LE CHIACCHIERE STANNO A ZERO
Il day after Napoli - Atalanta è caratterizzato dalla gioia dei tifosi e di gran parte degli addetti ai lavori per il risultato maturato ieri pomeriggio al San Paolo e soprattutto per il ritorno al gol di Goran Pandev ed Edinson Cavani. Soprattutto quest'ultimo che con la doppietta di ieri ha scacciato via, qualora ce ne fosse bisogno tutte le maldicenze e le vere e proprie cattiverie che sono state dette sul suo conto. Criticare un calciatore per le pessime prestazioni o per fatti inerenti il campo rientra nella normalità seppur nei limiti, ma sconfinare in quella che è la vita privata con quelle che hanno l'aria di essere solo delle dicerie o tutt'al più delle supposizioni, quello non è definibile nemmeno come giornalismo. Tanto è stato detto ed in tanti si sono espressi, alcuni generalizzando, altri sparando a zero incuranti di una famiglia che proprio in questi giorni vede la nascita del secondogenito Lucas per cui il Matador non appena terminata la gara di ieri è volato per raggiungere la moglie nella sua Salto. A tal proposito Alfonso Signorini, direttore della rivista su cui è comparso l'articolo inerente la vita coniugale del calciatore, si è dissociato dall'operato del giornalista pubblicista Gabriele Parpiglia e ci ha tenuto a precisare la sua personale stima nei riguardi di Cavani e della sua famiglia, il tutto nel corso del programma radiofonico La Radiazza di Gianni Simioli in onda su Radio Marte.
Raffaele Mazzone
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