28/02/13

VERSO NAPOLI - JUVENTUS, DIRIGERA' ORSATO

Al contrario di quanto si pensava, la direzione del big match di domani sera al San Paolo sarà affidata ad Orsato di Schio e non a Rizzoli a cui invece è stata affidata la direzione di Milan - Lazio. Il tutto sembra seguire una logica, in virtù dei precedenti non proprio limpidi del fischietto di Mirandola ogni qualvolta si è incrociato con i bianconeri, in particolare se si pensa alla finale di Supercoppa Italiana disputata lo scorso 11 agosto a Pechino e che ha visto di fronte proprio Juventus e Napoli.

In base a tutto ciò viene spontaneo chiedersi se è normale temere la designazione di un determinato arbitro, ritenuto per di più uno dei migliori della terna arbitrale italia, soprattutto se si pensa ad una serie di "coincidenze" o "sviste" che guarda caso si sono avute sempre a favore della stessa squadra. Inoltre se è normale che queste ultime non siano state attentamente esaminate e nel caso fosse stato necessario, giustamente sanzionate dagli organi preposti... e su questi ultimi è bene stendere un velo pietoso.








Raffaele Mazzone

VALENTINA GIACINTI SI TINGE SEMPRE PIU' DI AZZURRO

Una stagione da incorniciare per la "Gazzella bergamasca", stiamo parlando di Valentina Giacinti, uno dei gioielli di casa Carpisa Yamamay. L'attaccante della formazione partenopea infatti è stata convocata dal ct della nazionale italiana Under 19, Corrado Corradini per il torneo ‘La Manga’, in programma in Spagna dal 5 all’11 marzo. Le Azzurrine, impegnate ad aprile in Olanda nella seconda fase di qualificazione ai Campionati Europei, faranno il loro esordio nel torneo  mercoledì 6 marzo con la Francia, affronteranno l’Inghilterra l’8 marzo e il 10 se la vedranno con la  Scozia. 









Raffaele Mazzone

ACCADEVAOGGI

Auguri a Sean Sogliano
Il 28 febbraio del 1971 nasceva Sean Sogliano, ex calciatore del Napoli. Ha indossato la maglia azzurra nella stagione 2003/2004 collezionando 6 presenze.

27/02/13

QUESTIONE MANTO ERBOSO, CASTELLI RASSICURA: TERRENO ALL'ALTEZZA PER NAPOLI - JUVENTUS


In questi giorni a tenere banco è stato ancora una volta il caso del manto erboso del San Paolo per cui gli operatori e l'agronomo della Lega Calcio, Giovanni Castelli, hanno lavorato per circa due settimana affinchè fosse pronto e adeguato per il big match di venerdì prossimo.

A tal proposito l'agronomo è intervenuto a Radio Crc nel corso della trasmissione Si gonfia la rete di Raffaele Auriemma: “L’erba del San Paolo è folta e densa il piano di calpestio c’è tutto per cui l’estetica, il parametro di gioco e l’infortunistica è ai massimi livelli. Il big match di venerdì era ha la possibilità di svolgersi con un terreno all’altezza. Il futuro del terreno del San Paolo? Questa è solo una parentesi di un’azione definitiva che si terrà alla fine della stagione. La società partenopea non vuole vivere un'altra annata come quella vissuta quest’anno”.







fonte: Radio Crc

NAPOLI SVEGLIA, AL SAN PAOLO C'E' LA JUVENTUS!

Dopo la sbornia dovuta al ritorno di Diego Armando Maradona che ha letteralmente gettato una città in subbuglio, Napoli ed il Napoli si concentrano sul big match di venerdì sera al San Paolo contro la Juventus. 

Ma come ci arrivano gli azzurri? Di sicuro non al massimo della forma se si pensa alle ultime prestazioni relative al campionato tralasciando appositamente quelle valide per l'Europa League, in particolare le ultime tre dove si registra solo un gol e tre pareggi rispettivamente contro Lazio, Sampdoria e Udinese. Il tutto senza dimenticare il digiuno a cui fin qui il Matador Cavani non ci aveva mai abituato che dura ormai da ben 6 partite. Un mese quello di febbraio iniziato bene con una vittoria al San Paolo contro una delle squadre rivelazione del torneo, il Catania di Maran, ma che poi è proseguito peggio. Una gara quella di Roma con un Napoli irriconoscibile, in balia dei biancocelesti, è seguita poi la ghiotta occasione in casa contro la Sampdoria puntualmente sciupata per accorciare rispetto la Juventus ed infine il pareggio al Friuli dove però ci si è messo di mezzo anche qualche errore arbitrale.

Le aspettative. Al di là dei dati e delle statistiche, le speranze che la banda Mazzarri ritrovi l'antico ardore e che trascinati dal calore del San Paolo, travolgano la vecchia signora accorciando a - 3 mettendo così pressione e sperando in un passo falso dovuto all'impegno in Champions League non sono tramutate, anzi. Per la città da tempo si respira un'aria strana, diversa, come non la si percepiva da anni, coinvolgente tanto da far smaltire relativamente presto le scottanti delusioni in Europa. Il Napoli lassù ad un passo dal sogno rinnovando lo storico duello con l'avversaria di sempre e se ci mettiamo anche il breve tuffo nel passato con la presenza di Dieguito in città il mix è fatto. Una settimana particolare vissuta intensamente che toccherà il suo culmine alle ore 20.45 di venerdì prossimo, un appuntamento imperdibile e che ha visto letteralmente andare a ruba i tagliandi con interi settori registrare il sold out in poche ore.

