la sorte non è dalla parte dei ragazzi di Coach Cavina, Black non ha l'ultimo tiro e al suo posto Brkic manca di sangue freddo per mandare al fotofinish il match.
Fonte: Pierfrancesco Accardo |
Sin dal primo minuto la squadra di casa ha tenuto il pallino del gioco.
Napoli inseguiva, ma pagava sempre una scarsa verve a rimbalzo difensivo che ha dato molte volte la possibilità della doppia occasione offensiva all'avversario.
A fare più male è proprio un ex azzurro, Alessandro Cittadini, che ha vestito la canotta azzurra negli anni del successo in Coppa Italia.
Il secondo quarto si rivela decisivo: Napoli insegue, ma Veroli piazza un parziale di 10-0 che segnerà l'andamento del match.
Brkic e Weaver, rispettivamente 16 e 12 punti, cercano di tenere a galla Napoli, ma per gli azzurri si farà sentire la mancanza di Black, in campo solo per 5', e la serata poco fruttuosa di Ceron e capitan Malaventura, giocatori fondamentali nell'equilibrio del gioco di Cavina.
Eppure, a 3' dal termine, Brkic si ritrova in mano il pallone del possibile -1, sprecato malamente sotto le plance: da li in poi il match si concluderà con il dominio dei padroni di casa, che infliggono a Napoli un distacco di dieci punti che sono anche troppi per quanto visto nell'ultimo quarto.
Dunque, un 57-47 che dovrà far riflettere i ragazzi di Cavina, ma nessun dramma: una vittoria e una sconfitta è comunque un bilancio che ci può stare per una squadra ambiziosa, si, ma pur sempre agli albori.
Si ritorna al PalaBarbuto, domenica 20, e tutti, squadra e tifosi, sapranno rispondere al brutto ko.
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