30/11/12

A BIGON PIACE ZUCULINI JR

Franco Zuculini, ve lo ricordate? Il Napoli trattò il calciatore un paio di stagioni fa, il suo approdo sotto il Vesuvio appariva certo ma alla fine l'argentino, per problemi legati ai diritti d'immagine, preferì andare al Genoa di Preziosi. Ora invece, Bigon avrebbe messo gli occhi sul fratello, Bruno, attulamente in forza al Racing di Avellaneda. La trattativa potrebbe decollare già a gennaio, visto il gradimento dello Zuculino jr per gli azzurri; questo le parole del suo procuratore: “Con il ds Bigon ci siamo sentiti a giugno e mi ha confermato l’interesse per il giocatore. Ma al momento non c’è stata alcun offerta. Zuculini può partire sempre che l’offerta venga ritenuta congrua dal Racing".




p.d.d.

29/11/12

L'ANGOLO DELLA SCOMMESSA


Piccola tregua, se così si può dire, per il calcio europeo che stasera offre un palinsesto sicuramente più avaro di incontri, ma ugualmente molto interessante. Gli esperti di Napoli Focus hanno selezionato per voi una sola giocata multipla, composta da un tris molto ambizioso.
( è consigliabile anche una giocata accompagnata da doppie chance così da ambire ad un TERNO sempre vincente )
I consigli del giorno Focus :

TRIS ( quota 30.52 ) ( 3.79 )

Randers Fc - Midtjylland - 2 ( X2 )
Granada - Saragozza - 2 ( X2 )
Rapid Bucaresti - Fc Astra Giurgiu - 2 ( X2 )

GLI INTRECCI DI MERCATO SULL'ASSE NAPOLI-PESCARA

Già in estate Napoli e Pescara, Bigon e Delli Carri avevano provato a concludere delle trattative in simbiosi. Poi le cose sono andate diversamente ma i rapporti tra le due società sono ancora ottimali. A testimoniarlo le insistenti voci di mercato che vedrebbero il Pescara interessato a più calciatori partenopei. Stiamo parlando di El Kaddouri, Fideleff e Donadel, tutti atleti che non stanno trovando grande spazio alle pendici del Vesuvio. Per quanto riguarda Omar il "marocchino", il trequartista è stato espressamente richiesto dal neo tecnico abbruzzese Bergodi, ma il Napoli mostra delle resistenze alla sua cessione in prestito. Fideleff, ora al Parma, ha raccolto un minutaggio ridottissimo ed ha già dato il suo placet per il trasferimento presso il Delfino. Infine Donadel...Il suo destino è strettamente collegato alle mosse di mercato di Bigon; nel caso in cui dovesse arrivare un mediano di centrocampo, l'ex viola potrebbe finire in diverse trattative di mercato, con gli abbruzzesi in pole position. Cosa ci guadagnerebbe il Napoli da queste operazioni? Ora nulla, ma in futuro potrebbe godere di una prelazione sui giovani Quintero e Weiss.




p.d.d.

L'ANGOLO DELLA SCOMMESSA

Piccola tregua, se così si può dire, per il calcio europeo che stasera offre un palinsesto sicuramente più avaro di incontri, ma ugualmente molto interessante. Gli esperti di Napoli Focus hanno selezionato per voi una sola giocata multipla, composta da un tris molto ambizioso. (è consigliabile anche una giocata accompagnata da doppie chance così da ambire ad un TERNO sempre vincente)


I consigli del giorno Focus:

TRIS ( quota 30.52 ) ( 3.79 )
Randers Fc - Midtjylland - 2 ( X2 )
Granada - Saragozza - 2 ( X2 )
Rapid Bucaresti - Fc Astra Giurgiu - 2 ( X2 )

NAPOLI - PESCARA, I PRECEDENTI

Sono 13 i precedenti tra Napoli e Pescara. di cui 5 in serie A, 5 in serie B, 1 in serie A/B e 2 in Coppa Italia

9 vittorie del Napoli
4 pareggi
nessuna vittoria del Pescara
28 gol del Napoli
5 gol del Pescara
L’ultima vittoria del Napoli:
1-0 il 14 aprile 2007, in serie B
13’ p.t. Bogliacino (N)

L’ultimo pareggio:
1-1 l’8 novembre 1999, in serie B
26’ p.t. Schwoch (N), 44’ p.t. Gregori (P)
- L'ARBITRO -
Sebastiano Peruzzo di Schio (Vicenza), 32 anni, è alla quinta stagione nella Can di A e B.
L’esordio in serie A il 18 gennaio 2009 in Cagliari-Udinese 2-0.
Vanta 47 presenze in Serie A e 31 in serie B.

È alla prima direzione con il Napoli

Così in carriera:
47 presenze in Serie A
31 presenze in serie B

45 vittorie interne (il 57,7%)
20 pareggi (il 25,6%)
13 vittorie esterne (il 17,1%)
329 ammonizioni (più di 4 a partita)
23 espulsioni (circa una ogni tre partite)
20 rigori concessi (circa uno ogni quattro partite)
2.576 falli fischiati (circa 33 a partita).




fonte:www.sscnapoli.it

MERCATO: FLOCCARI PRIMA SCELTA, BONY L'ALTERNATIVA

I buoni risultati ottenuti nelle ultime due partite non allontanano le voci che vedrebbero il Napoli molto attivo sul fronte mercato. L'obiettivo primario è l'acquisto del vice Cavani; secondo quanto riportato da Tuttosport, Mazzarri e Bigon avrebbero individuato in Floccari il giocatore ideale a far rifiatare il nostro Matador. La stampa olandese, però, insiste nell'accostare Wilfried Bony agli azzurri. L'attaccante ivoriano, classe '88, è attualmente al Vitesse dove in 15 gare ha già realizzato 14 reti, consacrandosi definitivamente come il nuovo Drogba.




p.d.d.

28/11/12

L'ANGOLO DELLA SCOMMESSA

Tante, tantissime, forse troppe le partite interessanti che si disputeranno stasera, e ricordiamoci che si tratta solo di mercoledì ! Coppa Italia, Copa del Rey, DBF Pokal, Premier League e chi più ne ha più ne metta ! Gli esperti di Napoli Focus vogliono consigliarvi una giocata semplice ma efficace per moltiplicare per ben 24,90 volte la posta in gioco.


