04/03/13

NAPOLI - JUVENTUS 1 - 1, IL PUNTO DI CAPALDO


Napoli.  Gli azzurri non riescono ad avere la meglio sulla Juventus, nonostante una gara a fasi alterne. Primo tempo più Juventus secondo tempo più Napoli. Dopo il pareggio di Inler, gli azzurri nella ripresa hanno addirittura avuto il match ball per chiudere la gara con Dzemaili che a porta vuota ha mancato clamorosamente il bersaglio.
Nella Juventus rispetto alla vigilia c’è Peluso a sorpresa al posto Asamoah per scelta tecnica. Oltre sessantamila spettatori danno la carica agli azzurri. Imponente la scenografia della curva B che rappresenta un il vesuvio accesso dalla passione dei napoletani.
Pronti e via, e subito Pandev dalla sinistra scarica su Hamsik che fa partire un bolide che va alto. La Juventus risponde con Giovinco che si smarca bene e va al tiro, De Sanctis respinge troppo corto la sua conclusione centrale della punta bianconera, Vucinic allora prova a concludere di testa con scarso risultato.
Chiellini porta in vantaggio la Juventus, Inler risponde. Nel primo tempo la Juventus è più in palla. Behrami e Inler a centrocampo non riescono a prendere le misure a Pirlo, che al ‘9 dalla sinistra, dopo essersi smarcato da Behrami, fa partire un cross telecomandato per la testa di Chiellini che anticipa Britos e trafigge De Sanctis. E’ 0-1.
I bianconeri reclamano il calcio di rigore quando Linchstainer va giù dopo un leggero contatto con Inler, ma Orsato lascia correre.
La Juventus ha addirittura l’occasione per chiudere la partita. Lancio di Bonucci direttamente dalla difesa che trova Vidal, il cileno mette Vucinic solo davanti a De Sanctis che in qualche modo riesce a salvarsi.
La squadra di Conte chiude tutti gli spazi, è arroccata nella sua area, e Inler è costretto a provarci da fuori con le sue doti balistiche. E Gokhan al ’43 riesce a battere Buffon. Il suo siluro dopo la leggera deviazioni di Bonucci, si stampa nell’angolo alla sinistra dell’estremo difensore bianconero. E’1-1.
Chiellini Cavani colpi proibiti. Edinson Cavani per tutta la gara, è marcato da Chiellini. Il difensore bianconero prova a provocarlo in tutti i modi. Trattenute, spinte e scorrettezze a palla lontana: per poco il Matador a fine primo tempo non cade nella sua trappola. Chiellini trattiene Cavani per i capelli, e l’uruguaiano pochi secondi dopo reagisce rifilando una gomitata al difensore.
Cavani è ammonito, Chiellini no. Scelta sbagliata in quanto Orsato avrebbe dovuto espellere il difensore juventino per quel gesto provocatorio e assegnare il calcio di rigore al Napoli. Per tutta la gara Orsato e il suo assistente hanno assistito a questo duello di colpi proibiti senza intervenire. Decisione pessima.
Nella ripresa occasioni in serie per Il Napoli. Il secondo tempo è un susseguirsi di occasioni goal per il Napoli fino al clamoroso errore di Dzemaili. Behrami e Inler riescono a prendere le redini del  centrocampo, e la bravura di Buffon e un pizzico di fortuna salvano la Juventus.
Al ’57 dopo un gran recupero di Behrami, Hamsik va al tiro costringendo Buffon a salvarsi in calcio d’angolo. Inler ci riprova dalla distanza al ’59 ma la sua conclusione è centrale. Flipper in area bianconera sugli sviluppi di un’ altro corner fino alla conclusione di Inler deviata nuovamente da Buffon.
Mazzarri e suoi possono recriminare addirittura per un altro calcio di rigore non concesso, quando un traversone dalla bandierina scavalca e mette fuori gioco Buffon. Bonucci trattiene Pandev, impedendo così al macedone la coordinazione necessaria per deviare la palla in rete.
Maggio dalla destra va via e prova direttamente la conclusione in porta sul primo palo, ma Buffon non si lascia sorprendere.
Cavani riesce a divincolarsi della marcatura di Chiellini solo al ’72, ciò nonostante in quest’unica occasione, di testa su un cross di Maggio, per poco non la mette dentro.
Dzemaili fallisce il match ball. Ma l’errore di Dzemaili è da matita rossa. Lo svizzero dopo il tiro di Hamsik si vede respingere da Buffon il pallone direttamente sul suo piede, ma a porta completamente sguarnita non centra il bersaglio.
Insigne subentrato a Pandev lavora bene, e scarica su Inler, ma l’ennesimo tentativo dello svizzero è deviato nuovamente da Buffon. Non era serata.
Finisce 1-1. Risultato che accontenta la Juventus, che a undici gare dalla fine mantiene 6 punti di vantaggio sul Napoli, per di più con gli scontri diretti a suo favore. I bianconeri tornano dal San Paolo con una buona fetta del ventinovesimo scudetto.









Silvio Capaldo

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