IL PUNTO SULLA A - LA JUVE AD UN PASSO DAL TITOLO, POKER PER ROMA E MILAN, TRIS VIOLA. IN CODA OK GENOA E PALERMO

Dopo la vittoria di sabato sera degli azzurria Pescara, la domenica ci ha regalato altri risultati importanti. La Juventus fa un altro passo verso il tricolore ( orabasta solo un punto per la matematica certezza) battendo 2-0 il Torino nelderby della Mole, mentre per lalotta-Champions vincono sia Milan (4-2 contro il Catania) sia la Fiorentina ( 0-3 in casa della Sampdoria). Vittorialarga per la Romache batte 4-0 il Siena e riscatta cosi il passo falso interno di domenicascorsa con il Pescara. Dietro ai giallorossi irrompe l’Udinese chenell’anticipo di sabato vince a Cagliari (0-1) e approfittando della sconfittadell’Inter a Palermo (1-0, e grave infortunio a Zanetti al quale facciamo un inbocca al lupo) e del pareggio della Lazio a Parma (0-0) si porta al sestoposto. L’ 1-1 tra Atalanta e Bologna accontenta entrambe mentre in coda oltreal Palermo fa un passo importante il Genoa che vince  1 a 0 aVerona contro il Chievo  e come irosanero, si  porta ora a quota 32lasciando il Siena in penultima posizione.

Giovanni Savastano

TOGETHER AGAINST RACISM, STADIO COLLANA 1 MAGGIO 2013

Bella l'iniziativa che domani avrà luogo allo stadio Arturo Collana del Vomero e a cui prenderanno parte anche le ragazze del Napoli Carpisa Yamamay Calcio Femminile che ancora una volta dimostrano il loro impegno nel sociale. A seguito di quanto accaduto a Busto Arstizio nel corso dell'amichevole tra Milan e Pro Patria, partita interrotta a causa dell'abbandono del campo in segno di protesta da parte di Boateng per via di insulti razziali provenienti dalle gradinate, nasce "TOGETHER AGAINST RACISM", titolo inequivocabile di una manifestazione che vede la partecipazione oltre che delle tartarughine, anche di una squadra dei Rotaract e dell'Afro Napoli United. Nel corso della manifestazione spazio anche alla beneficenza con una raccolta fondi per il progetto “Green Against Racism”, per la tutela delle aiuole cittadine gestite dai Rotaract.

Raffaele Mazzone

ACCADEVAOGGI... Fai un tuffo nel passato azzurro!

Auguri a Diego Occhiuzzi

Il 30 aprile del 1981 nasceva a Napoli Diego Occhiuzzi, schermidore italiano della specialità della sciabola. Numerosi i successi e le soddisfazioni inanellate fin qui per l'atleta partenopeo, tra cui la medaglia d'oro a squadre vinta al Campionato Europeo di Scherma del 2010, la medaglia di bronzo a squadre alle Universiadi di Smirne del 2005, ed infine gli ultimi due successi in ordine cronologico, quelli alle Olimpiadi di Londra 2012 dove si aggiudica la medaglia d'argento nella sciabola individuale e una medaglia di bronzo nella gara a squadre.

Attualmente Occhiuzzi sta portando avanti una splendida iniziativa insieme all'appoggio di altri sportivi conterranei. Lo schermidore infatti è il presidente dell'Associazione Milleculure, una realtà nata dalla sua volontà di "voler fare qualcosa per Napoli" e che si divide tra sport, cultura e sociale. 

29 APRILE 1990, IL NAPOLI E' CAMPIONE D'ITALIA PER LA SECONDA VOLTA

Il 29 aprile 1990 il Napoli vinceva il suo secondo scudetto, quello che Berlusconi, Galliani e Sacchi si affannarono ad etichettare come il tricolore dello scandalo della monetina che colpì Alemao alla testa durante un famoso Atalanta - Napoli. Un titolo che a tutti i costi si cercò di infangare, ma così come la storia insegna fu solo l'ennesimo trofeo conquistato da una squadra che in pochi anni riuscì a vincere tanto, grazie anche e forse soprattutto al valore aggiunto che rispondeva al nome di Diego Armando Maradona. L'ultimo atto di quella cavalcata vincente fu la vittoria per 1-0 sulla Lazio davanti ad un San Paolo letteralmente tinto d'azzurro. La rete che sancì la vittoria contro i biancocelesti e del campionato portò la firma di Marco Baroni, il libero dell'undici di Albertino Bigon ed eroe per un giorno. 

