LA GRANDE FAMIGLIA AZZURRA, TRA IMPREVISTI, ACCIACCHI E QUALCHE MAL DI PANCIA

Come un padre attento e premuroso, Walter Mazzarri coccola i suoi ragazzi e così come nei giorni immediatamente precedenti la gara poi vinta contro l'Atalanta, porterà a cena gli azzurri tra il piacere di stare insieme e un pizzico di scaramanzia. A tavola per varie ragioni non siederanno tutti, come il Matador Cavani alle prese con un rientro dall'Uruguay insieme ad alcuni connazionali militanti in squadre italiane ed europee. Partenza prevista nella giornata di ieri, saliti fin su l'aereo e dopo aver preso addirittura posto, il personale di bordo dopo un'ora si è trovato costretto a far scendere i passeggeri per un guasto tecnico. Rientro slittato, forse nella serata di oggi o domani mattina il rientro tra gli altri di Arevalo Rios, Alvaro Pereira e Walter Gargano. Altri ancora invece arriveranno giusto in tempo prima che vengano servite le pietanze, è il caso dei colombiani Armero e Zuniga il cui rientro è previsto nel tardo pomeriggio. Oltre ad una preparazione in vista di Torino con numerosi assenti, addirittura c'è chi farà solo la rifinitura, gli imprevisti per il tecnico di San Vincenzo non sono finiti qui. Morgan De Sanctis ha accusato un problema al gomito, Valon Behrami accusato dolore al calcagno e preoccupano le condizioni di Campagnaro reduce dalla gara con la sua Argentina a 3600 metri di altezza. Scattanti ed arruolabili le alternative che non mancano, nemmeno tra i pali, dove c'è un Antonio Rosati che freme dalla voglia di giocare e proprio in virtù di quest'ultima che avrebbe chiesto maggiori garanzie per il futuro, oppure la sua permanenza a Napoli potrebbe finire molto presto. 

Raffaele Mazzone