Le certezze. 250.000 sono le certezze della società riguardo l'efficienza del nuovo manto erboso installato in questi giorni appositamente per il big match in programma tra azzurri e bianconeri. Poche sono quelle del mister che parte dal consolidato 3-4-1-2 composto dall'ormai rodato trio difensivo Campagnaro, Cannavaro, Britos. Dal centrocampo le prime incertezze dovute dall'incalzante Blerim Dzemaili a discapito dei connazionali Inler e Behrami e i dubbi riguardo coloro che dovranno dare quella spinta in più Quattro nomi per soli due posti di cui un Maggio ancora alle prese con il fastidio alla mano nonostante il tutore, un Mesto apparso non al massimo della forma e andando per esclusione resterebbe la coppia di esterni tutta colombiana Zuniga - Armero. A far coppia con Cavani uno tra Pandev e Insigne. Le percentuali dicono 55% il baby fenomeno e 45% il macedone in evidente calo. 


Le incertezze. Un'incognita più che una certezza è proprio il nuovo manto erboso del San Paolo. Appositamente il mister originario di San Vincenzo, ha programmato per domani l'allenamento di rifinitura in quel di Fuorigrotta  proprio per abituare i calciatori a quello che sarà il palcoscenico di uno spettacolo a cui assisteranno da tutto il mondo, insomma l'ennesima buona occasione per il calcio italiano per dimostrare il contrario di quanto si dice.








Raffaele Mazzone

26/02/13

MARADONA: SONO QUI PER DIMOSTRARE LA MIA INNOCENZA, SCUDETTO? IL NAPOLI DEVE VINCERE PER INNERVOSIRE LA JUVE, DOPO MAZZARRI? IO CI SONO!


Questa mattina Napoli è tornata indietro di qualche anno, precisamente quando tra le sue braccia teneva stretto colui che da sempre l'ha ritenuta la sua seconda casa. Dal suo arrivo ieri in giornata, Diego Armando Maradona ha letteralmente scatenato il caos in città, ben 2000 tra tifosi e forze dell'ordine stamane al Corso Umberto, nel pieno centro storico partenopeo. Tutti in attesa del Pibe che di li a poco avrebbe tenuto la conferenza stampa accompagnato dai suoi legali con a capo Angelo Pisani. Di seguito riportiamo la diretta cronologica della conferenza stampa tenuta nella Sala Masaniello e terminata poco fa.

13.20 L'avvocato Pisani: "Ora, come promesso, Maradona firma l'istanza di autotutela". Poi Diego firma pure le maglie e le foto. In sala inneggiano a lui: "Mai ho visto giornalisti maradoniani", dice Diego. La conferenza è finita e Maradona aggiunge: "Voglio ringraziare i giornalisti per le domande perché hanno capito che sono qua per dimostrare la mia innocenza. Voglio tornare in Italia con mio nipote senza avere la Guardia di Finanza dietro. Ciao a tutti".

13.15 "De Laurentiis che cosa puo fare per tenere Cavani? Deve mettere i soldi, le mani in tasca. Meglio Cavani o Careca? Careca. Il Napoli deve vincere per riaprire il campionato: portarsi a 3 punti innervosirebbe più la Juve che il Napoli. Difficile stare davanti. Ma certo i bianconeri sono pratici, arrivano una volta vicino alla porta e segnano".

13.10 "Sto parlando di rinnovare il contratto con il principe arabo. Dopo Dubai, tornerò in Argentina e poi aspetterò la mia occasione a Napoli. Insigne? Può diventare un grandissimo giocatore. Fuoriclasse è una parola eccessiva. Venerdì mi piacerebbe essere nello spogliatoio del Napoli".

13: "Il mio sogno? A me come a tanti piacerebbe essere nella panchina del Napoli, ma dobbiamo far lavorare tranquillo Mazzarri che ha fatto un grandissimo lavoro. Mi dicono che la Roma o l'Inter cercano Mazzarri... Quando lui andrà via.... (e alza la mano, ndr)"

12.58 Maradona: "Vivere qui? A Merano sono entrati in camera mentre la mia fidanzata stava facendo la doccia. Tornerò quando questa questione con il fisco sarà chiarita definitivamente. Miccoli? Ha fatto un gesto bellissimo, se lui mi ridà quello, io gli regalo il mio orecchino, quello che ho ora. Siani è il nuovo Troisi, è un fenomeno. L'ho visto a Sanremo, ho detto: 'questo è Maradona'.

12.52 "Spero che Messi dia all'Argentina il Mondiale, ma non sarà facile perché lo conoscono, con il Milan gli hanno fatto un gabbia: per me lui è un bravissimo ragazzo, ma io credo di essere sempre il migliore. Pelé? Giocava contro giocatori che non si muovevano in campo. Non lo sopporto perché quando prende le pasticche dice qualsiasi stupidaggine".