I consigli del giorno Focus:


Ingolstadt 04 - Aue - Gol
Braunschweig - St.Pauli - Over 1,5
Lyngby - Esbjerg - Under
Manchester Utd. - West Ham - Over
Valencia - Llagostera - 1
Levante - Melilla - 1

QUESTIONE STADIO, IL PROGETTO DEL NUOVO IMPIANTO TRA IL COMUNE E LA SOCIETA'

Impegni cinematografici tengono bloccato De Laurentiis in questi giorni a Roma, dove ieri ha ricevuto il dirigente Alessandro Formisano. Il presidente del Napoli potrebbe non assistere domenica alla partita con il Pescara perché sta preparando l’uscita del film «Colpi di fulmine», nelle sale dal 13 dicembre. Ma prima di Natale potrebbe esservi l’incontro tra il produttore e il sindaco De Magistris per affrontare l’argomento-stadio. Anzi, l’argomento-San Paolo. Già lunedì, alla scadenza dei termini per la presentazione dei progetti per il nuovo impianto, il club è rimasto in silenzio. Una sola proposta, quella del gruppo che fa capo all’imprenditrice Faraone Mennella? «Nessun commento». Il Napoli non ha cambiato posizione rispetto ad alcuni mesi fa, quando De Laurentiis sottolineò che la squadra non si sarebbe mai mossa dal San Paolo, «casa azzurra» dal 1959. Piuttosto, si prende in considerazione l’ipotesi di un’ampia ristrutturazione dell’impianto e infatti nella scorsa stagione, prima delle partite di Champions League, De Laurentiis e Formisano hanno visitato i due stadi di Manchester, l’Allianz Arena di Monaco di Baviera e due impianti di Londra, Emirates Stadium e Stamford Bridge, raccogliendo una serie di indicazioni. I progetti, elaborati da professionisti di fiducia del Napoli, sono in un cassetto. Se ne può discutere con il Comune, ma dopo altri due argomenti che De Laurentiis e il suo staff ritengono prioritari. Primo punto. Comune e Napoli devono perfezionare la transazione sul credito vantato da Palazzo San Giacomo nei confronti del club (poco più di un milione di euro) alla luce delle spese per gli interventi urgenti effettuati da De Laurentiis per garantire che l’attività proseguisse regolarmente a Fuorigrotta: tre settimane fa c’era stato un ultimatum dell’Uefa, che riaprì le porte dello stadio per Napoli-Dnipro soltanto dopo queste opere. In un recente comunicato il dirigente Formisano ha fatto presente che il club ha sottoscritto la proposta di definizione, ma non vi sono stati successivi sviluppi. Secondo punto. Nel 2014 scade la convenzione stipulata tra il Comune (sindaco Russo Iervolino) e il Napoli per la gestione del San Paolo ed è questo uno degli argomenti che saranno al centro del prossimo incontro tra De Laurentiis e De Magistris. Tra i due, come sottolineato dal primo cittadino anche ieri, vi sono ottimi rapporti. Si sono incontrati l’ultima volta al San Paolo in occasione della partita Napoli-Milan: erano seduti vicini nella tribuna d’onore dello stadio, uno dei settori che è stato sottoposto a restyling nel 2010, lo stesso anno in cui è stato rifatto il manto erboso, a spese della società, che ha anche provveduto all’acquisto e all’installazione di due led luminosi per l’aggiornamento sui risultati dagli altri campi. «Sono stati soltanto alcuni degli interventi onerosi effettuati dalla società», viene fatto notare negli uffici di Castelvolturno. Una serie di interventi, dal 2007 a pochi giorni fa, per la sicurezza e il comfort dei tifosi. L’ultima iniziativa è la «Tribuna Family»: prezzi agevolati per le famiglie, i mille tagliandi per Napoli-Pescara di domenica sono andati esauriti. La società dovrebbe presentare nelle prossime settimane uno studio che riguarda l’effetto delle partite degli azzurri sull’economia di Fuorigrotta, giudicati «difficilmente replicabili» in altre zone della città. Ad esempio, il 25 per cento dei biglietti per Napoli-Milan è stato venduto presso sportelli autorizzati presenti in questo quartiere.




fonte: Il Mattino

27/11/12

IL NAPOLI CARPISA YAMAMAY A VALANGA SUL FIAMMAMONZA

Finalmente una vittoria tra le mura casalinghe tra la propria gente, accorsa numerosa anche in occasione della gara contro il Fiammamonza. Circa 800 spettatori, per un pomeriggio di puro e sano sport grazie anche alle graditissime presenze degli olimpionici, Franco Porzio e Diego Occhiuzzi. Un risultato che sembra rispecchiare l'enorme voglia delle ragazze di mister Marino di voler prolungare la striscia di risultati positivi consecutivi con una vittoria al Collana. Inizio sprint per le tartarughine che dopo pochi minuti trovano subito il vantaggio con Valentina Giacinti in conclusione di un'azione confezionata dal capitano Valeria Pirone, che poco dopo fornisce l'assist per il numero otto Roberta Giuliano che firma il raddoppio delle azzurre. Non bisogna aspettare molto per il gol del 3 a 0 che porta la firma di Maria Caramia, autrice di una splendida azione personale. E' lo stesso attaccante pugliese, numero dieci della formazione di casa che premia Valeria Pirone con un assist permettendola di poter coronare una partita giù fino a quel momento esemplare. La prima frazione di gioco si conclude con il Fiammamonza che accorcia le distanze con una punizione di De Luca al 35'. Secondo tempo che riprende lo stesso copione del primo, con una Carpisa che non si accontenta nemmeno del 4 a 1 e che maturare il definitivo 6 a 1 nell'arco di appena due minuti grazie ad una doppietta della neo entrata Roberta Diodato. 






r.m.

BAIANO: IL NAPOLI HA L'ORGANICO PER VINCERE IL CAMPIONATO

Ciccio Baiano, ex calciatore del Napoli è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete, trasmissione radiofonica in onda su Radio Crc. Ecco quanto dichiarato: “Il Napoli, per l’organico che ha, può giocare per vincere il campionato. L’obiettivo della società credo sia quello di arrivare in Champions ma trovandosi a lottare per i primi posti perchè non provare a salire ancora più su? Britos ha fatto molto bene, così come il resto della difesa. Gli esterni invece non hanno fatto benissimo. Contro il Pescara credo che debba giocare la migliore formazione el Napoli perché gli azzurri non devono perder punti”.






r.m.

CAGLIARI - NAPOLI 0 - 1, IL COLPO DA BILIARDO DI HAMSIK

Il video del gol del definitivo vantaggio di Marek Hamsik che ha permesso al Napoli di portarsi al secondo posto a - 2 punti dalla Juventus prima in classifica.





r.m.

