12/03/13

FILOTTO NEGATIVO E PRESTAZIONI INCOLORE, COSA STA SUCCEDENDO AGLI AZZURRI?

Un periodo negativo. Dopo la sconfitta di Verona, su un campo sempre difficile per gli azzurri nelle ultime stagioni, il Napoli deve al più presto rialzare la testa.
La gara del Bentegodi ha mostrato il momento difficoltà degli azzurri nell’ultimo mese e mezzo, abbastanza omogeneo sia in casa che trasferta.
La vittoria manca da più di un mese, era il 2 febbrario Napoli-Catania 2-0, e ormai Edinson Cavani non fa centro da 9 gare. Non è un caso che le ultime nove giornate sono coincise con il prepotente ritorno del Milan che alternando Pazzini e Balotelli si è dimostrata una macchina da punti e da goal. Cavani, è ancora capocannoniere della serie A a quota 18 e una flessione in una stagione così logorante è umana, il problema sono le alternative in zona goal.
Goran Pandev è il lontano parente del calciatore delle stagioni interiste sul quale Mazzarri e Bigon hanno deciso di puntare convincendo la società a versare sette milioni di euro per acquistare il suo cartellino a titolo definitivo. Insigne dal canto suo, arrivato tra gli entusiasmi di tifosi e addetti ai lavori, è stato caricato oltremisura di responsabilità nella sua prima stagione in serie A.
Difficoltà sul piano tattico. Ma sul piano tattico il Napoli fa grandissima difficoltà a mettere le seconde punte in condizione di far goal. Manca un regista puro a centrocampo in grado di dettare i tempi e far girare tutta la squadra. Quasi sempre  Pandev o Insigne sono costretti a iniziare la manovra quasi dietro la trequarti e quindi a giocare lontano dalla porta. I due non hanno le caratteristiche fisiche necessarie per questo tipo di gioco.
Dieci partite decisive. Quando mancano dieci giornate al termine gli azzurri dovranno gestire i 2 punti di vantaggio sul Milan per non scivolare al terzo posto. Lo scontro diretto a San Siro in quest’ottica sarà fondamentale. Ma attenti anche alla Fiorentina di Montella che con il successo di Roma sulla Lazio si è portata a soli 5 punti dal secondo posto, il Napoli non può più fare passi falsi. 
 Se la squadra ritroverà tra Marzo e  Aprile la miglior condizione dei suoi uomini chiave Hamsik, Maggio e Cavani, fondamentali per come è strutturata la squadra, allora si potrà suggellerare con il secondo posto una stagione ottima tenendo conto dell’ andamento della Juventus. In caso contrario ci sarà il rammarico per aver perso tanti punti di vantaggio sulle inseguitrici in ottica Champions.









Silvio Capaldo

Nessun commento:

Posta un commento