Ecco il tabellino dell'incontro. 

29-apr-90

Napoli-Lazio 1-0

 

Napoli: Giuliani; Ferrara, Francini; Crippa, Alemao, Baroni (21’ s.t. Fusi); Corradini, De Napoli (40’ s.t. Mauro), Careca, Maradona, Carnevale

Allenatore: Albertino Bigon

Lazio: Fiori; Bergodi, Sergio; Pin, Gregucci (26’ s.t. Soldà), Piscedda; Bertoni, Marchegiani, Amarildo (14’ s.t. Troglio), Sclosa, Ruben Sosa

Allenatore: Giuseppe Materazzi

Arbitro: Sguizzato di Verona

Marcatori: 7’ p.t. Baroni (N)

Raffaele Mazzone

PLAYOFF SCUDETTO PALLANUOTO, SARA' PRO RECCO - CARPISA YAMAMAY ACQUACHIARA

La Carpisa Yamamay Acquachiara dopo aver espugnato la Zanelli di Savona lasciando la Rari Nantes a bocca asciutta si appresta ad affrontare il prossimo turno dei playoff scudetto. I ragazzi di Franco Porzio, sono già con la testa alle semifinali che si svolgeranno al meglio delle tre partite. 

Di seguito il calendario delle semifinali:

Sabato 4 maggio
Pro Recco - Carpisa Yamamay Acquachiara 
Brescia-Florentia

Martedì 7 maggio
Carpisa Yamamay Acquachiara - Pro Recco 
Florentia - Brescia

Sabato 11 maggio (eventuale)
Pro Recco - Carpisa Yamamay Acquachiara
Brescia - Florentia

Raffaele Mazzone

IL PUNTO DI CAPALDO, PESCARA - NAPOLI 0 A 3 GLI AZZURRI PRENOTANO IL SECONDO POSTO

Il goal di Goran Pandev al ’57 ha chiuso Pescara-Napoli. La Juventus dovrà aspettare ancora una settimana per vincere il suo secondo scudetto consecutivo. Ma ciò che davvero interessa ai tifosi del Napoli è se questo risultato blinda il secondo posto. L’accesso diretto alla Champions è ormai in porto; i punti di vantaggio sul Milan da gestire in 4 gare consentono al Napoli di guardare ai prossimi impegni con relativa tranquillità. Mancava Cavani, sono comunque arrivati tre reti, il segnale più importante è stato questo. La squadra non ha risentito oltremisura dell’assenza del Matador. Insigne ha sfiorato più volte il goal giocando un’ottima gara e Pandev ha siglato il suo sesto goal in campionato, il quarto nelle ultime 6 gare. Le reti di Inler e Dzemaili confermano che gli azzurri sono in grado di trovare la via del goal anche con i centrocampisti. Per gli azzurri l’avvio è stentato, nei primi minuti il Pescara è in partita. Molto propositivi i baby Di Francesco e Caprari. Di Francesco al ‘4 va alla conclusione dalla distanza. Caprari dopo aver dribblato Maggio costringe Campagnaro a deviare in calcio d’angolo. Insigne ritorna all’Adriatico da ex. Con i tifosi un rapporto speciale, da ricordare alcune sue bizzarre esultanze in maglia biancoazzurra. Durante il match  non è stato fischiato e al ’15 prima che l’arbitro annulli il suo goal per posizione irregolare per rispetto non esulta. Nel primo tempo gli azzurri pur giocato su ritmi bassi vanno più volte vicini al vantaggio negato solo da uno straordinario Pellizzoli. Hamsik al ’17 controlla, si gira e con un pallonetto costringe Pellizzoli agli straordinari. E’ sempre Insigne al ’22 ad sfiorare il goal con una deviazione di testa su cross di Inler, ma Pellizzoli dice di no. Lorenzo al ’26 dalla destra scarica su Hamsik che in posizione centrale non c’entra il  bersaglio, con il pallone che esce di pochissimo. Il Napoli nel primo tempo spreca troppe palle goal. Ma inizia il secondo tempo e Inler va in goal. Lo svizzero da fuori area fa partire un tiro che deviato da Capuano mette fuori causa Pellizzoli. Gokhan nel giorno del suo ritorno da titolare sigla il sesto centro in campionato, il terzo contro gli abruzzesi dopo la doppietta nella gara d’andata. Il risultato si sblocca e si sblocca anche Pandev, poco pericoloso nel primo tempo. Il macedone prima sfiora il goal del 2-0, poi lo trova con uno dei suoi colpi. Al ’57 su traversone di Maggio, stoppa con un controllo di gran classe, si gira e insacca. Un marchio di fabbrica. Mazzarri a questo punto inserisce Armero per Zuniga. Il terzo goal lo segna Dzemaili che conclude dalla distanza una bella iniziativa di Insigne. Blerim realizza il suo sesto goal in campionato, proprio come Pandev e Inler. Dzemaili da quando è diventato titolare non ha sbagliato più un colpo. Così come il Napoli che centra il sesto risultato utile consecutivo ed è lanciatissimo verso il traguardo. Traguardo che avrà l’opportunità di raggiungere già tra sette giorni contro l’Inter, il San Paolo attende solo di far festa.