L'ANGOLO DELLA SCOMMESSA

Non c'è più un attimo di tregua, tra campionato, coppe europee e coppe nazionali ormai si gioca tutta la settimana nei vari campionati del Vecchio Continente! Avendo a disposizione quest'oggi un ricco palinsesto, gli esperti di Napoli Focus hanno selezionato per voi una serie di giocate multiple sulle quali puntare forte!


I consigli del giorno Focus :


MISTA 1 ( quota 8,86 )
Hannover - Gr. Furth - Over
Lazio - Udinese - Over
Hull City - Crystal Palace - Gol
Dinamo Dresda - Aalen - Gol

MISTA 2 ( quota 12,02 )
Osasuna - Sporting Gijon - 1
Borussia Dortmund - Düsseldorf - 1
Anderlecht - Malines - 1
Charlton - Peterborough - 1
Amburgo - Schalke 04 - Over
Kaiserslautern - Regensburg - 1

RADDOPPIO ( quota 2,12 )
Lazio - Udinese - Over 1,5
Hannover - Gr. Furth - Over 1,5
Borussia D. - Düsseldorf - 1
Real Madrid - Alcoyano - Over

CAGLIARI - NAPOLI, HAMSIK PORTA GLI AZZURRI A -2


Cagliari. Nel nuovissimo Is Arenas, impianto che aperto per la prima volta al pubblico in tutti i settori fa registrare il tutto esaurito, Il Napoli era chiamato a vincere per avere ancora ambizioni da capolista. La vittoria c’è stata, seppur di misura, in una gara in cui sia Napoli che Cagliari hanno avuto varie occasioni da goal.
Gli azzurri si portano a -2 dalla Juventus ma la nota migliore è essere usciti indenni dall’Is Arena contro una Cagliari in salute, capace di totalizzare 14 punti nelle ultime 7 partite, nonostante le assenze di Cavani, Pandev e Campagnaro. Nel Napoli davvero buona la prestazione di Britos che non sbaglia nessun intervento, se tornato a pieno regime dopo i vari infortuni può essere valore il valore aggiunto della difesa azzurra nella seconda parte della stagione.
Napoli diverso. Mazzarri  complici le assenze vara un 3-5-1-1. Trio inedito in difesa con Gamberini, spostato a destra a causa del forfait di Campagnaro ,Cannavaro e Britos. L’uruguaiano torna in campo dopo più di due mesi.  Centrocampo a cinque con la diga svizzera formata da Behram, Inler e Dzemaili, Maggio e Zuniga sono le freccie azzurre dell’arco di Mazzarri. Hamsik tra le linee  ha il compito di sostenere Insigne unica punta.
Assenze anche nelle fila dei sardi, la coppia Pulga-Lopez si affida a Thiago Ribeiro per sostituire Cossu, schierato alle spalle di Nenè e della rivelazione Sau.
Primo tempo. Dzemaili ci prova subito da fuori, Agazzi blocca a terra poi lo svizzero al’5 si becca un giallo. Nei primi 20 minuti la gara non decolla, partita molto tattica in cui le due squadre sembrano studiarsi senza mostrare il fianco.
Insigne sfiora il goal. E’ Lorenzo Insigne ad accendere la gara al’20, Lorenzo evita l’intervento di un difensore e tenta la soluzione di destro a giro sul primo palo, ma la palla sfortunatemente va a sbattere proprio sulla parte in terna di quel palo. Poi al ’24 Behrami, sugli sviluppi di un calcio di punizione, la mette al centro e Insigne manca di poco l’appuntamento con il tap-in vincente.
Il Cagliari non demerita .Ma il Cagliari non sta a guardare. Gamberini interviene in area su Conti ma l’arbitro non concede il penalty. Nainggolan dalla sinistra verticalizza per Thiago Ribeiro, De Sanctis si salva in corner.
Sul seguente calcio d’angolo Dzemaili cerca e trova Insigne che sbaglia la conclusione mettendo la palla fuori.
I sardi hanno la più grande palla goal con Daniele Conti che al ’36, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, di testa sfiora il palo alla sinistra di De Sanctis. Il portiere azzurro sbaglia un rinvio al’45, Avelar da 40 metri prova un goal simile a quello realizzato da Miccoli in Palermo-Chievo, ma la palla va di poco alta.
Decide Hamsik. Nel Napoli davvero buona la prestazione di Britos che non sbaglia nessun intervento, se tornato a pieno regime dopo i vari infortuni può essere valore il valore aggiunto della difesa azzurra nella seconda parte della stagione.
Nella ripresa  Mazzarri inserisce Mesto per Maggio, poi Dossena e Vargas. Il cileno è sembrato in ripresa sfiorando il goal in due occasioni.
Il vantaggio arriva al ’27 con Hamsik: Ekdal nel tentativo di anticipare Zuniga serve involontariamente la palla allo slovacco rimettendolo in gioco, Hamsik come spesso capita in queste occasioni non perdona e davanti ad Agazzi mette la palla in rete.
Al’47 iniziativa di Conti dalla destra, il capitano cagliaritano scodella un pallone che dopo essere toccato da Cannavaro va a sbattere contro la traversa. Naiggolan ci prova al ’54 con una conclusione di esterno sinistro che per poco non fa centro. A cinque minuti dalla fine è il solito Conti a lambire il palo alla sinistra di De Sanctis. Al’90 Hamsik duetta con Vargas, ma il cileno si ritrova Agazzi troppo sotto per firmare il raddoppio.
Il Napoli seppur non brillantissimo sul piano del gioco, porta a casa il bottino pieno, anche questa è una prova di forza. La vittoria in Sardegna contestualmente alla sconfitta dell’Inter a Parma porta gli azzurri al secondo posto solitario in classifica a -2 dalla Juventus.




s.c.

NAPOLI,IL FIATO SUL COLLO AI BIANCONERI

Nonostante le assenze eccellenti, tra infortuni e squalifiche, il Napoli ha espugnato la fortezza rossoblù ponendosi al secondo posto subito dietro la Juventus. Una vittoria importante soprattutto per il morale, che segue un altro risultato importante, cioè quello conseguito in Svezia contro l'Aik Solna che è valso la qualificazione ai sedicesimi di Europa League,con un turno d'anticipo. Finalmente gli azzurri di Walter Mazzarri non steccano quella che era una potenziale occasione per accorciare dietro l'irrefrenabile Juventus che nell'ultimo periodo forse risente degli impegni europei. Favorevole anche il risultato dell'Inter, sconfitta a Parma, che così scala al terzo posto proprio dietro i partenopei. 





r.m.