12.45 "Mi piacerebbe giocare alle spalle di Cavani per lanciarlo come facevo con Careca con tanti assist. Poi c'è Hamsik, un giocatore fantastico. Cavani non deve pensare a Maradona, deve pensare alla Juve e a fare loro gol".

12.42. L'avvocato Pisani: "Non si dice 'se Maradona è innocente'. Maradona È innocente. Lui non ho mai ricevuto una notifica di accertamento, non deve chiedere scusa a nessuno". Maradona: "Sono un uomo grande e so quando devo chiedere scusa. Il problema e' che non saprei a chi chiedere scusa sulla questione Fisco".

12.40, domanda: "Se le proponessero un incarico in seno al Napoli?
Maradona: "Non sono qui per vedere De Laurentiis o De Magistris. Avrò il tempo per parlare con loro. Son qui per dimostrare la mia innocenza, io al Fisco italiano non devo una lira. La panchina? Quella è già occupata...non sono qui per la panchina, mancherei di rispetto a Mazzarri e al suo lavoro, ma per dire che sono innnocente".

12.37 "Mi manca molto mia madre. Cosa significa essere Maradona? Non essere Careca e Alemao. Un consiglio ai giovani di Napoli? Devono fare sport e allontanarsi dalla droga. Io ho vissuto momenti bruttissimi, mi hanno tirato fuori Giannina e Dalma. La vita non è un solo giorno, la vita è lunga".

12.35, domanda: "La Juve ha vinto già il campionato?"
Maradona: "Io non credo che a 12 giornate dalla fine si possa dire. Perché dobbiamo regalare loro lo scudetto? Il Napoli deve stare lì, la Juve non è più del Napoli. E' solo più pratica. Non dobbiamo mollare. Sappiamo che i bianconeri fuori casa non sono quelli di Torino. Il campionato è aperto"

12.32, domanda: "È vero che vuole incontare Napolitano?". Maradona: "Io vorrei parlare con tutti quanti. Non voglio forzare nessuno. Se Napolitano vuole parlarmi, se anche volessi non si sa neppure chi è il capo del governo ora..."

12.30 "Sono tanti i ricordi belli di Napoli, potremmo stare qui 5 ore. Vorrei vedere il San Paolo pieno che non ho più visto. Non mi hanno lasciato tornare. Quella squadra che vinceva glim scudetti era una squadra di Napoli, di uomini veri".

12.23, domanda: "È vero che non ha potuto incontrare il sindaco De Magistris e De Laurentiis?
Maradona: "Non ho mai ricevuto un invito da De Laurentiis a venire a vedere il Napoli. De Magistris? Ha tanti problemi da risolvere in città. Napoli oggi è un mondo nuovo per me".

12.20, domanda: "Sappiamo che la cartella esattoriale lei non l'ha mai ricevuta, ma ci sono altri contribuenti che non hanno la sua fortuna". Maradona: "Mi piacerebbe rappresentare la gente. Ma un argentino non può risolvere i problemi italiani. Spero che tutta la gente come me coinvolta in un problema così ne esca bene".

12.15: "Io oggi non lavoro più, ma non sono come Ferlaino che ha più di 40 milioni di euro. Ringrazio la gente da Roma a Napoli che mi ha trattato come uno che qualche volta li ha fatti sorridere, per una giocata o magari per un gol come quello a Tacconi. Voglio tornare in Italia con mio nipote a vedere il Napoli. Voglio che lui veda cosa ha fatto il nonno e non essere ricordato come un evasore che non sono. Voglio credere che la giustizia esiste, voglio chiedere alla giustizia di poter camminare libero per l'Italia e Napoli"

12.09: "Volevo dire a tuttti che ho l'aria di Napoli in corpo. Da tanto tempo questa voglia, ma c'e' qualcuno che non me lo lacia fare. Tutti in questa vicenda, chiamasi Coppola, Franci, Ferlaino o Gallo, hanno scritto il mio contratto. E sono liberi. Io andavo solo in campo, invece, adesso quando vengo in Italia arriva la Finanza a togliermi gli orecchini. Perché devo pagatre io e non loro, quando io ho dato la vita a Napoli? Io non sono una vittima perché guadagnavo tanto, ma non sapevo nulla di questioni contrattuali. Ci metto la faccia perché non ho ammazzato nessuno."