Silvio Capaldo

ACCADEVAOGGI... Fai un tuffo nel passato azzurro!

Auguri a Giovanni Galli

Il 29 aprile del 1958 nasceva Giovanni Galli, ex portiere del Napoli. Ha indossato la maglia azzurra dal 1990 al 1993 collezionando 98 presenze.

COLPO DEL CARPISA YAMAMAY ACQUACHIARA, ELIMINATA LA RARI NANTES SAVONA

Il Carpisa Yamamay Acquachiara quest'oggi ha battuto la Rari Nantes Savona alla piscina comunale olimpica Carlo Zanelli di Savona. I ragazzi di Franco Porzio eliminano la compagine ligure portando a casa una vittoria importantissima, ottenuta con un ampio scarto che le ha permesso di recuperare il gap iniziale della gara di andata dei quarti di finale dei playoff di mercoledì scorso. I partenopei appaiono subito più concentrati e mossi dalla voglia di rivalsa che li porta a condurre sin dall'inizio la gara tenendo sotto i padroni di casa a cui sarebbe bastato perdere anche con il minimo scarto. Così non è stato e i ragazzi di Pisano dopo aver accarezzato nel corso del terzo tempo la possibilità di rimontare hanno visto sparire del tutto i sogni tricolore dopo le ultime tre marcature campane. Questa prestazione oltre che il risultato, mostra agli occhi degli addetti ai lavori e dei tifosi, una squadra che può dire ancora la sua e mettere il bastone fra le ruote a team come Recco e Brescia.

Raffaele Mazzone

PESCARA - NAPOLI, LE PROBABILI FORMAZIONI

Pescara-Napoli è uno dei tre anticipi della trentaquattresima giornata. Quando mancano cinque giornate al termine il Napoli è saldamente al secondo posto in classifica con sette punti di vantaggio sul Milan e un piede e mezzo (anzi di più) in Champions League.
I Pescaresi dopo un disastroso girone di ritorno sono il fanalino di coda e la distanza di sette punti da Genoa e Palermo è difficilmente colmabile.
Il Napoli dovrà fare almeno di Cavani, squalificato. Il Matador non avrà l’opportunità di allungare il suo vantaggio su Di Natale nella classifica dei marcatori. Spazio quindi a Lorenzo Insigne che andrà a costituire il tandem d’attacco con Goran Pandev. Oltre a Cavani, Mazzarri dovrà fare almeno anche di Behrami. Assenti quindi il capocannoniere della serie A e il lottatore in mezzo al campo. Il Napoli senza Cavani in campo ha avuto una certa difficoltà ad andare in goal. Insigne però sicuramente non vorrà sfigurare di fronte alla sua ex squadra.
Insigne titolare accanto a Pandev. Lorenzo al 94’ contro il Cagliari ha siglato quello che potrebbe essere il goal più importante della stagione del Napoli. Si è sbloccato in questo girone di ritorno e vorrà continuare sulla strada del goal anche contro il Pescara, in cui nella scorso campionato di serie B si è messo in gran luce con 18 goal e 14 assist che hanno lanciato la squadra di Zeman in serie A e gli sono valsi la chiamata definitiva del Napoli. Insigne spera in una accoglienza calda da parte dei suoi ex tifosi.
De Sanctis torna a casa. Partita di emozioni anche per Morgan De Sanctis, abruzzese che nel Pescara, stagione 1994-95, iniziò a muovere i primi passi di una brillante carriera che da lì lo avrebbe portato a difendere la porta delle più importanti squadre italiane fino alla nazionale.
Il confronto e la classifica. Il Napoli uscendo imbattuto dall’Adriatico, impedirebbe alla Juventus di laurearsi campione d’Italia con cinque giornate d’anticipo. Potrà essere questa la motivazione in più degli azzurri che non hanno alcun problema di classifica essendo il secondo posto posizione ormai quasi acquisita. I bianconeri infatti con un successo nel derby e la non vittoria degli azzurri raggiungerebbero la certezza matematica del titolo. Ma sono dettagli.
Il Pescara, che nel girone di ritorno ha conquistato solo due punti entrambi fuori casa con Palermo e Roma, è comunque reduce dalla buona prova dell’Olimpico dove ha bloccato la Roma sull’1-1 dopo essere passato in vantaggio. I biancoazzurri si giocheranno le minime chance di salvezza.
Le formazioni. Bucchi schiererà un 4-2-3-1. Pellizzoli tra i pali; Zanon, Cosic, Capuano e Blazano; Rizzo e Togni come vertici bassi; Sculli, Cascione e Caprari a supporto di Sforzini unica punta.
Napoli con il 3-5-2 dal primo minuto, destinato a tramutarsi in un 4-4-2 a trazione offensiva con l’ingresso di Armero a gara in corso. E’ stato questo il passo in avanti del Napoli di Mazzarri in questa stagione sotto il profilo tattico. De Sanctis; Gamberini in ballottaggio con Campagnaro, Cannavaro e Britos; Dzemaili e Inler in mediana; Zuniga e Maggio sulle fasce; Hamsik a supporto di Pandev e Insigne.

