08/11/12

LA JUVE CI PROVA PER HUGO, MA IL NAPOLI NON SE LO LASCIA SCAPPARE


La faccia da duro di un film in bianco e nero degli anni '50, il paradenti manco fosse un pugile ed un temperamento che lo ha portato a coronare, uno dopo l'altro, tutti i sogni d'infanzia. Hugo Campagnaro è uno che è arrivato tardi al grande calcio - a 27 anni giocava ancora in serie B con il Piacenza - e che nella carriera ha dovuto fare passi indietro per fare passi in avanti. Non siamo impazziti. E' proprio questa la storia del Toro nato in Argentina (27 giugno 1980 a Cordoba) ma con un cuore che nelle vene pompa sangue con tanta Italia. Nasce attaccante Hugo, che agli esordi al Deportivo Moròn sognava la carriera del bomber, quello che fa vendere biglietti e che si guadagna i titoli a nove colonne sui giornali. I sogni di ognuno, a volte per fortuna a volte purtroppo, prendono strade inattese. Lontane dal progetto originale. Campagnaro sbarca in Italia e viene arretrato sullo scacchiere come esterno di centrocampo prima e laterale difensivo poi. La metamorfosi è quasi completa. Arriva a Genova, sponda Samp (che vince proprio la concorrenza del Genoa) e completa la sua mutazione. Difensore centrale. Ed è la svolta. Idolo di Marassi a prima vista, più di un colpo di fulmine con una sconosciuta sulla metro.
Due stagioni sotto la Lanterna a livelli altissimi prima che quel geniaccio di Pierpaolo Marino (quanto manca a questo Napoli) ha il guizzo giusto e lo strappa ai blucerchiati per 5 milioni e la metà di Mannini. Che affare. Quattro anni da leader vero, inamovibile nello scacchiere di Walter Mazzarri ed un contratto in scadenza nel giugno del 2013, quando le candeline da spegnere sulla torta saranno 33. A lui ha pensato la Juventus, perché uno così farebbe impazzire Antonio Conte, per quella furia agonistica che tanto infiammo lo spirito combattivo del tecnico bianconero. Senza dimenticare che il colpo a costo zero - Andrea Pirlo e Paul Pogba gli esempi più recenti - è materia in cui Beppe Marotta è davvero preparatissimo.
A fare chiarezza sul futuro del Boss - questo l'altro soprannome di Hugo - è intervenuto in giornata il suo agente, Alejandro Mazzoni: "Hugo alla Juventus? Non credo sia fattibile. Il ragazzo ha un contratto che lo lega al Napoli fino a giugno 2013. Stiamo parlando con la società per il rinnovo. Se mai non si trovasse l'accordo allora potremmo parlare con uno dei tanti club a cui, Campagnaro, piace". Confermata quindi la volontà - corrisposta anche dal club azzurro - di proseguire l'esperienza in azzurro. Il Napoli, con buona pace della Juventus, non ha intenzione di mollare Campagnaro. Uno che ha cambiato la sua vita, facendo un passo indietro. Anzi due...



fonte:Arturo Minervini per Tuttomercato.web

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