AUGURI A VALERIO MAJO

Il 27 novembre del 1952 nasceva Valerio Majo, ex calciatore del Napoli. Ha indossato la maglia azzurra nella stagione 1978/1979 collezionando 28 presenze e 2 gol.

26/11/12

CAGLIARI - NAPOLI, DIRETTA LIVE


Benvenuti alla diretta live del match Cagliari - Napoli, valevole per la quattordicesima giornata d'andata del campionato serie A Tim.

PROBABILI FORMAZIONI
CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Rossettini, Ariaudo, Avelar; Dessena, Conti, NainggolanRibeiro; Nenè, Sau. A disposizione: Avramov, Del Fabro, Perico, Camilleri, Eriksson, Casarini, Ekdal, Ibarbo. All. Pulga-Lopez.
NAPOLI (3-5-1-1): De Sanctis; Gamberini, Cannavaro, Britos; Maggio, Behrami, Dzemaili, Inler, Zuniga; Hamsik; Insigne. A disposizione: Rosati, Colombo, Grava, Aronica, Fernandez, Uvini, Mesto, Donadel, Dossena, El Kaddouri, Vargas. All. Mazzarri.
ARBITRO: Antonio Giannoccaro di Lecce (Assistenti: Meli-Bianchi; Quarto uomo: Marzaloni. Giudici di porta: Orsato-Ciampi)

Ore 18:40 Formazioni ufficiali

CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Rossettini, Ariaudo, Avelar; Ekdal, Conti, Nainggolan; T.Ribeiro; Nenè, Sau. A disposizione: Avramov, Perico, Casarini, Del Fabro, Eriksson, Dessena, Ceppellini, Ibarbo. All. Pulga-Lopez.
NAPOLI (3-5-1-1): De Sanctis; Gamberini, Cannavaro, Britos; Maggio, Behrami, Dzemaili, Inler, Zuniga; Hamsik; Insigne. A disposizione: Rosati, Colombo, Grava, Aronica, Fernandez, Uvini, Mesto, Donadel, Dossena, El Kaddouri, Vargas. All. Mazzarri


Ore 18:57 Entrano le squadre in campo. Il Napoli indossa la divisa da trasferta bianca, mentre il Cagliari la consueta divisa rossoblu. Tutto pronto all'Is Arenas per questo Monday Night
Ore 19:00 Fischio d'inizio. Il Napoli attacca da sinistra verso destra
2' Sinistro dalla distanza di Dzemaili, para facilmente Agazzi
5' Napoli aggressivo nella fascia mediana del campo, ma il Cagliari non è da meno
6' Ammonito Dzemaili per fallo in scivolata su Ariaudo
8' Buona combinazione Hamsik-Insigne-Dzemaili, con quest'ultimo impreciso nell'ultimo tocco per il folletto di Frattamaggiore
10' Punizione di Avelar, palla nettamente a lato
13' Ancora una combinazione sull'asse Hamsik-Insigne, ma la difesa sarda è attenta e libera la palla
14' Conclusione di Nenè, respinge con la schiena Gamberini. Pericolo scampato dalla difesa azzurra
17' Conclusione dai 20 metri di Insigne, palla svirgolata
21' Che sfortuna per Insigne. Due dribbling netti del nostro "tarantella", destro a giro...il palo gli nega la gioia di un gran gol
24' Gran passaggio filtrante di Inler, cross di Behrami ma nessuno in area di rigore ne approfitta
28' Intervento dubbio in area di rigore azzurra: contatto Gamberini-Conti ritenuto non falloso dall'arbitro Giannocaro
30' Azione in velocità dei sardi: assist di Naingollan per Nenè, tiro del brasiliano deviato in angolo da Inler
31' Assist straordinario di Dzemaili per Insigne, dribbling su Pisano ma palla deviata in extremis in angolo dal difensore sardo
32' Ammonito Sau per netta simulazione in area di rigore azzurra
35' Conclusione di Nenè dalla gran distanza, blocca in presa stretta De Sanctis
36' Dal limite dell'area di rigore, Sau fa partire un destro deviato ottimamente dalla difesa azzurra
37' Da un angolo di Avelar, Gamberini rischia un clamoroso autogol: palla sul palo esterno
38' Assist geniale di Insigne per Zuniga, destro sbilenco del colombiano e palla alle stelle
44' Su un rilancio errato di De Sanctis, intercetta la palla Avelar che lascia partire un pallonetto pericoloso, palla di poco alta
45' Fine primo tempo: Cagliari - Napoli 0 - 0

Ore 20:00 Inizio seconda frazione di gara. Nessun cambio per entrambe le squadre
47' Dribbling di Naingollan su Gamberini, destro forte ma centrale
48' Quasi autogol di Cannavaro che su un cross di Conti manda la palla sulla traversa
50' Sponda di testa di Insigne per Dzemaili, ma lo svizzero non ne approfitta e si lascia bloccare dalla difesa sarda
51' Si riscaldano Mesto e Vargas
54' Destro al volo di Naingollan, palla deviata sull'esterno della rete dalla difesa azzurra
58' Punizione tagliente di Conti, allontana di testa Britos. Buona sino ad ora la prova del colosso uruguaiano
61' Giannoccaro non fischia l'ennesimo fallo su Dzemaili. Strane le decisioni del fischietto leccese
63' Punizione di Nenè, palla che smorzata dalla barriera azzurra termina tra le mani di De Sanctis
64' Esce Maggio-ancora negativa la sua prova-entra Mesto
66' Sinistro dai 30 metri di Inler, palla che termina docilmente sui tabelloni pubblicitari
67' Esce Dzemaili, entra Edu Vargas. Che sia la volta buona?
69' Angolo di Hamsik, svetta Vargas ma sulla linea libera Agazzi. Azzurri più incisivi dopo le difficoltà di inzio secondo tempo
72' GOLLLLL DI HAMSIK: uno due dello slovacco con Zuniga, fendente di destro e palla nel sacco. Settima rete in campionato per il nostro patrimonio dell'Unesco
75' Si riscalda anche Dossena per l'ultima sostituzione a disposizione di Mazzarri
79' Esce Ekdal, entra Ibarbo
82' Ammonito Rossettini per una lunga e ripetuta trattenuta su Vargas
83' Entra Dossena, esce tarantella Insigne
84' Esce Ribeiro, entra Ceppellini
84' Tiro da posizione defilata di Avelar, palla alta sopra la traversa
85' Su un angolo di Ibarbo, tap-in fortunoso di Conti che sibila il palo
87' Tiro a palombella di Hamsik, non lontano dallo specchio della porta
90' Uno due Hamsik-Vargas, tiro del cileno stoppato da Agazzi
90' 4  minuti di recupero sanciti dalla terna arbitrale
93' Ammonito per proteste Avelar
94' Termina la gara: Cagliari - Napoli 0 - 1. Decide Marek Hamsik