Silvio Capaldo

DI MARZIO: SU MAZZARRI FORTE IL PRESSING DELLA ROMA, CONTATTO DE LAURENTIIS - ALLEGRI, CAVANI? DIFFICILE CHE RESTI

All’International Journalism Festival 2013 di Perugia, nel corso dell'incontro "Calcio e Giornalismo del Terzo Millennio", la redazione di Soccermagazine, presente all'evento, ha avuto la possibilità di intervistare il giornalista Sky ed esperto di calciomercato, Gianluca Di Marzio. Interessanti e molteplici gli argomenti toccati e che riguardano nello specifico il Napoli e i possibili scenari di mercato in Serie A.

 Analizziamo subito la situazione in casa Napoli: che futuro per Mazzarri?

“Per Mazzarri si sta muovendo la Roma in maniera molto insistente e mi dicono sia in questo momento sia l’allenatore preferito di una certa parte della società.
Credo che lui voglia valutare bene anche questa opportunità, ha detto che ne parlerà poi a fine campionato, ma questa è anche una cosa un po’ furbesca perchè a fine campionato hai di sicuro la situazione generale tra le mani e puoi capire meglio il tuo futuro; non so quanto De Laurentiis voglia aspettare e credo si stia muovendo molto anche lui per evitare di ritrovarsi scoperto se poi Mazzarri prenderà strade diverse.
Quanto è vera la storia Allegri? Si, ci sono stati contatti tra De Laurentiis e Allegri; ovviamente questa è una cosa che deve rimanere segreta ma penso sia giusto che una squadra come il Napoli si guardi intorno vista la scadenza del contratto di Mazzarri.
Con Allegri è stato avviato un discorso importante, ovviamente sempre se Mazzarri va via”.

Cavani?
“Cavani ha una clausola rescissoria alta, e finchè nel prossimo calciomercato non si deciderà anche il valzer delle panchine per le squadre importanti come Real Madrid, Paris Saint-Germain, Chelsea non credo che si muoverà qualcosa di concreto.
È sicuramente difficile che resti.”

Come si giostrerà il valzer di panchine nel nostro prossimo campionato?
“Per una volta penso non saranno molti gli spostamenti delle panchine; Maran a Catania, Montella a Firenze, Pioli a Bologna, lo stesso Stramaccioni che resterà all’Inter, o anche Petkovic che sarà ancora alla Lazio.
Credo che saranno due o tre le panchine che possono avere qualche cambiamento e sono tutte oanchine di grandi squadre come Roma, Napoli o Milan.
Ci saranno invece meno cambiamenti per quanto riguarda le piccole squadre: il Cagliari terrà Lopez, il Chievo con Corini, ed è una cosa positiva per il nostro calcio che segue il trend del campionato inglese, ad esempio, dove si cambia poco e non si ha questa frenesia nel cambiare come da noi. La continuità può essere invece alla base di tanti successi.”

