01/12/12

IL NAPOLI OSPITA IL PESCARA, MA IN CAMPIONATO CONTINUANO LE POLEMICHE E GLI ERRORI ARBITRALI

Domani alle 12:30 il Napoli al San Paolo ospita il Pescara nella quindicesima giornata di Serie A.
La partita sulla carta è di quelle facili, anche se nel nostro campionato di facile non c’è nulla. Per il Pescara il ritorno in serie A non è stato dei più dolci, dopo il trionfale campionato di serie B e aver perso Zeman, la squadra ha totalizzato 11 punti nella massima serie, ma in zona retrocessione, come al vertice, i discorsi sono apertissimi dato che Bologna e Siena fanno compagnia agli abruzzesi come fanalino di coda e Chievo e Genova distano solo di un punto.
L’esonero di Stroppa e l’esordio di Bergodi contro la Roma, sconfitta per 1-0, non ha finora portato ai risultati sperati ma la squadra contro i giallorossi non ha demeritato.
I dubbi di formazione per Mazzarri riguardano soprattutto Campagnaro che non dovrebbe essere rischiato, spazio quindi all’ormai collaudata difesa con Britos, Cannavaro e Gamberini; a centrocampo il dubbio è Inler. Lo svizzero, diffidato, non dovrebbe essere schierato dal primo minuto in vista della gara con l’Inter tenendo conto della facilità di cartellini gialli sventolati dai direttori di gara contro gli azzurri. Davanti Pandev ancora alle prese con i problemi alla caviglia rimediati nella gara di Genova farà spazio a Insigne. Partita speciale per Lorenzo Insigne contro quel Pescara, in cui  5 mesi fa in serie B incantava e si consacrava come il talento sul quale il Napoli avrebbe decisamente puntato.
Il Napoli a 2 punti dalla Juventus, impegnata stasera nel derby della mole, dopo i pareggi con Torino e Milan, deve tornare nuovamente a vincere al San Paolo. Quei pareggi hanno  però fanno scattare una molla nei ragazzi di Mazzarri che sono risaliti fino al secondo posto.
In un campionato livellato come quello di quest’anno, cinque squadre nelle prime cinque posizioni in 6 punti,  una Juventus che, alle prese con gli impegni di Champions, non è la compagine schiacciasassi della scorsa stagione, verrebbe da pensare che per gli azzurri è possibile davvero arrivare al trionfo finale, ciò che ostacola questo pensiero non sono sicuramente questioni di carattere tecnico ma la solita sudditanza verso le squadre “di potere” che sembra ancor più forte in questa stagione.
Si è visto ieri come il Milan a Catania ha ricevuto dal direttore di gara Orsato e dal guardalinee Rosi un altro dono di Natale anticipato dopo il rigore inesistente contro la Juventus, il goal di El Sharaawy in nettissimo fuorigioco. La Juventus ha sicuramente due o tre punti che non meritava dei quali tre ottenuti sempre al Massimino. E’ sintomatico che il Catania nonostante l’ottimo campionato, abbia perso punti e subito decisioni arbitrali sfavorevoli proprio contro le tre “gloriose” squadre del nord: Juventus, Inter e Milan.
Il Napoli società è chiamato ad effettuare tre acquisti a Gennaio, un esterno, un centrocampista e la famosa punta di peso che manca da troppo tempo in organico, puntando però su giocatori già rodati, per non avere recriminazioni di nessun tipo a fine campionato.
Ai ragazzi di Mazzarri non resta che lottare, mostrare il solito impegno e la stessa dedizione espressa sia in campionato che in Europa League e avere la mente la sgombra da fantasmi, per quanto sia possibile, con la consapevolezza che un eventuale successo a Napoli significa qualcosa di speciale.




s.c.

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