fonte: Gazzetta dello Sport

NAPOLI - UDINESE 0 - 0, IL PUNTO DI CAPALDO


Udine. Il Napoli non va oltre lo 0-0 contro l’Udinese e scivola a -6 a quattro giorni dallo scontro diretto al San Paolo.
Reti inviolate. E ormai per il Napoli il digiuno di Cavani, alla sesta partita senza goal, si sta rivelando un problema soprattutto per la mancanza di alternative in fase realizzava. In realtà gli azzurri possono recriminare per due rigori non concessi da Damato rispettivamente su Cavani nel primo tempo e su Armero nel secondo.
Nonostante il massimo sforzo, gli azzurri, non sono andati oltre tre palle goal. Merito anche di una buona Udinese che ha coperto al meglio la sua metà campo, difendendosi con criterio per poi provare a pungere con Di Natale e Muriel.
Mesto e Armero dal primo minuto. Mazzarri schiera la squadra con un 3-4-2-1; Mesto e Armero preferiti a Maggio e Zuniga. Nell’Udinese Guidolin punta su Muriel come punta d’appoggio a Di Natale.
Dopo due minuti Pasquale approfitta di un aggancio maldestro di Mesto in area e per poco non centra la porta. Ma è bellissimo il cross dell’esterno ex Genoa dalla fascia destra, sul quale prima Cavani poi Insigne da due passi mancano il tap-in vincente. Cavani cerca la porta anche da venticinque metri, poi dalla distanza ci prova anche Inler ma il risultato non cambia.
Occasioni goal per Cavani e Di Natale. Di Natale, anch’egli a secco da cinque partite, con una gran giocata spalle alle porta controlla di gran mestiere, poi tira di poco fuori.
Il Matador al ’21 in area cicca completamente il pallone. Ma l’occasione migliore del primo tempo è sulla testa di Hamsik, che indirizza benissimo il pallone servitogli da Armero dopo una galoppata sulla fascia, costringendo Padelli a un miracolo.
I friulani non stanno a guardare. Di Natale a fine primo tempo sfugge alla difesa azzurra e di sinistro per poco non porta l’Udinese in vantaggio.
Nella ripresa dentro anche Pandev. Nel secondo tempo Mazzarri inserisce Pandev per Inler, ora ci sono tre uomini a supporto di Cavani. E il Napoli può recriminare il calcio di rigore proprio sull’azione sviluppatasi sull’ asse Insigne-Pandev. Dopo il colpo di tacco del macedone Armero trattenuto va giù. Il contatto c’è, ma l’esterno colombiano ex Udinese è punito severamente da Damato con l’ammonizione.
Al ’68 lo scatenato Armero, dalla sinistra, serve a Cavani un pallone che va solo spinto in rete, ma l’uruguaiano arriva sulla sfera con quell’attimo di ritardo che non gli consente di trovare la giusta coordinazione.
Il risultato non si blocca. Guidolin inserisce Maicosuel per uno stanco Di Natale che esce tra gli applausi del pubblico del Friuli. Mazzarri sostituisce Cannavaro, già ammonito nel tentativo di arginare Muriel, con Dzemaili. Nonostante qualche tiepida sortita finale il risultato non si sblocca, e lo scudetto per il Napoli è più lontano.






Silvio Capaldo

25/02/13

DIEGO ARMANDO MARADONA E' IN ITALIA

Alle 13,25 l'aereo proveniente da Dubai è atterrato all'aeroporto di Fiumicino dove ad attendere l'eterno numero dieci c'erano i suoi legali con a capo Angelo Pisani e tanti tifosi pronti ad accoglierlo con cori a lui dedicati. 











Raffaele Mazzone

MARADONA IN ITALIA PER MANIFESTARE LA SUA INNOCENZA, ECCO TUTTE LE SUE TAPPE NAPOLETANE

Angelo Pisani, legale di Diego Armando Maradona, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc nel corso della trasmissione Si gonfia la rete in onda su Radio Crc: “Oggi si avversa un sogno che Maradona aveva promesso ai tanti napoletani. Molta gente ha sfruttato Diego, e quando arriverà a Napoli ci svelerà il motivo per cui ha deciso di tornare. Maradona vuole parlare con il Presidente della Repubblica affinché capisca la sua innocenza perché l’accertamento fiscale è nullo e se non esiste per Careca e Alemao non esiste nemmeno per lui. Fiamme gialle ad aspettare Maradona? Non credo perché non c’è nessun provvedimento esecutivo nei confronti di Maradona. Abbiamo chiesto noi un incontro con Equitalia perché Diego vuole dimostrare che può circolare a Napoli. Passeremo per Scampia, per il lungomare e poi lo porterò da De Magistris, si affaccerà dal Palazzo San Giacomo”.






fonte: Radio Crc

NAPOLI CARPISA YAMAMAY A VALANGA SUL TORINO


Come un cingolato schiaccia senza pietà un inerme Torino che sabato scorso allo stadio Collana si è trovato di fronte una squadra mossa da una voglia famelica di vittoria. Dal calcio d'inizio fino alla fine una sola squadra in campo e tutti concordano nell'individuarla in quella con la maglia azzurra, guidata da una Valentina Giacinti onnipresente e dalla "perla del Collana", Valeria Pirone, particolarmente carica in virtù delle duecento presenze raggiunte con la rappresentativa partenopea festeggiate con la consegna di una targa-ricordo dall’ex-sindaco di Ercolano, Ciro Iengo, e dallo scopritore del bomber azzurro, Remo Luzi. Un simbolo ed un esempio, per tenacia e voglia di dare il massimo sempre e comunque indipendentemente dal risultato e dall'avversario. Per il bomber azzurro parla il tabellino che vede una sua doppietta insieme con quella del gioiellino bergamasco senza dimenticare le marcature della giapponese Yamamoto, Roberta Giuliano e Privitera. Giornata di notizie liete non solo per via del roboante risultato, che permette così di allungare l'imbattibilità casalinga e di conseguenza di consolidare il quinto posto in classifica a 36 punti, ma soprattutto il ritorno tanto atteso sul campo dopo ben cinque mesi di assenza di Penelope Riboldi reduce da un recupero lampo grazie anche alle cure del medico sociale Carlo Ruosi.








