21/03/13

IL PUNTO DI CAPALDO: RIECCO PANDEV E CAVANI, PARTE LA VOLTATA CHAMPIONS!


Col successo ottenuto contro l’Atalanta il Napoli ha ritrovato oltre alla vittoria che mancava da cinque gare, ma soprattutto i goal dei suoi top players Cavani e Pandev. Ora gli azzurri possono guardare con ottimismo alle prossime nove tappe di quello che noi di Napoli Focus, in linea con il pensiero del presidente De Laurentiis, abbiamo ribattezzato il vero campionato del Napoli.
La squadra  ha dato una grande dimostrazione di carattere. Passata due volte in vantaggio e raggiunta due volte anche per via di episodi sfortunati, ha saputo reagire con le unghie e con i denti  ottenendo una vittoria fortemente voluta e meritata alla luce di una prestazione che ha mostrato giocate di qualità soprattutto in fase offensiva.
Cavani si è ripresentato sul dischetto dopo l’errore di Verona trasformando il penalty con grande freddezza. Poi ha segnato un goal di alta scuola, il ventesimo in campionato, zittendo le voci e le critiche che nelle  ultime settimane avevano provato a minarne la tranquillità.
Goran Pandev dal canto suo ha finalmente espresso una prestazione alla sua altezza. Per tutta la gara sempre al centro del gioco offensivo del Napoli  ha servito molti palloni all’uruguaiano e ha siglato il goal decisivo che gli mancava dal mese di ottobre. Dopo i problemi fisici e il periodo di appannamento il macedone è un campione ritrovato, il giocatore di tecnica e qualità sopraffina sul quale Mazzarri ha sempre puntato.
Sul piano tattico nella ripresa la squadra è passata dal 3-4-1-2 del primo tempo a un 4-2-3-1, soluzione adottata con frequenza nelle ultime gare. Con  l’ingresso di Armero, Zuniga e Maggio sono arretrati in posizione di terzini andando a formare una difesa a 4 mentre il colombiano ex Udinese si è posizionato come vertice  alto a sinistra costituendo quasi con Pandev e Hamsik un trio di supporto a Cavani che ha portato non poco scompiglio nella metà campo atalantina. Gli uomini di Mazzarri in questa stagione hanno prodotto più calcio manovrato e meno ripartenze, segno di un’evoluzione sul piano del gioco che è da riconoscere al tecnico toscano.
Il Milan trascinato dai goal di Balotelli e da episodi arbitrali favoreli  è ancora lì a -2 dal secondo posto. Ma il Napoli che ha ritrovato l’entusiasmo,  la vittoria e soprattutto i goal dei suoi fuoriclasse può difendere quella posizione che vale l’accesso diretto alla Campions e che suggellerebbe una grandissima stagione.






Silvio Capaldo

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