DI MARZIO: NAPOLI ANCORA IN CORSA PER LO SCUDETTO MA NECESSARIO IL RINNOVO DI MAZZARRI

Gianni Di Marzio, ex allenatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni della trasmissione radiofonica Radio Gol, in onda su Radio Kiss Kiss, Ecco quanto dichiarato:"La squadra che schiera Mazzarri questa sera, mi sembra molto forte e robusta ma con poca fantasia. Insigne non può fare la prima punta, mentre non capisco perchè non si faccia giocare Vargas in un'occasione del genere.  L'assenza di Cossu, invece, rappresenta un vantaggio per il Napoli, in quanto si tratta di un giocatore che tra le linee può far male. Juventus?Indubbiamente la Champions si fa sentire, soprattutto nella fase finale. Perdendo a Milano, i bianconeri hanno lasciato le porte aperte al campionato e domenica prossima ci sarà il derby di Torino da non sottovalutare. Pertanto, c'è ancora la possibilità per giocarsi lo scudetto per il Napoli, magari con qualche acquisto a gennaio e facendo subito firmare il rinnovo di contratto a Mazzarri, aspetto questo fondamentale".






r.m.

CLIMA ROVENTE ALL'IS ARENAS

Vittorio Raio, responsabile della redazione sportiva di Radio Marte, è intervenuto oggi ai microfoni di Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato da Napoli Focus: "L'organico del Napoli è nettamente inferiore a quello della Juve. Basta guardare le due panchine: se agli azzurri mancano Cavani e Pandev, resta il solo Insigne a sorreggere il peso dell'attacco. Vargas?Non ha dimostrato quel potenziale intravisto dai nostri operatori di mercato nel suo Paese. Non parlerei di sicura partenza a gennaio, molto dipenderà dalla classifica e dalle opportunità di mercato. A Cagliari, c'è un clima rovente. Vi saranno 16 mila spettatori nell'impianto Is Arenas, ma non penso che il Napoli si faccia condizionare od intimorire dall'atmosfera sarda. Se dovessi scommettere su un calciatore per stasera, dico e spero tanto Lorenzo Insigne".




p.d.d.

CAGLIARI - NAPOLI, I PRECEDENTI

Sono 33 le partite disputate in casa del Cagliari, tra serie A, serie B e Coppa Italia (nel 2003 si è giocato a Tempio Pausania):

9 vittorie del Cagliari
19 pareggi
5 vittorie del Napoli
32 gol del Cagliari
26 gol del Napoli

L'ultima vittoria del Cagliari:
2-0 il 19 aprile 2009
5’ p.t. Jeda (C), 47’ s.t. Lazzari (C)

L'ultimo pareggio:
0-0 il 23 ottobre 2011

L'ultima vittoria del Napoli:
0-1 il 10 novembre 2010
49’ s.t. Lavezzi (N)
- L'ARBITRO -
Antonio Giannoccaro di Lecce, 41 anni, è alla decima stagione nella Can di A e B.
L'esordio in serie A in Milan-Brescia 4-2 del 16 maggio 2004.
Vanta 85 presenze in serie A e 103 in B

I sei precedenti con il Napoli:

una vittoria, due pareggi e tre sconfitte
Napoli-Spezia 3-1 il 3 marzo 2007
Sampdoria-Napoli 2-0 il 10 febbraio 2008
Napoli-Siena 0-0 il 27 aprile 2008
Siena-Napoli 0-0 il 21 febbraio 2010
Napoli-Chievo 1-3 il 22 settembre 2010
Napoli-Atalanta 1-3 l’11 aprile 2012






fonte:www.sscnapoli.it

CAGLIARI - NAPOLI, LE PROBABILI FORMAZIONI

Problemi di formazione in vista della delicata trasferta sarda. Il mister Mazzarri dovrà infatti rinunciare ad alcune pedine fondamentali dello scacchiere azzurro, a partire dal terminale offensivo Cavani, fuori per squalifica. Al Matador, si aggiungono le indisponibilità di Pandev e Campagnaro, entrambi alle prese con dei guai fisici. In difesa spazio così a Britos, mentre a centrocampo terzetto tutto elvetico: Inler, Dzemaili e Behrami.

CAGLIARI-NAPOLI (lunedì ore 19)

CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Rossettini, Ariaudo, Avelar; Dessena, Conti, Nainggolan; Cossu; Nenè, Sau. A disposizione: Avramov, Del Fabro, Perico, Casarini, Murru, Ekdal, Thiago Ribeiro, Ceppellini, Ibarbo, Pinilla. All. Pulga-Lopez.

NAPOLI (3-5-1-1): De Sanctis; Gamberini, Cannavaro, Britos; Maggio, Behrami, Dzemaili, Inler, Zuniga; Hamsik; Insigne. A disposizione: Rosati, Colombo, Grava, Aronica, Fernandez, Uvini, Mesto, Donadel, Dossena, El Kaddouri, Vargas. All. Mazzarri.

ARBITRO: Antonio Giannoccaro di Lecce

p.d.d.

PULGA: PARTIAMO SFAVORITI, IMPORTANTE L'AIUTO DEI TIFOSI


Sempre più difficile. Il calendario ha riservato ai rossoblù due partite dal coefficiente di difficoltà altissimo: prima l'Inter, poi il Napoli. Secondo il tecnico Ivo Pulga, quella con i partenopei sarà ancora più complicata. "Perchè il Napoli ha più "gamba" e più aggressività rispetto ai nerazzurri. Partiamo sfavoriti, ci vorrà una grande prestazione per portare a casa un risultato positivo". L'assenza di Cavani non rende più vulnerabile la squadra di Mazzarri. "Le loro alternative sono di ottimo livello. Tatticamente più o meno adoperano il nostro stesso modulo. Non ci aspetta un compito semplice". A dare una mano ai rossoblù potrebbero provvedere i tifosi. "Lo stadio finalmente aperto in tutti i settori ci darà quella carica in più. Ho sentito che questa con il Napoli è una sfida particolarmente sentita qui in Sardegna, noi dobbiamo rimanere freddi e lucidi e considerarla una partita come tutte le altre. Vietato farci prendere dall'entusiasmo o dalla voglia di strafare, sarebbe un atteggiamento controproducente". Per quanto riguarda la formazione, Pulga ha i soliti dubbi a centrocampo e in attacco, mentre per la difesa i giochi sono fatti, anche in considerazione della squalifica di Astori. "Sono certo che chiunque giocherà darà il 150% sul campo".



fonte:cagliaricalcio.net

AUGURI A MAURO FACCI

Il 26 novembre del 1971 nasceva Mauro Facci, ex calciatore del Napoli. Ha indossato la maglia azzurra dal 1997 al 2000 collezionando 38 presenze e 0 gol.