Al momento, in previsione della prossima finestra di mercato, qual è la squadra italiana che si sta muovendo meglio?
“Io penso che tra tutte la più attiva sia l’Inter: con Campagnaro ed Icardi ha fatto due colpi importanti.
Poi staremo a vedere.”

fonte: Gennaro Arpaia per Soccermagazine.it

ULTIMO IMPEGNO ESTERNO PER LE RAGAZZE DEL NAPOLI CARPISA YAMAMAY

Ultimo impegno fuori casa per le ragazze del Napoli Carpisa Yamamay Calcio Femminile che domani scenderanno in campo alle ore 15.00 a Roma per affrontare la Lazio. Impegno abbordabile sulla carta ma che in realtà si preannuncia ostica e non senza insidie visto il bisogno di punti della compagine biancoceleste che ha solo un punto di vantaggio sulla diretta concorrente, il Mozzecane. Dall'altra parte le ragazze allenate da mister Marino con una vittoria raggiungerebbero matematicamente il quinto posto in virtù dei tre punti di vantaggio che hanno sul Riviera di Romagna, diretta inseguitrice. Il tecnico partenopeo dovrà fare a meno ancora una volta di Gioia Masia e di Lara Barbieri, per via di un infortunio nel corso del precedente impegno con il Bardolino Verona in casa. Rientra in organico l'estremo difensore Valentina Casaroli, reduce da un infortunio al ginocchio.

Raffaele Mazzone

ACCADE ANCORA OGGI, IN QUESTO MONDO DI LADRI...

E' in questo mondo di ladri dove c'è ancora un gruppo di amici che non si arrendono mai e che non hanno nessuna intenzione di farlo. In questo mondo di santi il nostro cuore è stato rapito da mille profeti e da quattro cantanti. Così recita un brano famosissimo, che sembra quasi scritto apposta per un gruppo di ragazzi a cui è stato rubato il "cuore" da chi crede di passarla liscia e di godere i benefici derivanti da un gesto del genere, qualora ce ne siano. E' quello che è capitato al nostro staff che sin dall'inizio ha creato e portato avanti questo che agli occhi dei più risulta essere un semplice blog come qualcosa di importante, qualcosa per cui vale sempre la pena. Un prodotto forse non di qualità eccelsa ma dove è forte ed evidente la mano di chi ci lavora mosso solo ed unicamente dalla passione e dalle piccole soddisfazioni di tutti i giorni. Valori e sensazioni che forse non tutti sanno cogliere e che invece dovrebbero essere alla base di un mestiere come quello del giornalista. Specie di gran lunga peggiore sono coloro che credono di esserlo o che aspirano a diventarlo, ma che alla fin dei conti sono solo dei veri e propri avvoltoi. Ingabbiati come prigionieri nelle redazioni di grandi testate,  con le mani legate e le ali tarpate, preferiscono scopiazzare e rubare. Tra le loro vittime, coloro che al contrario vivono e lavorano in modo totalmente opposto e in virtù di ciò sono capaci di produrre cose che loro possono solo permettersi di copiare. E’ quello che è successo a www.napolifocus.it, derubato di una rubrica che in realtà da sempre è stato un vero e proprio valore aggiunto. Qualcuno ne ha colto l’importanza e ha avuto la brillante idea di portarla nel grigiore della sua redazione da dove poi è venuta fuori solo una brutta copia di quella che invece da sempre appare sulle nostre pagine. Un po’ come una pianta sradicata dal suo habitat naturale senza le condizioni vitali adatte o come un trofeo di guerra strappato al nemico e messo in bella mostra, questo è l’effetto che fa. Ma tutto ciò non appare agli occhi di chi si ferma alla superficie delle cose dall’alto del suo piedistallo che in realtà non è nient’altro che la pila di libri universitari di cui forse molto poco gli è rimasto. Alla luce di tutto questo, resta senz'altro l’amarezza derivante oltre che dall’episodio in particolare, anche dall'aver constatato la malignità che c’è in un ambiente come questo ormai logoro dall’esasperata competizione e anche però una piccola soddisfazione poichè chi è ben più affermato di noi ha bisogno di prendere spunto da un piccolo blog come il nostro pur di andare avanti e non risultare noioso e ripetitivo agli occhi dei lettori.