Raffaele Mazzone

UDINESE - NAPOLI, LE PROBABILI FORMAZIONI


Dopo l’eliminazione dall’Europa League, scottante per come è avvenuta, ad Udine nel posticipo delle 19:00 il Napoli cerca il riscatto.
Il Napoli aveva l’organico adatto per ben figurare anche in Europa, ma Mazzarri non ha mai schierato la squadra titolare e l’eccessivo numero di goal subiti a fronte dell’ottima prestazione del reparto difensivo in campionato sta ad indicare che l’impegno europeo è stato trascurato oltremisura.
La partita di Udine è di quelle cruciali. A meno di una settimana dallo scontro diretto contro la Juventus, vittoriosa sul Siena, gli azzurri devono assolutamente mantenersi a -4.
Napoli-Udinese è se vogliamo una “classica” degli ultimi anni. Entrambe le compagini si sono quasi sempre battute per lo stesso obbiettivo, quel posto in Champions League che per gli uomini di Guidolin quest’anno è impensabile, mentre per gli azzurri il vero obbiettivo è un altro. La partecipazione alla massima competizione Uefa è ormai acquisita salvo gravi imprevisti.
Mazzarri potrà contare sulla formazione migliore. Fuori solo Gamberini, il trio difensivo sarà costituito da Campagnaro, Cannavaro e Britos; in mediana la coppia più affidabile Behrami e Inler, per lui gara da ex; Maggio nonostante l’impiego dal primo minuto contro il Viktoria Plzeň è favorito su Mesto, come Zuniga su Armero, anche se sugli esterni Mazzarri scioglierà il dubbio solo nelle ultime ore. Hamsik, guarito dall’influenza, supporterà Insigne favorito su Pandev, che è diffidato, accanto a Edinson Cavani.
L’attacco è il reparto che preoccupa di più nell’ultimo mese. Cavani non segna dalla gara di Parma, tre partite (cinque se contiamo anche l’Europa League), ma per uno come lui è davvero molto e il Napoli ha assolutamente bisogno delle sue reti, visto che sia Insigne che Pandev hanno garantito davvero  poco in fase realizzava. Per Insigne solo 4 goal in 23 gare, il macedone è addirittura fermo a 2 goal in 20 gare, di cui l’ultimo segnato proprio contro l’Udinese nella gara d’andata.
Guidolin dovrebbe schierare i friulani con il 3-5-1-1, ma deve fare almeno di Lazzari e Pinzi. Padelli tra i pali; Benatia, Danilo e Domizzi a difesa; centrocampo con Basta, Allan, Merkel, Pereyra, Pasquale; il dubbio maggiore riguarda chi tra Maicosuel e Muriel appoggerà Di Natale.
 In conferenza stampa il tecnico friulano ha speso parole di elogio per quello che sta facendo il Napoli nelle ultime stagioni, dal punto di vista societario, organizzativo e tecnico. Non crede in un Napoli stanco, che ha avuto tre giorni per recuperare dall’impegno europeo.







Silvio Capaldo

ACCADEVAOGGI

Auguri a Luca Mondini
Il 25 febbraio del 1970 nasceva Luca Mondini, ex portiere del Napoli. Ha indossato la maglia azzurra nella stagione 1998/1999 e poi in quella 2000/2001.

22/02/13

DOMANI AL COLLANA SARA' CARPISA YAMAMAY - TORINO, LE 200 DI PIRONE E IL RITORNO DI RIBOLDI

Sarà Napoli Carpisa Yamamay - Torino domani alle 14,30 allo stadio Arturo Collana del Vomero, un'occasione più che una semplice partita per le ragazze di mister Marino per proseguire la striscia di risultati utili consecutivi. La buona prestazione nonostante il pareggio di appena una settimana fa in Friuli contro il Chiasellis, lascia ben sperare e permette al sempre più folto gruppo di tifosi azzurri di ben sperare e perchè no, di continuare a sognare. Una partita apparentemente semplice vista la posizione in classifica della compagine granata, che occupa l'ultimo posto in graduatoria, a cui si stanno preparando le tartarughine che tra le loro fila ritroveranno Penelope Riboldi, di ritorno da cinque mesi di stop a causa di un infortunio ed una Valeria Pirone particolarmente carica in virtù del prestigioso risultato che domani raggiungerà scendendo in campo arrivando a quota 200 presenze. Unica assente Roberta Filippozzi il cui rientro è previsto a breve. 