25/11/12

NAPOLI, E' ARRIVATO IL MOMENTO DI CRESCERE

Il vero esame è questo. Domani a Cagliari, in uno stadio che si preannuncia incandescente, gli azzurri giocheranno senza il maggior terminale offensivo, Cavani. Dai ragazzi ci si aspetta una vera e propria prova d'orgoglio, per dimostrare che il Napoli è una squadra con identità anche senza l'uruguaiano. Un Pandev che ritorna dall'infortunio, con Insigne pronto a stupire il suo ex compagno di squadra, Marco Sau, e un Marek Hamsik pronto a prendersi sulle spalle la squadra. Da questi tre giocatori riparte il Napoli. Un Cagliari agguerrito, reduce da un'ottima prova a San Siro contro un'Inter, a dir la verità, deludente fra le mura amiche. Fra le fila dei sardi c'è Conti che ha giurato che ci sarà da combattere ad Is Arenas, nello stadio che nella prima volta vedrà un “tutto esaurito” essendo per la prima volta aperto a tutti...chissà perchè! In terra sarda sentono particolarmente la sfida contro la squadra di Walter Mazzarri, quell'allenatore toscano che sembra stanco di guidare la compagine azzurra, visti i mancati rinforzi in estate. Perchè non si può giocare ad alto livello tre competizioni (Campionato, Europa League e Coppa Italia) avendo in panchina gente del livello di Aronica e Donadel. Tanto di cappello per Aronica, che ha partecipato alle pagine più nitide della storia del calcio Napoli, ma Donadel potevano risparmiarcelo. C'era un certo Hassan Yebda che era pronto anche a decurtarsi l'ingaggio pur di rimanere nella città che gli era entrata nel cuore. Non basterà solo giocar bene, comunque, a Cagliari. Il Napoli dovrà gettare il cuore oltre l'ostacolo, dovrà rendersi protagonista di una partita difficile. Magari grazie al suo piccolo fenomeno con il numero 24.





l.a.

PRIMAVERA, I RAGAZZI DI SAURINI SCONFITTI IMMERITATAMENTE A PALERMO

Matura così una sconfitta immeritata sul campo di Santa Flavia contro la compagine rosanero. Un risultato che non rispecchia in pieno l'effettiva prestazione degli azzurri che nel corso del match sono passati per primi in vantaggio con il solito Fornito, che propizia il gol grazie ad una sua punizione la cui traiettoria inganna Ujkani che respinge in malo modo e Novothny ne approfitta, dopo che Bollino per il Palermo aveva fallito un calcio di rigore. Nella ripresa il Napoli tiene bene la sfuriata palermitana, finchè a dieci minuti dal termine è proprio Bollino che su punizione si fa perdonare e mette a segno il gol del pareggio. L'atmosfera si surriscalda e nei minuti finali Asta in mischia trova la rete del definitivo 2 a 1.





r.m.

L'ANGOLO DELLA SCOMMESSA

In questa domenica ricca sul piano calcistico non poteva mancare l'ormai consueto pronostico dello staff di Napoli Focus. Quest'oggi vi proponiamo una giocata Mista per gli amanti del rischio e un Tris per raddoppiare e arrivare dritti alla CASSA!

I consigli del giorno Focus:

MISTA (quota 40.00)

Chelsea - Manchester City - Gol
Levante - Barcellona - Gol
Milan - Juventus - X
Tottenham - West Ham - 1
Hoffenheim - Bayer Leverkusen - Over 2,5
Atl. Madrid - Siviglia - 1



RADDOPPIO (quota 2,05)
Chelsea - Manchester City - Gol

Levante - Barcellona - 2
Partizan - Smederevo - 1

IL NAPOLI CARPISA YAMAMAY SCENDE IN CAMPO CON IL SINDACO PER DIRE NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE


Le ragazze del presidente Lello Carlino hanno sfilato in corteo in prima fila nella giornata internazionale contro la violenza alle donne.
Le ragazze del Napoli Carpisa Yamamay, dopo la vittoria di ieri in campionato (6-1 contro il Fiammamonza) hanno preso parte questa mattina alla “Giornata Internazionale contro la violenza alle donne: diciamo no alla violenza contro le donne”, promossa dall'Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Napoli in collaborazione con tutte le Istituzioni e le Associazioni che si occupano del contrasto dei fenomeni di violenza alle donne. Il corteo, partito da piazza Vittoria e proseguito sul lungomare liberato sino a piazza Trieste e Trento, ha visto le “tartarughine” in prima fila, al fianco del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, che si è trattenuto nello stand allestito dalla società dinanzi al palco sul quale si sono susseguiti interventi, riflessioni e testimonianze sul tema della violenza alle donne, con la presentatrice Rosaria De Cicco. Il sindaco ha assicurato la presenza allo stadio Collana in occasione dei prossimi impegni casalinghi del Napoli Carpisa Yamamay: “Sono molto orgoglioso di queste ragazze – ha spiegato De Magistris -, che stanno ben figurando anche in serie A. Sono felice per l’attenzione che la squadra sta suscitando, in particolare in occasione delle partite casalinghe allo stadio Collana”.






fonte:www.napolicalciofemminile.it

MAZZONE: NAPOLI TRA LE BIG DEL CAMPIONATO, ANCHE GUARDIOLA VORREBBE ALLENARE CAVANI E HAMSIK, RIVALITA' TRA CAGLIARI E NAPOLI? VI SPIEGO IL PERCHE'...


