A giungere al PalaBarbuto, che riapriva i battenti al basket professionistico napoletano, una Forlì coriacea e mai rinunciataria, per nulla arresa al divario tecnico presente tra i due roster.
Sempre davanti, Forlì s'è dovuta arrendere solo a pochi secondi dal termine del match, quando l'americano Tim Black tagliava il campo a metà per andare a segnare il canestro decisivo che lanciava in delirio squadra e tifosi.
Una rimonta importante quella dei ragazzi di Cavina che, ben prima degli ultimi secondi, sembravano arrendersi alla grande serata degli avversari, con percentuali al limite della perfezione e che avevano solcato un divario di 9 punti a meno di cinque minuti dal termine.
Quando tutto sembrava perduto, però, veniva fuori il cuore e la qualità tecnica del roster azzurro, con Weaver e soprattutto Ceron mattatori di serata.
L'ultima delizia di Black, poi, è stata la ciliegina sulla torta.
Del coach e del giocatore decisivo, le parole più importanti al termine dell'incontro:
"C’è da migliorare la fase difensiva - ha dichiarato Cavina -, ma se le premesse sono queste si ha la consapevolezza di essere una squadra con tanti elementi buoni ognuno per le sue qualità e l’obiettivo playoff è dichiarato."
"Non è stata una grande partita al tiro per me - spiega Tim Black -, forse ho sofferto un po' l'esordio e la grande attesa, ma quando mi sono trovato a giocare quel pallone che poteva valere la vittoria non ho pensato a nulla tranne che a correre più velocemente possibile e a provare a ribaltare la partita, un'apnea di 5 secondi che dopo la gara ho visto e rivisto nella mia mente come al videotape. Del resto si gioca a basket anche per vivere momenti come questi che solo questo sport ti può regalare. E che mentre sei a terra ti porta in paradiso. Bellissime sensazioni.I tifosi ci hanno spinto nei momenti topici, sono stati fantastici e l'urlo finale dopo il mio tiro mi è rimasto nella testa per tutta la serata. Ora speriamo solo di trascinare al palasport tantissimi appassionati di basket per vedere l'impianto pieno, come mi dicono stai accaduto in passato. È ovvio che vogliamo stare nella parte altissima della classifica fino alla fine. Questo è il nostro obiettivo."
Gennaro Arpaia.
Nessun commento:
Posta un commento