Raffaele Mazzone

ARRIVEDERCI EUROPA, ADESSO BISOGNA VOLTARE PAGINA

Il Napoli esce dall'Europa League per opera del Viktoria Plzen che rifila un pesantissimo passivo totale di ben 5 a 0. Un'eliminazione che nonostante tutto brucia e che forse era addirittura attesa da chi non riconosceva la sua squadra in quella che puntualmente scendeva in campo come ieri in Repubblica Ceca, ma mai col piglio giusto, facendosi valere contro avversari evidentemente di un livello inferiore. Esperimenti tattici e turn over hanno fatto in modo da dare alla competizione poca importanza rispetto al campionato, oggettivamente più alla portata alla luce degli ultimi eventi, sempre in attesa del big match del prossimo 1 marzo al San Paolo contro la Juventus. Del resto era chiaro da inizio stagione quando Walter Mazzarri, d'accordo con la società, ha impostato due squadre da usare ciascuna per la "propria competizione", ma a quanto pare la ciambella non è riuscita col buco e addirittura ha prodotto per lo più brutte figure e pesanti passivi. L'unica cosa che resta da fare è voltare pagina, concentrarsi sull'unico obiettivo raggiungibile, il secondo posto, e il sogno nel cassetto di una squadra e di una città intera che non smette di sognare.








Raffaele Mazzone

AURIEMMA: LUNEDI' MARADONA SARA' A NAPOLI!


Nei giorni scorsi Diego Armando Maradona aveva espresso il desiderio e la volontà di tornare in Italia e la notizia aveva ovviamente fatto andare in visibilio i tanti napoletani sparsi per l'Italia che, nonostante il tempo passato, amano l'argentino come il primo giorno. Oggi però possono gioire ancora di più perché il giorno in cui potranno riabbracciare ancora una volta il loro campione è vicino: Maradona sarà a Napoli lunedì.






fonte: raffaeleauriemma.globalist.it

LUTTO NEL MONDO DEL CALCIO, ADDIO HANS JEPPSON

"O' banc e Napule", così come veniva da sempre ricordato e soprannominato per via dell'esorbitante cifra per l'epoca, grazie alla quale Achille Lauro riuscì a portarlo in azzurro negli anni 50'. Stamane in una clinica della capitale, il cuore dell'ex calciatore, che a maggio avrebbe compiuto 88 anni, ha smesso di battere. 


Lo staff di Napoli Focus si stringe al dolore della famiglia.

MAZZARRI: SERVIVA UN GOAL CON UN PIZZICO DI FORTUNA, L'ANDATA HA PREGIUDICATO IL TUTTO, TORNEREMO A VINCERE

Walter Mazzarri nell'immediato post partita di Viktoria Plzen - Napoli ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky: "Questa sera su questo campo era difficile giocare contro di loro, erano carichi per l'ampio vantaggio e si vedeva da come ci venivano addosso. Serviva un goal, con un pizzico di fortuna e bravura ci saremmo galvanizzati e poteva essere un'altra partita. L'andata ha pregiudicato il tutto, complimenti a loro che hanno meritato il passaggio del turno. Resta comunque che in tre anni e mezzo abbiamo fatto cose straordinarie. Ora bisogna ritrovare quell'organizzazione che ci ha caratterizzato, altrimenti continueremo a fare fatica. K.o. che pregiudicherà il campionato? Credo che questa squadra nel momento di flessione riesce sempre a trovare la giusta umiltà per riprendersi. L'abbiamo fatto a Siena, in un campo difficile per tutti, dove abbiamo vinto. Sono sicuro che ora torneremo a vincere...".








fonte: Sky Sport

ACCADEVAOGGI

Auguri a Federico Fernandez
Il 22 febbraio del 1989 nasceva Federico Fernandez, attuale tesserato della SSC Napoli. Federico indossa la maglia azzurra dal 2011, collezionando 20 presenze e 2 gol in Champions League. Nel corso della finestra di mercato invernale, è passato al Getafe, in Spagna dove resterà fino a giugno prossimo per poi fare ritorno a Napoli.

21/02/13

400 IRRIDUCIBILI PER SOSTENERE GLI AZZURRI CONTRO TUTTO E TUTTI, ECCO LA PROMESSA STRAPPATA DALLA SQUADRA

Sotto zero. Di un bel po´ di gradi (-2 all´atterraggio di ieri mattina e almeno -5 previsti per l´orario del fischio d´inizio) e soprattutto di tre gol, incassati dal Napoli nella scellerata sfida d´andata, al San Paolo. L´Europa League, salvo miracoli, se n´è già andata via sette giorni fa e la rivincita di stasera (21.05) contro il Viktoria Plzen difficilmente basterà agli azzurri per rimettere in discussione il passaggio del turno. Ma la squadra di Mazzarri ha il dovere di provarci, se non altro per onorare la sua immagine a livello internazionale e uscire dalla competizione con dignità. Ecco perché la posta in palio nella trasferta in Repubblica Ceca ha comunque il suo valore, al di là di una qualificazione di fatto quasi impossibile. I 400 ultras al seguito, che hanno deciso lo stesso di non rinunciare al viaggio, hanno chiesto e ottenuto dai giocatori la promessa di una reazione di carattere.






fonte: Marco Azzi - Repubblica Napoli

ACCADEVAOGGI

Auguri a Gaetano Fontana
Il 21 febbraio del 1970 nasceva Gaetano Fontana, ex calciatore del Napoli. Ha indossato la maglia azzurra dal 2006 al 2006 collezionando 36 presenze e 4 gol.