Carlo Mazzone, ex allenatore di Cagliari e Napoli ha rilasciato un'intervista al quotidiano Il Mattino, in virtù del prossimo match proprio tra gli isolani e i partenopei.
Può essere la gara della svolta per gli azzurri di Mazzarri?
«Può essere la partita in cui il Napoli prende definitivamente atto di essere una delle squadre più forti di questa serie A. In certi momenti, mi sembra quasi che neppure loro si rendano conto di essere davvero una delle big».
Potrebbe essere una tattica, quella di viaggiare a fari spenti?
«A Napoli è impossibile riuscirci. C’è sempre enorme attesa per quello che fa la squadra. E i tifosi quest’anno hanno ragione perché è vero che la Juve ha qualcosa in più ma gli azzurri hanno Cavani e Hamsik che sono due fenomeni, due autentici fuoriclasse. Pure l’Europa League è un bel trofeo che potrebbero conquistare».
Il suo pupillo Guardiola farebbe carte false per loro?
«Ma quale allenatore non sognerebbe di allenarli? Pep è una specie di figlioccio per me. Lo sento con frequenze e gli voglio bene. Certo che tutti e due li vedrei proprio bene nel suo tipo di gioco. Ho la sensazione, poi, che Guardiola, il prossimo anno sarà su una panchina italiana».
C’è solo il Milan che può ingaggiarlo?
«Ah non lo so, credo di sì. Lui l’ultima volta che l’ho sentito mi ha detto: ”Preparati per una bella rimpatriata”. Spero solo che non tolga il posto all’altro tecnico che ho nel mio cuore: Antonio Conte».
La Juve sembra avere una marcia in più quest’anno? «Al momento è la più forte. Ma dietro ai bianconeri c’è proprio un bel gruppo di contendenti che, se stessi al posto di Conte, non mi farebbero dormire sonni tranquilli».
Il Napoli è tra le rivali?
«E certo che lo è. Il Napoli ha personalità e concretezza. Gli manca un po’ di convinzione nei propri mezzi. Magari dopo aver vinto in Svezia, vince pure a Cagliari e lo capisce. Ma prima degli azzurri c’è l’Inter».
Una bella lotta?
«Beh, sì. Proprio entusiasmante. Senza tener già fuori la Roma di Zeman: non lo dico perché sono romanista, ma i giallorossi possono rientrare nel gruppo che lotta per la zona Champions».
Mazzarri in questo periodo non è molto sorridente.
«E sbaglia. Accetti un consiglio da un vecchio come me: se la goda di più, è un momento magico per la sua carriera. È preparato, competente e guida una squadra che gli sta regalando tante soddisfazioni».
Domani c’è Cagliari-Napoli e per i sardi è la gara dell’anno.
«Tutto iniziò con quello spareggio tra i rossoblu e il Piacenza, al San Paolo».
Se lo ricorda?
«E come non potrei? La mia unica retrocessione in serie B della mia carriera fu proprio sulla panchina del Cagliari. Perdemmo 3-1. Una rabbia incredibile».
Ma è vero che i napoletani tifavano per il Piacenza?
«Eh sì. Il tecnico degli emiliani era Bortolo Mutti che aveva appena firmato proprio per il Napoli. E mi sembrava logico che i tifosi azzurri facessero il tifo per il loro futuro allenatore».






fonte:Il Mattino

ZANARDI: A NAPOLI REGNA LA CULTURA DEL SORRISO


Alex Zanardi, ex-pilota automobilista e campione paralimpico di handbike, ieri è stato uno dei testimonial più applauditi nel corso della presentazione della partenza del Giro d’Italia 2013 che ha avuto come cornice la città di Napoli. Ecco la sua intervista rilasciata al quotidiano Il Mattino.
Un’emozione ancora, per lei, Zanardi, ieri mattina, a Napoli…
«Vi dico subito, un’emozione grandissima e vi spiego il perché. Voi non ci crederete, ma io non ero mai venuto, nella mia vita, a Napoli. Ho girato il mondo, di pista in pista e corsa in corsa, ma Napoli mi mancava. Succede di non conoscere il meglio, giusto? Ieri, è stata per me e mia moglie Daniela, la prima volta. Ed è stata una scoperta, una commozione indicibile».
Lo spettacolo naturale, fra l’altro, in una giornata di sole incredibile.
«Ma no, non solo questo, che è importante certo con lo scenario del golfo e del Vesuvio, e però in fondo secondario. Io ho imparato a Napoli la civiltà del sorriso, incredibile. Ieri, dovunque, sui visi della gente ho visto dipinto il sorriso. La gente che attraversava in un punto sbagliato e ti chiedeva scusa con un sorriso. Nei bar, dinanzi al piatto di spaghetti preparato, le persone che sfioravi, tutte indossavano un sorriso, non sai se di gentilezza o già di amicizia. Sì, mi sbaglierò forse, però di vita e gente ne ho viste, lo sapete, ma a Napoli ho ritrovato dominante la cultura del sorriso».
Miracolo delle biciclette e del Giro, in un’atmosfera di festa.
«Guardi, io posso confidare che la bicicletta l’ho conosciuta molto tardi. Sì, in automobile, a 300 all’ora, la mia era solo una vita di corsa, una fuga. La bici la usavo per allenarmi, al massimo. Non mi appassionava granchè, lo riconosco; la guardavo pure con una sorta di sufficienza, come quando un Suv supera una mountain bike, per intenderci. Poi invece, dopo l’incidente in Germania nel 2001, ho cominciato a capirla, a comprenderne il valore. E i significati che aveva in sè. Questione di umanità, nulla da dire oltre. In Formula 1 guardi solo fisso davanti. In bici, guardi anche di lato, apprezzi il paesaggio, il tuo pensiero, ti ascolti dentro. È un altro mondo, un altro modo di essere».
Forse è solo lei, Zanardi, che ha un gran cuore.
«No, è che ieri a Napoli e fra le biciclette ho compreso un’altra volta che in auto correvo da solo, forse solo accompagnato dall’attenzione del mio team e dalla apprensione dei miei cari. E in handbike, invece, ho davvero mezz’Italia che mi accompagna».
Lei ha vinto l’oro olimpico, ha vinto la Maratona di New York, ma forse l’Italia intera la ama appunto per la profonda sensibilità verso gli altri, non crede?
«Se lei si riferisce all’ultima Maratona di Venezia e alla scelta del fermarmi per aiutare il mio amico Eric, che non ce la faceva più, per dargli una mano ad arrivare al traguardo, dico che non ho fatto nulla di speciale. Un altro lo avrebbe fatto per me, sono sicuro, nel mondo che conosco. Ma vincere credete che sia davvero così importante, che cambi la vita? È fondamentale regalare un aiuto, una speranza alle persone. ”Inspire a generation”, come dice il nostro movimento, questo sì. Regalare un sorriso, come fa questa città».
Napoli, ieri, per la prima volta. E domani?
«Guardi, io mi auguro davvero, con il sindaco de Magistris, Gianni Bugno e gli amici della Gazzetta, di essere a Napoli anche alla partenza vera del Giro, a maggio dell’anno prossimo. Anzi, ve lo richiedo quasi. Le emozioni che lasciano senza fiato, come quelle di via Caracciolo, ieri, vanno raddoppiate. Arricchiscono infinitamente».
Un pensiero ancora, Zanardi.
«Guardare sempre il futuro. Con gli occhi e l’anima mai lontani dallo specchietto retrovisore dei vostri giorni passati».