Raffaele Mazzone

1CONTRO1, I DUELLI DI PESCARA - NAPOLI

Pescara-Napoli – I Duelli

Capuano-Campagnaro

Sulla carta non ci sarebbe storia, e infatti non ce n’è: troppa differenza di esperienza, di età, di numero di presenze nelle partite che contano, eppure il duello tra Marco Capuano e l’argentino Campagnaro potrebbe essere uno dei più avvincenti della gara di sabato sera.
A contrastare l’argentino del Napoli, infatti, rientrante dopo il turno di squalifica con il Cagliari e tanto chiacchierato nelle ultime settimane per il conclamato probabile passaggio all’Inter al termine della stagione, ci sarà Marco Capuano, difensore classe ’91 tra i prospetti più interessanti del calcio nazionale.
Troppo spesso sottovalutato, ma entrato già nei progetti tecnici di squadre importanti tra cui proprio il Napoli, il pescarese Capuano è tra le note più liete della sfortunata stagione abruzzese, con già 21 presenze all’attivo e una media di rendimento di ottimo livello.
Il Napoli fa bene a pensare a lui per un possibile dopo-Campagnaro, ma per il momento siamo sicuri di chi avrà ancora la meglio.

Modesto-Maggio

Quando vede la maglia azzurra, Francesco Modesto si trasforma: con le maglie di Genoa, Bologna e Parma ha sempre dato del filo da torcere alle retroguardie partenopee, siglando spesso gol pesanti o addirittura decisivi.
L’ultimo, il 15 Ottobre del 2011 quando con i ducali riuscì, con un suo gol, a battere a domicilio proprio il Napoli al San Paolo. Per lui in questa stagione 19 presenze ma ancora nessun gol, ora alle prese con un infortunio da recuperare per poter affrontare il Napoli.
Dirimpettaio della stessa fascia sarà Christian Maggio, l’uomo più criticato, forse l’unico in questo momento, del finale di stagione azzurro: 4 gol stagionali nelle sue 27 presenze, ma troppo altalenanti per i gusti dei tifosi azzurri.
Mazzarri crede ciecamente in lui ma alle sue spalle scalpita Armero; sabato sera non vorrà deludere le aspettative.

Sculli-Insigne

Non sarà tra i più grandi giocatori del pianeta, eppure il nome di Giuseppe Sculli al Napoli e ai suoi tifosi fa sempre paura: il ragazzo di Locri sembra da sempre avere un conto aperto con la squadra azzurra, una delle sue vittime preferite in carriera con qualsiasi maglia, dalla Lazio al Genoa, con cui ha siglato i gol più pesanti.
Rientrante dal turno di squalifica che lo ha tenuto fuori contro la Roma, con il Napoli siglerà per la ottava volta il tabellino di presenze in una stagione di pochi alti e molti bassi che lo ha visto a Gennaio spostarsi a Pescara.
Di fronte, si ritroverà l’uomo azzurro del momento, Lorenzo Insigne che, gioco del destino, tornerà nello stadio che lo ha consacrato a idolo del calcio italiano da protagonista, forte della rete al 94’ che ha molto probabilmente regalato al Napoli il secondo posto in classifica e dell’assenza di Cavani squalificato, assenza che gli regalerà il posto da titolare.
All’Adriatico per la conferma definitiva della classe, già conosciuta, e della maturazione effettiva, tanto sperata.
Solo per lui varrebbe la pena accomodarsi sul divano sabato sera.




Tutti i duelli di “1contro1” potrete vederli anche in Tv, nell’appuntamento del mercoledi di “Sorrisi e Palloni”, trasmissione condotta da Bruno Gaipa su Capri Event (canale 271 0 607 del DT), o ascoltarli nella sua versione radiofonica in onda su Radio Punto Nuovo (Napoli freq. 99.0), dal lunedi al venerdi dalle 14.00 alle 16.00!

Gennaro Arpaia

ACCADEVAOGGI... Fai un tuffo nel passato azzurro!

Auguri a Vincenzo Montefusco e Giuseppe Massa

Nati nel 26 aprile, Vincenzo Montefusco e Giuseppe Massa sono entrambi ex calciatori del Napoli. Il primo è nato il 26 aprile 1945 ed ha vestito la maglia azzurra dal 1961 al 1977 con qualche breve parentesi in altre squadre, collezionando in tutto 156 presenze e 7 gol. Giuseppe Massa invece, nato il 26 aprile del 1948 ha indossato la maglia azzurra dal 1974 al 1978 collezionando 102 presenze e 24 gol.