20/02/13

NAPOLI - JUVENTUS - CI SARANNO PROPRIO TUTTI, ANCHE IL "CARO BIGLIETTI"

La fede si sa, non ha prezzo. Da sempre il popolo partenopeo ha risposto presente ogni qualvolta che la squadra ne ha avuto bisogno ed in occasioni importanti. Un appuntamento importante è senz'altro quella di venerdì 1 marzo quando al San Paolo arriverà l'acerrima nemica in maglia bianconera. Una partita da sempre attesa, ma quest'anno ha senza dubbio un sapore particolare. In cima alla classifica ci sono proprio loro, Juventus e Napoli che sembrano essersi staccate dalle altre disputando così un campionato a parte. Erano anni che per le strade di Napoli non si respirava un'aria così, l'ottimismo e la speranza vanno oltre i quattro punti che le dividono, c'è voglia di rivalsa, fame di vittoria. E' forse anche questo uno dei motivi principali che ha spinto la marea azzurra pronta ad inondare l'impianto di Fuorigrotta che dopo i primi giorni, vede registrare in alcuni settori come la Tribuna Posillipo e la Tribuna Nisida il sold out. Con molta probabilità, si avrà il tutto esaurito, nemmeno lo spazio per uno spillo, tutti li per assistere e sostenere la propria squadra nel match più atteso degli ultimi anni. 
Al di là di tutto non si può fare a meno di notare un "fenomeno", per così dire, che puntualmente si verifica col sopraggiungere delle partite di cartello o con l'arrivo di squadre blasonate. Stiamo parlando del "caro biglietti" accusato dalla maggior parte dei tifosi che però nonostante tutto hanno sborsato e sborseranno, i fortunati che riusciranno a trovare un tagliando, quanto necessario per non mancare all'appello. Una caccia al biglietto quindi incurante dei 30 euro per una curva o dei 90 per i distinti. Prezzi esorbitanti se si pensa allo stato attuale del San Paolo, uno stadio fatiscente i cui problemi sono noti ormai a tutti e che sicuramente non rappresenta la giusta cornice a quella che negli ultimi anni è una squadra alla ribalta del calcio italiano. Restano delle chimere i comfort e la semplice funzionalità di quelli inglesi, andare allo stadio è per certi versi tutt'altro che comodo ed al suo interno diventa difficile trovare anche un semplice servizio igienico funzionante. Non è giusto approfittare della passione sconfinata di gente che pur di esserci farebbe di tutto, non è giusto  lucrare sull'amore dei tifosi verso la propria squadra.









Raffaele Mazzone

ACCADEVAOGGI

Auguri a Dionisio Collavini
Il 20 febbraio del 1951 nasceva Dionisio Collavini, ex calciatore del Napoli. Arrivo nel capoluogo partenopeo nel 1973 ma non riuscì mai ad esordire in prima squadra, per poi essere poco dopo ceduto all'Avellino.

19/02/13

BUONA PRESTAZIONE IN FRIULI DEL CARPISA YAMAMAY, MA E' SOLO PARI COL CHIASELLIS

Continua la striscia di risultati utili consecutivi e persiste l'imbattibilità nel girone di ritorno. Continua la marcia verso i piani alti della classifica del Napoli Carpisa Yamamay, a cui il pareggio per 2 a 2 maturato sul campo del Chiasellis sabato scorso sta addirittura stretto. Un primo tempo quasi perfetto delle azzurre, culminato con il vantaggio firmato da Valentina Giacinti, migliore in campo. E' solo allo scadere della prima frazione di gioco che le friulane trovano un pareggio inaspettato che permette di rientrare negli spogliatoi sul risultato in parità. Nel secondo tempo la squadra di casa sembra avere più coraggio nonostante l'artiglieria pesante disposta in campo da mister Marino con l'ingresso di Pirone e Privitera. E' proprio il Chiasellis a ribaltare momentaneamente il risultato sugli sviluppi di un contropiede scaturito da una punizione ribattuta di Caramia, Radu non trattiene un tiro - cross che Milenkovic scaraventa in rete per il 2 a 1. Le partenopee non si danno per vinte e lanciano il cuore oltre l'ostacolo trovando prima il pareggio sempre con Giacinti e mettendo poi sotto assedio le avversarie senza però riuscire a trovare i tre punti. Al triplice fischio finale, le ragazze del presidente Carlino restano stabilmente al quinto posto con 32 punti in attesa del prossimo incontro casalingo al Collana contro il Torino.







Raffaele Mazzone

NAPOLI - JUVENTUS, TUTTO SUI BIGLIETTI IN VENDITA. ESAURITE TRIBUNA POSILLIPO E NISIDA


Dopo il primo giorno di vendita sono esauriti i biglietti di Tribuna Posillipo e Tribuna Nisida per gara Napoli-Juventus, in programma allo stadio San Paolo venerdi 1 marzo alle ore 20.45.
Da oggi sarà possibile acquistare i tagliandi dei Distinti.
E' consentito l'acquisto di un solo tagliando a persona ed è vietato il cambio utilizzatore.
La vendita proseguirà in tempi diversi e si svolgerà secondo le seguenti modalità:
- Da martedì 19 a venerdì 22 febbraio saranno in vendita anche i tagliandi del settore Distinti, nelle abituali ricevitorie Lottomatica, ed anche on line, attraverso il sito ufficiale della SSC Napoli in collaborazione con Listicket-Lottomatica.
- Da lunedi 25 febbraio la vendita sarà aperta anche per il settore Curve, nelle abituali ricevitorie Lottomatica, ed anche on line, attraverso il sito ufficiale della SSC Napoli in collaborazione con Listicket-Lottomatica.