fonte:Il Mattino

24/11/12

NAPOLI CARPISA YAMAMAY - FIAMMAMONZA, ALLA RICERCA DI UNA VITTORIA CASALINGA


Quest'oggi allo stadio Collana del Vomero il Napoli Carpisa Yamamay si troverà di fronte il Fiammamonza, altra neopromossa alla ricerca di un successo importante fuori casa. Dal canto suo la squadra del presidente Lello Carlino, punta a sfatare quello che ormai è diventato un vero e proprio tabù, quello casalingo. Nella serie inanellata da qui ad un mese di quattro risultati utili consecutivi, le tartarughine infatti in casa non sono uscite mai con i tre punti in tasca. Come contro il Chiasiellis e il Mozzecane dove senz'altro a sbarrare la strada alle ragazze di mister Marino ci si è messa anche la sfortuna. Proprio il tecnico partenopeo deciderà nelle ore immediatamente precedenti la gara chi far scendere in campo, disponendo di tutta la rosa, con le solite eccezioni di Riboldi e Schioppo. Una giornata importante al Collana, in quanto nel pre partita avrà luogo un’iniziativa contro la violenza, organizzata in collaborazione con il Comitato Valori Collinari dell’ingegnere Gennaro Capodanno. Prima della partita, infatti, una tartaruga di fiori realizzata dal Chioschetto di piazza Vanvitelli sfilerà all’interno dello stadio, un’usanza che ricorda quella degli anni ’50, quando un ciuccio di fiori veniva portato in processione prima delle partite casalinghe del Napoli proprio nell'impianto vomerese. Gli stessi fiori saranno poi distribuiti tra gli spettatori durante la gara. Tra il pubblico ci sarà, insieme al presidente onorario del Carpisa Yamamay Acquachiara, Franco Porzio, anche una delegazione di studenti della scuola “Vanvitelli”. Ieri, infatti, Valeria Pirone, Roberta Giuliano e Michela Franco, accompagnate dal dirigente Max Bonardi, sono state in visita nel plesso scolastico di via Luca Giordano per proseguire l’opera di divulgazione del calcio femminile tra le più giovani.






r.m.

CAGLIARI -NAPOLI, DESIGNATO L'ARBITRO GIANNOCCARO


- L'ARBITRO -
Antonio Giannoccaro di Lecce, 41 anni, è alla decima stagione nella Can di A e B.
L'esordio in serie A in Milan-Brescia 4-2 del 16 maggio 2004.
Vanta 85 presenze in serie A e 103 in B
I sei precedenti con il Napoli:
una vittoria, due pareggi e tre sconfitte
Napoli-Spezia 3-1 il 3 marzo 2007
Sampdoria-Napoli 2-0 il 10 febbraio 2008
Napoli-Siena 0-0 il 27 aprile 2008
Siena-Napoli 0-0 il 21 febbraio 2010
Napoli-Chievo 1-3 il 22 settembre 2010
Napoli-Atalanta 1-3 l’11 aprile 2012
Così in carriera:
188 presenze (85 in A e 103 in B)
96 vittorie interne (il 51,1%)
55 pareggi (il 29,3%)
37 vittorie esterne (il 19,6%)
864 ammonizioni (più di quattro a partita)
74 espulsioni (più di una ogni tre partite)
57 rigori (circa uno ogni tre partite)
6.793 falli fischiati (circa 36 a partita)



fonte:www.sscnapoli.it

VERSO CAGLIARI - NAPOLI, CONTI SCALDA GLI ANIMI: NON ABBIAMO DIMENTICATO IL 6 - 3 DELL'ANNO SCORSO

Ad infervorare ancor di più un clima di per se già abbastanza caldo per una semplice partita di calcio, ci ha pensato anche il capitano del Cagliari, Daniele Conti. La bandiera rossoblù dimostra evidentemente di sentire in particolar modo la gara e di non aver dimenticato la roboante sconfitta subita l'anno scorso al San Paolo per 6 a 3. Ecco quanto riportato da Tuttosport:"Sfida a tinte forti. Che si sono acutizzate negli anni. Cagliari proiettato verso il confronto con il Napoli di lunedì sera. E il capitano Daniele Conti è solleticato dall’evento: «Gara importante. Anche se in palio ci sono tre punti, come sempre». Da parte rossoblù, la partita con i partenopei, accende la passione dei tifosi. Stadio di Is Arenas totalmente agibile e al completo. In ogni ordine di posti. Previsto il tutto esaurito: 16.500 spettatori per la reale “prima” nel nuovo impianto, voluto fortemente dal presidente Cellino . Finora ci si è dovuti barcamenare o a porte chiuse o soltanto con “spicchi” di stadio. Ancora Conti: «Emozione indescrivibile entrare in campo e vedere che c’è tanta gente a sostenerti. Un risultato importante per la nostra società. Avremo una carica in più». E poi, da maturare una piccola rivincita: «Lo scorso anno, proprio a Napoli, subimmo la sconfitta più cocente. Un 6-3 troppo roboante rispetto a ciò che si vide sul campo». Obiettivo da perseguire: quello di dare continuità alle prestazioni, ma soprattutto ai risultati. «Contro l’Inter abbiamo mostrato di potercela giocare con chiunque. Siamo in un buon momento e sono fiducioso». Tra i protagonisti proprio con l’Inter, Pinilla sarà in campo anche se ieri è rimasto precauzionalmente a riposo. Dovesse invece togliere qualcuno al Napoli, Conti non avrebbe dubbi: «Insigne, sicuramente. Sa inventare ed è sempre insidioso. Mancheranno per squalifica due big come Astori e Cavani , ma chi li sostituirà sarà all’altezza». Per Conti sarà la 367ª presenza in campionato con la maglia del Cagliari: «La Sardegna è la mia seconda casa. Potrei restare anche dopo aver chiuso la carriera".





r.m.