OCCASIONE SPRECATA PER L'ACQUACHIARA IN CASA CONTRO IL RARI NANTES SAVONA

Ieri sera alla piscina Scandone di Fuorigrotta a Napoli è andata in scena la partita tra Carpisa Yamamay Acquachiara e Rari Nantes Savona valida per l'andata dei quarti di finale dei playoff del 94esimo campionato di A1 maschile. Termina sul risultato di 8 - 10 per la compagine ligure un match per certi versi strano e che lascia l'amaro in bocca per l'occasione sprecata. Ad essere amareggiato è sicuramente Franco Porzio che ha visto poca convinzione nei suoi ragazzi, che hanno palesato evidenti cali di concentrazione risultati poi fatali ai fini del risultato. Al contrario Andrea Pisano, allenatore del Savona, non può essere che soddisfatto della prova dei suoi ragazzi mossi da una voglia famelica di successo e che hanno messo sotto i padroni di casa sin dall'inizio. Sabato 27 ci sarà il ritorno, alle ore 19,00 e con diretta su RaiSport2.

Raffaele Mazzone

ACCADEVAOGGI... Fai un tuffo nel passato azzurro!

Auguri a Tarcisio Burgnich

Il 25 aprile del 1939 nasceva Tarcisio Burgnich, ex calciatore del Napoli. Ha indossato la maglia azzurra dal 1974 al 1977 collezionando 84 presenze.

PAREGGIO A RETI BIANCHE NELLO SCONTRO DIRETTO TRA NAPOLI CARPISA YAMAMAY E VERONA

Termina sul risultato di 0 a 0 lo scontro diretto di sabato scorso allo stadio Arturo Collana del Vomero tra il Napoli Carpisa Yamamay e il Bardolino Verona. Quest'ultima, una delle formazioni più blasonate del campionato, precede in classifica proprio le tartarughine che con questo pareggio allungano la striscia di risultati utili consecutivi e tengono a distanza di sicurezza il Riviera di Romagna. Un risultato che soddisfa solo in parte la truppa azzurra, apparsa meno brillante e a cui forse è mancato lo smalto di un tempo. Complice anche un manto erboso di certo non all'altezza dell'importanza del match. Un primo tempo dove a regnare è stato l'equilibrio e in cui si registrano solo le occasioni di Emi Yamamato che sempre su punizione mette i brividi all'estremo difensore scaligero. Solo nella ripresa il match sembra accendersi, con occasioni limpide da entrami le parti, senza che però nessuna di tutte e due le formazioni riesce a prevalere sull'altra. La testa è già a Roma dove la squadra del presidente Lello Carlino scenderà in campo contro la Lazio alle ore 15.00.

Raffaele Mazzone

IL PUNTO SULLA A - JUVE BATTE MILAN, TORNA AL SUCCESSO L'INTER, SOLO PARI PER LA ROMA

Fa effetto dirlo, ma nella serata di domenica la Juventus ha fatto un bel regalo al Napoli in chiave secondo posto. Gli uomini di Conte infatti battono 1 a 0  il Milan e oltre a fare un altro passo verso il titolo, allontanano  i rossoneri che ora sono a -7 dalla compagine partenopea, e che vedono avvicinarsi prepotentemente la Fiorentina che ha battuto 4 a 3 il Torino ed ora è ad un  punto  dal club di Via Turati . In zona Europa League torna a vincere l’Inter che grazie ad un gol di Rocchi batte il Parma e si porta al quinto posto, complice il deludente  pareggio della Roma che in casa non riesce ad andare oltre l’1 a 1 contro il derelitto Pescara e la sconfitta della Lazio che al Friuli di Udine è castigata da un gol di Di Natale che permette ai suoi di raggiungere in classifica proprio la squadra capitolina. Fra Bologna e Sampdoria va in scena un pari (1 a 1  il risultato) fra due squadre che si avviano ormai ad una salvezza più che tranquilla, mentre in coda la situazione è ancora tutta in divenire. Detto del Pescara che è ormai fuori dai giochi gli altri due posti se li “contendono” Genoa, Palermo e Siena. La trentatreesima giornata è avversa ai toscani che perdendo in casa contro il Chievo vedono avvicinarsi le due rivali, ora distanti solo un punto. Entrambe hanno pareggiato 1 a 1 : il Genoa  a Marassi contro l’Atalanta, mentre i rosanero a Catania in un infuocato derby.