Questi i prezzi:
settore
prezzo
Tribuna Onore
Euro 250
Tribuna Posillipo
Euro 170
Tribuna Nisida
Euro 110
DistintiEuro 90
Tribuna Family
Euro 35
Curve
Euro 30
Ridotti (donne e under 16):
settore
prezzo
Tribuna Onore
Euro 160
Tribuna Posillipo
Euro 120
Tribuna Nisida
Euro 80
Distinti
Euro 65
Tribuna FamilyEuro 15
La Tribuna Family, dedicata alle famiglie, è situata nel primo anello, sotto la Tribuna Nisida e possiede il particolare vantaggio di offrire un accesso privilegiato e particolarmente agevole, lontano da altri settori. L’ingresso avviene difatti da Via Claudio, in prossimità del botteghino n. 6, in maniera esclusiva ed appartata rispetto agli accessi della Tribuna Posillipo e della Tribuna Nisida.
Per accedere alla tariffa esclusiva per la Tribuna Family (prezzo ridotto per bambini fino ai 12 anni) è necessario acquistare almeno un biglietto adulto ed un biglietto bambino.
L’acquisto dei biglietti a prezzo agevolato e’ possibile, oltre che per i nuclei familiari che possano esibire lo Stato di Famiglia, anche per le cosiddette coppie di fatto, previa esibizione dell’attestazione di iscrizione al Registro Amministrativo delle Unioni Civili.
Per quanto riguarda i figli di padri divorziati o di genitori che non siano iscritti al Registro delle Unioni Civili, sara’ sufficiente un atto di nascita del minore con la relative certificazione di paternita’.
Si ricorda che l'ingresso gratuito per i bambini è riservato esclusivamente ai minori di anni 4 purché accompagnati da un genitore o da chi ne fa le veci, munito di regolare titolo e che per attestare l’età del minore di anni 4 è necessario esibire un documento di riconoscimento.
I biglietti per la Tribuna Family sono acquistabili presso i punti speciali Listicket di Lottomatica di seguito elencati:

indirizzo
cap
comune
provincia
Via Massimo Stanzione, 49
80129
Napoli
NA
Via Vincenzo Gemito, 81
81100
Napoli
CE
Centro Direzionale Is.A/3 Sc.B
80143
Napoli
NA
Via Giovanni Diacono, 75
80144
Napoli
NA
C.so Vittorio Emanuele, 55
80047
San Giuseppe Vesuviano
NA
Piazza Vittorio Emanuele, 26
80046
San Giorgio a Cremano
NA
ViaBruni Grimaldi Nicola, 87
84014
Nocera Inferiore
SA
Via Giambattista Marino, 11B
80125
Napoli
NA
Piazza Gabriele D'Annunzio,32
80125
Napoli
NA


Vendita on line
Per la vendita on line basta collegarsi al sito web ufficiale della SSC Napoli,www.sscnapoli.it e cliccare nella sezione "insieme allo stadio" oppure accedere direttamente dal banner “ ticket on line” presente nella home page del sito ufficiale SSC Napoli.
Gli utenti saranno indirizzati al sito Listicket di Lottomatica, nel quale, dopo essersi registrati, potranno acquistare il biglietto caricandolo elettronicamente sulla Club Azzurro Card ( Tessera del Tifoso). Alla transazione potranno essere aggiunte, da Listicket, commissioni di pagamento.
Questa modalità di vendita prevede che il titolo di accesso venga associato alla Club Azzurro Card, che, quindi, dovrà essere utilizzata sia per inserire il numero identificativo al momento dell’acquisto, sia per l’accesso ai tornelli dello stadio tramite la lettura del codice a barre. 
Il posto assegnato allo stadio sarà indicato sul documento segnaposto la cui stampa, è disponibile all’indirizzo internet:

https://biglietteria.listicket.it/utilizzatori/indexdigitali.php

inserendo le informazioni richieste sulla pagina e procedendo, nella pagina successiva, attraverso il link Stampa Segnaposto.

Il documento segnaposto deve essere obbligatoriamente stampato e presentato ad ogni richiesta del personale di controllo presente allo stadio, ma il documento segnaposto, da solo, non rappresenta titolo d’accesso valido per l’ingresso.
Infatti per accedere allo stadio, è indispensabile portare con sé la propria Club Azzurro Card , il documento segnaposto ed un documento di riconoscimento.

La SSC Napoli ricorda che per gli utilizzatori della Club Azzurro Card ( sia abbonati, che utenti di singolo evento), per ogni settore vi sono degli ingressi riservati.
La SSC Napoli informa che il servizio è svolto in via sperimentale, e prevede l'acquisto di biglietti, con tariffa intera, under 16 e donne.











fonte: www.sscnapoli.it