Giovanni Savastano

IL PUNTO DI CAPALDO - NAPOLI - CAGLIARI 3 A 2, INSIGNE AL 94ESIMO SPEDISCE IL NAPOLI IN CHAMPIONS

Napoli. Il goal che chiude ogni discorso sul secondo posto e proietta il Napoli direttamente in Champions League lo segna Lorenzo Insigne al ‘4 minuto di recupero, dopo una gara difficilissima e combattuta. Il Cagliari non ha demeritato mostrando tutte le sue qualità, ma il Napoli sia dopo essere passato in svantaggio, sia quando è stato raggiunto  non si è disunito. Come è successo contro Atalanta e Torino è riuscito a far sua la partita.

I sardi hanno giocato una partita intelligente e di qualità rendendosi pericolosi soprattutto grazie alla velocità dei propri attaccanti, restando in partita fino al ’90. La gara è stata avvincente e gagliarda con entrambe le squadre che hanno sfiorato la vittoria fino alla fine.

Il Napoli parte forte. Hamsik e Pandev duettano, uno-due giocata tutta di prima, prima che la conclusione del macedone finisca alta.

Ma al 17’ è il Cagliari a passare in vantaggio. Cavani, negativa la sua prestazione nonostante il goal, respinge corto il pallone sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la palla arriva sui piedi di Ibarbo che trafigge Rosati dopo aver eluso l’intervento di Maggio.

Il Matador è nervoso, forse distratto dalle voci di mercato che vogliono lontano da Napoli forse paga un finale di campionato dopo una stagione pesantissima. L’uruguaiano fallisce almeno tre occasioni goal nel primo tempo, vanificando il lavoro della squadra.

Ibarbo mette in costante difficoltà i difensori del Napoli. Il colombiano al 33’ è troppo veloce per Britos e serve Nenè completamente dimenticato da Cannavaro, per poco il Cagliari non raddoppia. Cavani si vede negare da De Marco un calcio di rigore. Dopo aver superato un paio di uomini è atterrato in area da Rossettini. L’uruguaiano non la prende bene e già diffidato si fa ammonire per proteste. Salterà la gara di Pescara.

Nella ripresa il Napoli nonostante lo svantaggio, entra in campo determinato e attacca a testa bassa.

E il risultato di questa determinazione arriva al ’49. Hamsik dalla destra va al tiro e con la complicità di Astori realizza il suo decimo goal in campionato. De Marco ci mette un po’ a convalidare il goal. Il guardalinee segnala la posizione di fuorigioco di Cavani, che però non partecipa all’azione. Intanto Pulga è espulso per proteste.

Hamsik e Pandev sono in forma. Duettano alla perfezione prima che il macedone scarichi su Cavani che va al tiro secco, Agazzi si salva di piede.

A questo punto Mazzarri inserisce Armero per Gamberini con coseguente arretramento di Zuniga come terzino. Si passa alla difesa a quattro per aumentare ancora di più la spinta offensiva.

Gli azzurri passano in vantaggio al ‘63. Il tiro di Cannavaro è respinto corto da Agazzi, e Cavani può depositare in rete il suo 23° goal in campionato.

Ma il Cagliari è ancora vivo. Sau subentrato a Thiago Ribeiro, disegna una parabola di magistrale precisione sulla quale Rosati non può nulla. E’2-2, il San Paolo è gelato.

Insigne prende il posto di Dzemaili, Calaiò rileva Zuniga. Napoli quindi con tutte le punte in campo. E Insigne al ’94 si prende la responsabilità dell’ultima conclusione della partita. L’ex pupillo di Zeman, con una delle parabole a giro che lo avevano reso celebre a Pescara batte Agazzi e fa esplodere il San Paolo. La giovane promessa del calcio partenopeo segna quello che può essere il goal più importante della stagione del Napoli.

Il Milan nel posticipo perde a Torino e gli azzurri allungano a 7 punti il vantaggio sui rossoneri a cinque giornate da termine.

Silvio Capaldo

ACCADEVAOGGI... Fai un tuffo nel passato azzurro!

Auguri a Giorgio Bresciani

Il 23 aprile del 1969 nasceva Giorgio Bresciani, ex calciatore del Napoli. Ha indossato la maglia azzurra dal 1992 al 1994 collezionando 22 presenze e 1 gol.

PHOTOGALLERY, CAVANI PER DOOA SULLA MSC PREZIOSA

Tutti gli scatti dell'evento a cui lo staff di Napoli Focus ha preso parte e che ha visto protagonista il Matador Edinson Cavani per la nota marca di abbigliamento, DOOA, che in una cornice elegante ed originale quale la Msc Preziosa ha presentato nuovi accessori griffati SSC Napoli.

Antonio De Luca